Obiettivi formativi
Il Corso di “Anatomia Veterinaria”. è suddiviso negli insegnamenti di "Anatomia Veterinaria 1" e di "Anatomia Veterinaria 2".
Scopo primario dell’insegnamento di "Anatomia Veterinaria 1" è quello di fornire agli studenti le conoscenze adeguate di anatomia macroscopica dei diversi apparati, sistemi ed organi delle specie di interesse medico veterinario alfine di far acquisire allo studente le basi utili per proseguire il percorso formativo verso il futuro medico-veterinario. In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:
1) Conoscere la morfologia degli apparati, sistemi ed organi, comprendere e saper elaborare criticamente le loro interazioni nell’organizzazione del corpo animale. Essere in grado di comprendere e utilizzare la terminologia scientifica propria delle discipline. (conoscenza e capacità di comprensione).
2) Essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite nella vascolarizzazione, innervazione e nella diagnosi differenziale dei vari organi e nella comprensione dei vari livelli di organizzazione strutturale (capacità di applicare conoscenza e comprensione).
3) Lo studente al termine delle lezioni dovrà dimostrare non solo, di aver compreso le conoscenze relative ai vari argomenti trattati durante le lezioni teoriche e teorico-pratiche e di saperle correlare ai vari livelli organizzativi ma di saperle integrare e gestire in ambiti interdisciplinari (autonomia di giudizio).
4) Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare con chiarezza le conoscenze apprese utilizzando un linguaggio sempre appropriato agli interlocutori (comunicazione).
5) Lo studente oltre a dimostrare di saper correlare, integrare e gestire in ambiti interdisciplinari le conoscenze impartite dovrà dimostrare di aver sviluppato competenze che lo rendano ampiamente autonomo nell’autogestione delle conoscenze. (capacità di apprendimento).
Scopo primario dell’insegnamento di “Anatomia Veterinaria 2” è quello di fornire agli studenti le conoscenze adeguate di organogenesi e di anatomia microscopica dei diversi apparati, sistemi ed organi delle specie di interesse medico veterinario alfine di far acquisire allo studente le basi utili per proseguire il percorso formativo verso il futuro medico-veterinario. In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:
1) Conoscere la struttura degli apparati, sistemi ed organi, comprendere e saper elaborare criticamente le loro interazioni nell’organizzazione del corpo animale. Essere in grado di comprendere e utilizzare la terminologia scientifica propria delle discipline. (conoscenza e capacità di comprensione).
2) Essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite nel riconoscimento al microscopio ottico dei vari organi e nella comprensione dei vari livelli di organizzazione strutturale (capacità di applicare conoscenza e comprensione).
3) Lo studente al termine delle lezioni dovrà dimostrare non solo, di aver compreso le conoscenze relative ai vari argomenti trattati durante le lezioni teoriche e teorico-pratiche e di saperle correlare ai vari livelli organizzativi ma di saperle integrare e gestire in ambiti interdisciplinari (autonomia di giudizio).
4) Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare con chiarezza le conoscenze apprese utilizzando un linguaggio sempre appropriato agli interlocutori (comunicazione).
5) Lo studente oltre a dimostrare di saper correlare, integrare e gestire in ambiti interdisciplinari le conoscenze impartite dovrà dimostrare di aver sviluppato competenze che lo lo rendano ampiamente autonomo nell’autogestione delle conoscenze. (capacità di apprendimento).
Prerequisiti
Il Corso di Embriologia Generale ed Istologia è propedeutico.
Contenuti dell'insegnamento
Insegnamento: Anatomia Normale Veterinaria (11 CFU – 164 ore).
Durante il corso verranno affrontati gli aspetti di Organogenesi e di Anatomia Microscopica dei Sistemi ed Apparati. Apparato locomotore. Apparato digerente. Apparato Respiratorio. Apparato urogenitale: Organi urinari, Organi genitali maschili e femminili. Apparato tegumentario. Sistema endocrino. Sistema cardiovascolare e linfovascolare. Sistema nervoso. Organi di senso.
Programma esteso
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Bibliografia
Oltre ai testi sottoelencati gli studenti, entrando negli appositi siti del Corso tramite identificazione password, avranno a disposizione:
il programma del corso in dettaglio
schemi per affrontare l'attività Teorica e Teorico-Pratica.
Inoltre presso il Museo Anatomico Veterinario "A Lemoigne" sono presenti ,oltre alla collezione dei preparati anatomici, sei computer dove sono caricati software di Anatomia virtuale delle diverse specie trattate nel corso.
Testi di Anatomia:
Testo guida:
KONIGH H.E., LIEBICH H.G.: Anatomia dei mammiferi domestici. Piccin, Padova, VI Edizione 2017.
Altri testi:
BARONE R.: Anatomia comparata dei mammiferi domestici, Voll 1, 2, 3, 4, 5/1, 5/2, 6, 7/1 e 7/2, Edagricole, Bologna, 2003-2012.
DYCE K.M., SACK W.O., WENSING C.J:G: Testo Atlante di Anatomia Veterinaria, Delfino Editore Roma, IV Edizione 2016.
Atlanti di Anatomia Macroscopica:
BUDRAS K.D., McCARTY P.H., FRICKE W., RICHTER R.: Anatomy of the dog, Ed. Schlutersche 2002.
BUDRAS K.D., Sack W-O., ROCK S.: Anatomy of the horse, Ed. Schlutersche 2001.
POPESKO P.: Atlante di Anatomia topografica degli animali domestici, Ed. Grasso, Bologna, 1997.
Testi Atlanti di Anatomia Microscopica
Testo guida:
LIEBICH H.G.: Istologia e anatomia microscopica dei Mammiferi Domestici e degli Uccelli. Edizioni Piccin 2012.
Altri testi:
DELLMAN H.D., EURELL J.A.: Istologia e Anatomia Microscopica Veterinaria, Ed. Grasso, Bologna, 2005.
ROSS M.H. PAWLINA W. Istologia con elementi di biologia cellulare e molecolare. Edizioni Ambrosiana 2016.
Atlanti di Anatomia Microscopica
Testo guida:
BACHA W.J., WOOD L.M.: Atlante a colori di Istologia Veterinaria, Delfino Editore, Roma, 1997.
Altri testi:
FAMILIARI G., et al.: Anatomia microscopica - Atlante di microscopia ottica ed elettronica fondato da Pietro Motta, Piccin 2016.
Zavanella T., et al.: Atlante di Anatomia Microscopica dei Vertebrati, Delfino Editore, Roma, 2012.
Testi di Embriologia
Testo guida:
PELAGALLI G.V., et al.: Embriologia Morfogenesi e Anomalie dello Sviluppo, Idelson-Gnocchi Editore, Napoli, 2009.
Metodi didattici
L’insegnamento prevede lezioni teoriche che si svolgono in aula e lezioni teorico-pratiche che si svolgono nella Sala Settoria e nel Laboratorio di istologia. All'inizio di ciascuna lezione teorica, si procede con una discussione interattiva, docente studenti, tesa a riassumere e verificare l'apprendimento dei temi trattati precedentemente. L’attività teorico-pratica segue le lezioni teoriche, in questo modo lo studente le affronta dopo aver acquisito le nozioni, guidato da schede di lavoro fornite anticipatamente mediante il sito dedicato al corso (Accesso tramite password).
Modalità verifica apprendimento
L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dall’insegnamento prevede un esame unico con l’insegnamento di Anatomia Normale Veterinaria 1 e 2.
L’esame prevede una prova pratica al microscopio ottico, dove lo studente deve individuare l’organo presente nel preparato indicando le caratteristiche strutturali utili al fine della diagnosi, seguita da una prova orale, dove lo studente, oltre a discutere l’elaborato della prova pratica, deve rispondere a 4 domande, affrontando gli aspetti di Organogenesi, di Anatomia microscopica e di Anatomia macroscopica, individuate casualmente dal computer e suddivise nei seguenti raggruppamenti:
1 domanda relativamente a: Osteologia, Artrologia e Miologia;
1 domanda relativamente a Splancnologia;
1 domanda relativamente a Sistema nervoso e agli Organi di senso;
1 domanda relativamente ad Angiologia e Tegumento comune.
Il fine dell’esame è quello di accertare se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza, della comprensione dei contenuti, della capacità di applicare le conoscenze acquisite, di saperle comunicare adeguatamente e di saperle ampiamente utilizzare in modo autonomo.
Il risultato dell'esame è associato alla valutazione globale delle risposte fornite dallo studente alle 5 tematiche proposte; la valutazione per ciascuna tematica è effettuata in decimi. Anche una sola risposta gravemente insufficiente (inferiore a 4 su 10) rende nullo l’esame. Il voto finale, frutto della media delle cinque valutazioni, viene espresso in trentesimi.
Agli studenti con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA), certificati ai sensi della legge n° 170/2010 saranno concesse le agevolazioni previste per legge..
Altre informazioni
L'attività didattica sia teorica sia pratica sarà svolta mediante l'ausilio di presentazioni in power point, preparati anatomici macro e microscopici. Si sottolinea che il materiale di cui si possiede la sola autorizzazione per la visione e proiezione non potrà essere fornito secondo la vigente normativa del copyright.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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