METODOLOGIA DELL'INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE
cod. 19776

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche (MED/45)
Field
* scienze infermieristiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
16 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: -
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso approfondisce le implicazioni che emergono nella relazione circolare studente-docente.
Il corso offre una disamina degli strumenti e dei concetti interpretativi per un approfondimento teorico dell’esperienza di insegnamento, utilizzando un taglio sia diacronico che sincronico soffermandosi sui principali teorici della didattica negli adulti
Il corso si propone un’analisi delle principali tipologie e forme di insegnamento, nonché degli elementi interpretativi situazionali, utili ai fini di individuare quali strumenti e metodologie possano rispondere più efficacemente a lezioni con impianti metodologici differenti o a particolari necessità didattiche legate alla corretta gestione delle dinamiche d’aula.
Il corso inoltre propone una analisi sul concetto ed interpretazione della docimologia, comprensive delle principali prove di verifica, quantitativa e qualitativa.
Il corso propone e disamina le modalità di apprendimento durate le esperienze di tirocinio e la pratica, soffermandosi sulle condizioni del set formativo nei tirocini. propone inoltre il progetto SVIAT, analisi sulla qualità degli ambienti di tirocinio in termini di apprendimento clinico

Prerequisiti

L’esame di “Teoria e metodologia dell’insegnamento delle scienze infermieristiche ed ostetriche”, nel quale il modulo disciplinare "Metodologia dell'insegnamento delle scienze infermieristiche ed ostetriche "è incardinato, può essere sostenuto solo dopo il superamento degli esami di “Psicologia applicata alle dinamiche di gruppo e sociali” e di “Storia e filosofia dell’assistenza infermieristica ed ostetrica”.

Contenuti dell'insegnamento

Contenuti
Alcuni teorici dell’apprendimento negli adulti:

Dal programma al curricolo
Modalità procedurali e processuali

I modelli di apprendimento
La lezione
La docimologia, la valutazione
L’apprendimento in tirocinio.
Il progetto SVIAT

Programma esteso

Contenuti
Alcuni teorici dell’apprendimento:
Socrate e la maieutica
J. Dewey
M. Knowles e l’andragogia
Le principali teorie della motivazione
D. A. Kolb e l’apprendimento cognitivo
P. Jarvis e l’apprendimento esperienziale
D.A Schon l’apprendimento riflessivo (azione-riflessione)
C. Rogers, libertà di imparare
J Bruner l’apprendimento nel contesto culturale

Dal programma al curricolo
Modalità procedurali e processuali
Il metodo
I modelli di apprendimento
La lezione
L’oggetto
La tipologia
Lo svolgimento
Metodi di apprendimento
Il PBL

La docimologia, la valutazione
requisiti
effetti emotivi
caratteristiche
quando valutare
come valutare
le prove

L’apprendimento in tirocinio
La socializzazione anticipatoria al lavoro
La relazione nei processi di apprendimento
Le condizioni del set formativo
La valutazione nei tirocini
La tassonomia degli obiettivi (Bloom)
Cognitivi
Affettivi
Psicomotori
La check list
La griglia di valutazione
Le schede di valutazione
Peer tutoring, peer education

Il progetto SVIAT

Bibliografia

Gian Piero Quaglino, Fare formazione, Raffaello Cortina editore, Milano, 2005;
Massimo Bruscaglioni, La gestione dei processi nella formazione degli adulti, FrancoAngeli,
Milano, 2002;
Fiorino Tessaro Metodologia didattica dell’insegnamento secondario, Armando editore, Roma,
2002;
Maurizio Castagna, La lezione nella formazione degli adulti, FrancoAngeli, Milano, 2008;
Anna Guglielmi, Il linguaggio segreto del corpo, Piemmedizioni, Milano, 2007;
Loredana Sasso, Antonella Lotti, Problem based learning per le professioni sanitarie, McGraw
Hill – Milano, 2006;
Michele Baldassarre, Imparare ad insegnare. La pratica riflessiva nella professione docente,
Carocci, Milano, 2009;
Anna Maria De Santi, Margherita Teodori, La didattica in sanità. Comunicare, progettare e
valutare la formazione, SEEd, 2012;
Elena Marescotti, Educazione degli adulti. Identità e sfide, Unicopli, Milano, 2012;
Duccio Demetrio, L'età adulta. Teorie dell'identità e pedagogie dello sviluppo, Carocci, Milano,
2003.
A.M. Mariani, Santerini M. Educazione Adulta. Manuale per una formazione permanente, 2002,
Unicopli, Milano
C. Biasin, Le transizioni: modelli e approcci per l'educazione degli adulti. 2012, Pensa
MultiMedia, Lecce
F. Elwood, M. Knowles, Holton III, R. Swanson, Quando l'adulto impara. Andragogia e sviluppo
della persona, 2008 (9ª edizione, nuova edizione), Franco Angeli, Milano, prefazione a cura di
Maurizio Castagna
M. Knowles, The modern practice of adult education: from Pedagogy to Andragogy,1989,
Cambridge Book co.
Mark K. Smith, L'apprendimento esperienziale di David A. Kolb: caratteristiche, problematiche
e sviluppi, 2009
A Castellucci, L Saiani, G Sarchielli, L Marletta: Viaggi guidati, il tirocinio ed il processo tutoriale nelle professioni socio-sanitarie, 2007 (7 edizione) Franco Angeli
R White, C Ewan, Il tirocinio: L’insegnamento clinico del nursing, 1994, Sorbona
L Gamberoni, G Marmo, M Bozzolan, C Loss, O Valentini, Apprendimento clinico: riflessività e tutorato, 2013, EdiSes
L Sasso, A Lotti, L Gamberoni, Il tutor nelle professioni sanitarie, 2004, Carrocci Faber
B Vertecchi, Decisione e didattica e valutazione, 1996 La Nuova Italia
E P Asson, O Bassetti, M Bettega, A Colombo, O D’Avella, R Lesca, N Stadler, La formazione personale e professionale dell’organizzazione del nursing, 1987, Emmibi Diffusione
J J Giulbert, Guida pedagogica per il personale sanitario, 2002, Edizioni Dal Sud

Dispense a cura della docente.
SITOGRAFIA

https://www.slideshare.net/carlomariani9655/linnovazione-metodologica-e-le-competenze-65682224
https://www.slideshare.net/carlomariani9655/la-valutazione-49097501
https://insegnantiduepuntozero.wordpress.com/2015/08/31/ricomincio-da-bloom/
http://www,formazione-esperienziale.it/catalog/index,php

Metodi didattici

Lezione partecipativa con l’utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli studenti. Utilizzo di pratiche riflessive e di tecniche interattive.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale. Durante il colloquio lo studente dovrà dimostrare di aver compreso e fatti propri i principali contributi teorici descriventi la metodologia e le tecniche didattiche. Lo studente inoltre dovrà dimostrare la capacità di applicare conoscenza e comprensione attraverso la risoluzione di casi pratici simulanti le routine d'aula.

Altre informazioni

Nulla da segnalare