LA PROSPETTIVA FILOSOFICA NELL'ASSISTENZA
cod. 1007806

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Giuliana MASERA
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche (MED/47)
Field
* scienze infermieristiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
8 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

-acquisire consapevolezza circa l'utilizzo del metodo fenomenologico applicato alla ricerca infermieristica
- sviluppare conoscenze filosofiche e abilità riflessive che consentano di fornire un contributo relativamente a nuovi sviluppi legati alle partiche di cura infermieristiche

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Nel corso si affrontano gli sviluppi tecnologici che hanno aumentato enormemente la possibilità di successo degli interventi delle cure, fornendo agli esseri umani potere sulla qualità della propria vita e sulle condizioni della propria morte e modificando anche a livello pubblico la percezione delle discipline legate alla cura della malattia. Il corso si snoda attraverso una riflessione critica, etico/motivazionale ed una contestualizzazione storica, rileggendo la questione Infermieristica nei paradigmi costitutivi e confrontandosi in particolare con i problemi relativi ai modelli conoscitivi, agli apparati concettuali, alla teoresi e alla prassi

Programma esteso

Il corso si suddivide in tre momenti

Nel primo momento si sviluppa la correlazione fra disciplina filosofica ed infermieristica attraverso i quattro meta paradigmi del nursing:
essere umano
ambiente
salute
assistenza infermieristica.
Si definisce l’approccio fenomenologico quale movimento di pensiero che si origina dalla filosofia (autori di riferimento M. Heidegger e M.Merleau Ponty) e si applica alla ricerca infermieristica. Autori di riferimento in ambito infermieristico: Jean Watson Patricia Benner .

Nel secondo momento si approfondiscono alcune parole che fanno riferimento ad una serie di atteggiamenti , disposizioni, modi d’essere per ripensare le competenze esistenziali quali terreno su cui si dispiegano competenze tecniche: Dolore,dono,fiducia,silenzio,speranza ,senso


Nel terzo momento si affronta la tematica del corpo e del tocco. Il corpo è il luogo in cui trova espressione la malattia.
All’interno del corso si realizzerà un laboratorio sulla corporeità esaminando dal punto di vista esperienziale il concetto di empatia e tenerezza. Si affronta infine la tematica dell’interdipendenza ed il bisogno di cura quali elementi costitutivi dell’esistenza umana.

Bibliografia

Masera G., Parole e gesti di cura, Edizione Effatà, Torino,2017

Metodi didattici

Lezioni frontali con l'utilizzo di slides e metodologie attive (brainstorming, letture di articoli e condivisione)

Modalità verifica apprendimento

Esame orale. L'apprendimento sarà valutato mediante un colloquio orale, teso
a verificare sia la conoscenza e la comprensione della disciplina che
la capacità di integrare le conoscenze stesse ai fini dell'applicazione nei
contesti sanitari e sociali in genere.

Altre informazioni

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