Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere gli elementi essenziali della valutazione morfologica degli animali di interesse zootecnico, le modalità di allevamento dei bovini da carne, dei suini, degli equini, degli ovi-caprini e degli avi-cunicoli, le diverse tipologie di strutture di allevamento dei suini, le caratteristiche di carcassa e qualità della carne nelle diverse categorie, la composizione e la qualità del latte ovi-caprino e bufalino, i principali criteri di benessere animale, di fisioclimatologia, di igiene zootecnica.
Questo anche allo scopo di sviluppare nello studente la capacità di utilizzare la conoscenza e la comprensione acquisita nell’individuare le diverse problematiche che si possono verificare nelle diverse tipologie di aziende zootecniche.
Obiettivi dell’apprendimento
Lo studente, al termine del corso, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa :
- i principali elementi di valutazione morfofunzionale degli animali in produzione zootecnica.
- le caratteristiche dell’allevamento dei bovini da carne e i diversi tipi di stabulazione.
- le caratteristiche dell’allevamento dei suini e le diverse tipologie di ricoveri.
- le caratteristiche dell’allevamento degli ovi-caprini.
- le caratteristiche dell’allevamento dei bufalini.
- le proprietà chimico-fisiche e tecnologiche del latte ovi-caprino e bufalino.
- le caratteristiche dell’allevamento degli avi-cunicoli.
- le caratteristiche dell’allevamento degli equini.
- le caratteristiche di carcassa e qualità della carne nelle diverse categorie.
- i principali elementi di benessere animale, la principale normativa sul benessere bovino e sul benessere suino ed i rapporti con le strutture d’allevamento.
- nozioni di igiene zootecnica, sulle principali modalità di detersione, di disinfezione e di disinfestazione e i principali elementi di biosicurezza zootecnica.
- le principali nozioni di fisioclimatologia, clima e microclima, metodi di misurazione dei parametri climatici, definizione e calcolo del THI.
Lo studente inoltre, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado, anche collaborando con gli allevatori ed altri professionisti, di
- contribuire alla corretta gestione di un allevamento zootecnico
- contribuire alla prevenzione delle problematiche cui può andare incontro un’azienda zootecnica
- saper rilevare e interpretare i principali parametri zootecnici di un allevamento zootecnico
Prerequisiti
Attività Formativa Propedeutica:
Attività Formativa 1005122 - Anatomia Normale Veterinaria
Attività Formativa 1004812 - Zootecnica Generale e Miglioramento Genetico
Contenuti dell'insegnamento
La prima parte del corso tratta della valutazione morfofunzionale degli animali in produzione zootecnica.
La seconda parte del corso è incentrata sulla produzione della carne bovina e sulle tecniche di allevamento dei bovini di razze da carne, sulle caratteristiche delle carcasse e della carne nelle diverse categorie di animali da macello.
La terza parte del corso tratta della produzione e qualità dei latti ovino, caprino e bufalino, e dell’allevamento ovi-caprino e bufalino.
La quarta parte del corso è incentrata sulla produzione di carne ovina e sulle tecniche di allevamento degli ovini, sulle caratteristiche delle carcasse e della carne ovina.
La quinta parte del corso è focalizzata su aspetti generali dell’allevamento degli equini.
La sesta parte del corso tratta di allevamento suino e delle caratteristiche delle carcasse e della carne suina.
La settima parte del corso si occupa di allevamento avicolo e cunicolo, per la produzione della carne e la produzione delle uova.
La ottava parte del corso è incentrata sul benessere animale, analizzando la principale normativa sul benessere bovino e suino ed i rapporti con le strutture d’allevamento.
La nona parte del corso tratta dei principi di igiene zootecnica, delle principali modalità di detersione, di disinfezione e di disinfestazione e dei criteri generali di biosicurezza zootecnica.
Nell’ultima parte del corso vengono affrontate le principali nozioni di fisioclimatologia, clima e microclima, metodi di misurazione dei parametri climatici, definizione e calcolo del THI.
Durante il corso vengono svolte visite guidate ad allevamenti bovini, bufalini, ovini, equini, avi-cunicoli e suini.
Programma esteso
Valutazione morfofunzionale degli animali in produzione zootecnica; elementi di tipologia morfo-funzionale ed attitudine degli animali in allevamento. Elementi di meccanica animale e valutazione degli appiombi. Movimenti e andature. Mantelli degli equini, dei suini e degli ovi-caprini. Segnalamento degli equini. Determinazione dell'età degli equini e dei bovini e di altre specie di interesse zootecnico
Produzione latti ovino, caprino e bufalino: Allevamento pecora da latte, capra e bufala. Produzioni e qualità del latte ovi-caprino e bufalino.
Produzione carne bovina: tecniche di allevamento dei bovini di razze da carne: scelta dei riproduttori, riproduzione, allattamento e svezzamento. Produzione del vitello a carne bianca, del vitellone leggero e del vitellone pesante.
Produzione carne ovina: tecniche di allevamento degli ovini: riproduzione, allattamento e svezzamento. Tipologie diverse di produzione carni ovine.
Caratteristiche delle carcasse e qualità della carne nelle diverse categorie di animali da macello.
Allevamento equini: tecniche di produzione ed allevamento degli equini.
Allevamento suini: allevamento dei suini in svezzamento, delle scrofette da rimonta, dei verri, delle scrofe in gestazione e in lattazione. Allevamento dei suini per la produzione della carne e dei tagli pregiati. Valutazione morfo-funzionale degli animali vivi e delle carcasse. Qualità della carne.
Caratteri generali dell’allevamento avicolo e cunicolo in Italia. Produzione carne avicola e cunicola. Produzione uova.
Benessere animale: principale normativa sul benessere bovino e suino; la normativa sul benessere animale e i rapporti con le strutture d’allevamento.
Principi di igiene zootecnica: detersione, disinfezione e disinfestazione. Criteri generali di biosicurezza.
Fisioclimatologia: definizione di clima e microclima; metodi di misurazione dei parametri climatici; definizione e calcolo del THI. Effetti del microclima sulle produzioni quali-quantitative degli animali di interesse zootecnico. Interventi attivi e passivi sul controllo del microclima.
MODULO DI DIDATTICA PRATICA: visite guidate ad allevamenti bovini, bufalini, ovini, equini, avi-cunicoli e suini.
Bibliografia
AA:VV. Benessere Animale . Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche Editore, 2010
BITTANTE G., ANDRIGHETTO L., RAMANZIN M.: Tecniche di produzione animale. Liviana Ed., Torino, 1993
MONETTI P.G.: Allevamento dei bovini e dei suini. Cristiano Giraldi Ed., Città di Castello (PG), 2001.
NAPOLITANO F., DE ROSA G., GRASSO F., Comportamento e benessere degli animali in produzione zootecnica. Aracne Editrice, Roma, 2007.
Metodi didattici
Durante le lezioni frontali in aula, con utilizzo di audiovisivi verranno presentate la valutazione morfologica degli animali di interesse zootecnico, le caratteristiche dell’allevamento degli animali di interesse zootecnico, le caratteristiche delle loro produzioni. Il corso sarà affiancato da alcune visite in aziende zootecniche, allo scopo di far comprendere allo studente, tramite una esperienza diretta e sul campo, i concetti teorici descritti in aula. Inoltre, lo studente avrà modo di raffrontarsi con gli addetti al settore relativamente alla gestione dei diversi tipi di allevamento.
Le aziende vengono scelte appositamente in base a criteri di diversificazione onde poter mostrare un ampio panorama di possibili allevamenti zootecnici. Le lezioni saranno inoltre integrate da alcuni seminari volti ad approfondire alcune tematiche specifiche.
Modalità verifica apprendimento
L’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede che questo modulo sia sostenuto assieme al modulo di Zootecnica Speciale. Pertanto l’accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso nella sua totalità prevede un esame scritto su una serie di domande che saranno preventivamente fornite agli studenti, integrato da un esame orale. Mediante le domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e della comprensione dei contenuti. Lo studente dovrà dimostrare di avere appreso le conoscenze sulla valutazione morfologica degli animali di interesse zootecnico, sull'allevamento dei bovini da latte e da carne, sulle proprietà chimico-fisiche e tecnologiche del latte; sulle produzioni ovi-caprine, bufaline, equine e avi-cunicole, sul benessere animale. Mediante le domande nell’esame orale verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo di collegare tra loro gli argomenti svolti e di trovare soluzioni a problemi affrontati, e se dimostra di possedere una buona capacità di ragionamento e autonomia di giudizio. Inoltre sarà valutata la padronanza dell’appropriato linguaggio specifico della materia.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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