ANATOMIA TOPOGRAFICA VETERINARIA
cod. 00034

Anno accademico 2022/23
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Francesca RAVANETTI
Settore scientifico disciplinare
Anatomia degli animali domestici (VET/01)
Ambito
Discipline della struttura e funzione degli organismi animali
Tipologia attività formativa
Base
80 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Scopo primario del corso è quello di trasferire agli studenti una conoscenza dell'Anatomia in cui prevalgano gli aspetti applicativi; in questo modo essi potranno possedere un bagaglio di conoscenze utili ad affrontare le materie cliniche ed ispettive. Per raggiungere questo scopo le conoscenze di Anatomia Regionale e di Topografia Viscerale, dopo un primo approccio teorico, verranno approfondite soprattutto dal punto di vista pratico.
Scopo finale è quello di fornire un insegnamento utile al futuro medico-veterinario, che renda il corpo animale il più possibile trasparente, in modo che il bisturi ed i moderni strumenti diagnostici, possano procedere con sicurezza tra le varie strutture anatomiche.
D1-CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE: al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di avere precise conoscenze di Anatomia applicata, di organizzare e discutere di organi specifici collocabili all'interno di una cavità.
D2-CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di sapere proiettare sulla superficie corporea tutte le strutture profonde, come se la superficie del corpo animale fosse trasparente.
D3-AUTONOMIA DI GIUDIZIO: al termine dell'attività formativa lo studente sarà in grado di valutare la sede ideale in cui effettuare indagini cliniche od ispettive sul corpo animale.
D4-ABILITA' COMUNICATIVE: al termine dell'attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di esprimersi chiaramente e con termini approppriati nella descrizione delle regioni corporee e della topografia viscerale.
D5-CAPACITA' DI APPRENDIMENTO: al termine dell'attività formativa lo studente sarà in grado di apprendere autonomamente concetti di topografia e proiezione viscerale sulla base delle nuove conoscenze scientifiche riguardanti le metodologie di indagine.

Prerequisiti

Per poter seguire al meglio il corso di Anatomia Topografica Veterinaria è indispensabile avere buone conoscenze di Anatomia Normale Veterinaria e avere superato l'esame.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso affronta nella prima parte lo studio dell’Anatomia Regionale, ovvero le regioni presenti nel corpo dei Mammiferi Domestici, con particolare attenzione a Carnivori, Erbivori e Suini. Delle regioni vengono prese in esame: limiti, rapporti e stratigrafia, con particolare attenzione alla componente vascolo-nervosa. La seconda parte del corso è rivolta allo studio, sempre nelle specie elencate prima, della Topografia dei vari organi degli apparati digerente, respiratorio, uro-genitale, sanguifero, nervoso. Di ciascun organo sono presentate la topografia, i rapporti con altri organi e la proiezione sulla superficie del corpo animale.
Nella terza parte del corso vengono impartite nozione di base dell’Anatomia degli Uccelli, dei Pesci, dei Molluschi e dei Crostacei. Infine saranno trattati argomenti di neuroanatomia funzionale.

Programma esteso

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Bibliografia

Grandis A,Cozzi B,: "Anatomia veterinaria regionale e applicata, con note e riferimenti alla chirurgia alla pratica osteopatica e all'agopuntura", Antonio Delfino Editore.
Merighi A.: "Anatomia applicata e Topografia
regionale veterinaria".
Ed. Piccin
Popesko P.: “Atlante di Anatomia Topografica degli Animali Domestici"
Ed. Grasso & Edimediche,
Budras K.D. “Anatomy of Dog”
Ed. Schlutersche
Boyd J.S. “Atlante a colori di Anatomia Clinica del Cane e del Gatto”
Ed. Masson
Done S.H.: "Atlante di Anatomia Veterinaria" Ed. Utet

Metodi didattici

Il corso Anatomia Topografica Veterinaria prevede: lezioni teoriche, frontali (60 ore), e lezioni didattico-pratiche (20 ore)
Durante le ore di didattica pratica lo studente ha a disposizione cadaveri di carnivori, piccoli ruminanti, suini, galline e feti equini, nonché parti di cadavere come arti, mani e piedi di varie specie ed è protagonista in prima persona di tutte le operazione volte a:
valutare la morfologia ed i limiti delle varie regioni superficiali;
eseguire una dissezione delle stesse per valutarne la stratigrafia;
mettere in evidenza la componente vascolo-nervosa degli arti;
evidenziare le varie aree di proiezione degli organi sulla superficie del corpo;
eseguire l’apertura delle cavità del corpo animale per valutare la topografia dei vari organi in esse contenute.
Lo studente ha anche a disposizione i preparati anatomici facenti parte del Museo Anatomico Veterinario

Modalità verifica apprendimento

La verifica dei risultati di apprendimento attesi dai diversi indicatori viene effettuata mediante prova finale orale, anche se alcuni dei risultati di apprendimento attesi verranno testati, ma non valutati durante le prove esercitative sui cadaveri. Per la valutazione della preparazione dello studente si ricorre a modelli in plastica od ai preparati anatomici del Museo Anatomico Veterinario
Lo studente deve dimostrare buone conoscenze riguardo alla divisione in regioni del corpo animale ed alle diverse stratigrafie presentate da queste.
Lo studente deve mostrare un ottimo livello di conoscenza della organizzazione delle varie cavità presenti nel corpo animale e della topografia degli organi in esse contenuti; di ciascun organo deve poi conoscere la proiezione sulla superficie del corpo.
Infine lo studente deve dimostrare di possedere conoscenze di base sull’Anatomia degli Uccelli e dei vari prodotti ittici e di neuroanatomia applicata

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile