SEMEIOTICA MEDICA, METODOLOGIA CLINICA VET. E DIAGNOSTICA DI LABORATORIO
cod. 1004574

Anno accademico 2017/18
4° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Clinica medica veterinaria (VET/08)
Field
Discipline cliniche veterinarie
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
56 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: PATOLOGIA MEDICA E SEMEIOTICA MEDICA

Obiettivi formativi

D1-CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE
Il Corso ha l'obiettivo di consentire allo studente di conoscere e comprendere gli elementi essenziali della semeiologia fisica classica e della diagnostica di laboratorio. Lo studente, al termine dell’attività formativa, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa a) conoscere e comprendere quali metodologie cliniche e indagini semiologiche sono applicabili alla valutazione di un problema clinico; b) conoscere e comprendere i percorsi diagnostici basati sulla semiologica fisica; c) conoscere, comprendere e ricordare la definizione dei sintomi; D2- CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrà essere in grado di Eseguire un esame clinico completo (visita clinica) Impostare un piano diagnostico di laboratorio e strumentale collaterale alla visita clinicaInterpretare elementi di diagnostica di laboratorioD3- AUTONOMIA DI GIUDIZIOAl termine dell’attività formativa, lo studente dovrà essere in grado di Saper valutare in modo critico gli approfondimenti diagnostico strumentali e di laboratorio orientati alla diagnosi Saper analizzare gli elementi diagnostici volti a formulare il problema clinicoSaper analizzare un piano diagnosticoD4-ABILITA’ COMUNICATIVEAl termine dell’attività formativa, lo studente dovrà essere in grado di Saper comunicare in modo chiaro e con terminologia appropriata i dati del “problema” clinico Saper comunicare con il proprietario o conduttore dell’animale circa la problematica clinica
D5- CAPACITA’ DI APPRENDEREAl termine dell’attività formativa, lo studente dovrà essere in grado di Modificare il proprio approccio al paziente secondo quanto appresoConsultare testi e lavori scientifici con atteggiamento criticoPossedere padronanza delle metodologie di verifica dell’operato (autovalutazione) e capacità di formazione continua anche autonoma con atteggiamento critico

Prerequisiti

Competenze di fisiologia, patologia generale e fisiopatologia

Contenuti dell'insegnamento

Il corso tratta argomenti relativi alla semeiologia medica e metodologia clinica veterinaria utili ai fini dell’esame clinico dell’animale. Inoltre, vengono fornite le conoscenze necessarie per l’impostazione del “problema clinico” anche attraverso lo studio della diagnostica di laboratorio.

Programma esteso

Semeiologia generale
Definizione della semeiologia; cenni storici sull'evoluzione della tecnica semeiologica; procedimenti semeiologici diretti o fisici: ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione, misurazione, termometria, sondaggi, cateterismi, punture esplorative. Procedimenti semeiologici indiretti o strumentali: sulle urine, sulle feci, sul sangue, sui trasudati ed essudati, sul succo gastrico e ruminale, prove microbiologiche, prove allergiche e sierologiche, esami elettrocardiografici, esami radiografici.
Schema di esame semiologico. Anamnesi: ambientale, collettiva, individuale, remota, prossima, fisiologica, patologica. Segnalamento e identificazione del soggetto.
Esame obiettivo generale (Stato presente): sviluppo scheletrico e costituzione; stato di nutrizione e di tonicità muscolare; stato del sensorio, atteggiamenti e segni particolari; cute e connettivo sottocutaneo ; mucose apparenti; linfonodi esplorabili; temperatura; polso; respiro; grandi funzioni organiche.
Semeiologia speciale con esame obiettivo particolare dei singoli apparati nelle principali specie animali di interesse veterinario.
Esame dell'apparato digerente
Appetito; sete; degenerazione del gusto; prensione degli alimenti; assunzione delle bevande; sbadiglio; alterazioni della masticazione; disturbi della deglutizione; ruminazione; eruttazione; vomito; defecazione. Esame della cavità boccale: ispezione della rima labiale (entità e aspetto del flusso salivare, lesioni a carico delle labbra, mobilità del mascellare inferiore); esame del vestibolo boccale e della bocca (temperatura, secrezione salivare, odore, sensibilità, aspetto); esame della lingua. Esame dei denti. Esame della faringe e dell'esofago. Esame dell'addome nel cavallo e nei piccoli animali: ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione. Esame del perineo. Esplorazione rettale nel cavallo e nel cane. Sondaggio rino-esofageo nel cavallo; sondaggio gastrico nei piccoli animali. Esame dell'addome nel bovino: ispezione e palpazione. Esame dei prestomaci e dell'abomaso del bovino: ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione del rumine; prelievo ed esame del contenuto ruminale; esame del reticolo, dell'omaso e dell'abomaso. Prove del dolore peritoneale-diaframmatico nel bovino: compressione, percussione con martelletto pesante, prova del garrese, prova di Kalchschmidt; ricerche collaterali di laboratorio per la diagnosi delle sindromi da corpo estraneo nel bovino; ricerca elettromagnetica dei corpi estranei metallici nel bovino. Esame dell'intestino nel bovino; esplorazione endoperitoneale nel bovino; esplorazione endoruminoreticolare nel bovino; esplorazione rettale nel bovino; sondaggio rino-esofageo nel bovino; sondaggio ruminale nel bovino. Puntura dell'addome (paracentesi): nel cavallo, nel bovino, nei piccoli animali. Esame dei versamenti delle cavità sierose: esame fisico, chimico, microscopico, batteriologico. Esame delle feci: esame macroscopico, esame microscopico, esame batteriologico e colturale, ricerca del sangue. Esame del fegato: esame fisico, esami funzionali, biopsia epatica. Esame della milza.
Esame dell'apparato respiratorio
Esame semiologico delle prime vie respiratorie: esame delle narici e della mucosa nasale; esame dei seni; esame della laringe; provocazione, caratteri e genesi della tosse; esame della trachea. Ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione del torace; esame funzionale del respiro.
Esame dell'apparato cardio-circolatorio
Capillari; Arterie: ispezioni, palpazione (polso arterioso), ascoltazione. Vene: turgore ed aumento del volume, diminuzione o scomparsa; pulsazioni venose. Cuore: ispezione, palpazione, percussione, ascoltazione della regione cardiaca; focolai di ascoltazione, toni e rumori cardiaci; rumori extracardiaci. Esami strumentali della funzione cardiocircolatoria: misurazione della pressione arteriosa, fonocardiografi, elettrocardiografia.
Esame del sangue e degli organi emopoietici. Organi emopoietici: linfonodi, milza, midollo osseo: valutazione semeiologica e di laboratorio della omeostasi.
Esame dell'apparato urinario
Supplemento anamnestico. Esame fisico diretto: ispezione, palpazione, esplorazione rettale. Esame funzionale: esame delle urine chimico e fisico; esami ematochimici; prove di funzionalità renale.
Esame dell'apparato tegumentario. Esame fisico diretto: ispezione, odorazione, palpazione, percussione. Esame microscopico di materiale ottenuto da scarificazione cutanea.
Esame delle ghiandole endocrine
Esame semeiologico diretto e funzionale di: ipofisi, tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas.
Esame del sistema neuro-muscolare
Supplemento anamnestico, stato del sensorio, facies, esame della stazione eretta e delle andature; esame della sensibilità. Esame dei riflessi. Indagini collaterali e di laboratorio.
Principi metodologici del procedimento decisionale in medicina veterinaria
I sintomi, i segni e i dati clinici semeiologici; Le cause di errore nella rilevazione dei sintomi; Normalità e patologia; Criteri di valutazione dei sintomi; La spiegazione clinica; La programmazione della diagnosi; La minimizzazione degli errori e i costi della diagnosi; La scelta diagnostica; La pratica medica e la pratica della ricerca clinica.
Diagnostica di laboratorio:
Ematologia: esame emocromocitometrico, formula leucocitaria, reticolociti; Enzimi e substrati; Approccio di laboratorio alla valutazione di: funzione epatica; funzione renale e delle vie urinarie con esame delle urine; malattie cardiache; malattie gastroenteriche; malattie endocrine; malattie del sistema muscolo-scheletrico; malattie autoimmuni; dismetabolie; alterazioni dell'equilibrio acido-base. Esame di liquidi biologici.

Bibliografia

Paolo Ciaramella. Semeiologia Clinica Veterinaria. Poletto Editore, 2014, Vermezzo (MI)

PALTRINIERI-BERTAZZOLO-GIORDANO: Patologia clinica del cane e del gatto. Approccio pratico alla diagnostica di laboratorio,1° ed., Elsevier-Masson, 2010

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali in aula verranno enunciati i fondamenti della metodologia clinica veterinaria volta al riconoscimento dei sintomi e segni clinici nonché la definizione di questi. Il materiale didattico (contenuti guida per lo svolgimento delle lezioni come presentazioni PowerPoint) sono precaricati sulla piattaforma Elly ad inizio del corso. Lo stesso materiale può essere richiesto direttamente al docente. Tale materiale didattico relativo alle presentazioni in aula sugli argomenti trattati a lezione non è da considerarsi esaustivo e necessita, pertanto, di integrazione con quanto riferito dal docente in occasione delle lezioni frontali, oltre che dei libri di testo consigliati. Lo studente è tenuto ad integrare gli argomenti svolti con quanto riportato nei testi consigliati. Il corso sarà affiancato da esercitazioni (pratica) basata sulla visita clinica dei diversi animali di interesse medico veterinario. Inoltre, verranno organizzati seminari di approfondimento su specifici argomenti con valenza prevalente orientata agli aspetti pratico applicativi in collaborazione con le esercitazioni di Patologia Medica.

Modalità verifica apprendimento

L’accertamento dei risultati di apprendimento attesi e descritti dall’indicatore D1, D2 e D3 previsti dal corso prevede una prova orale (interrogazione orale), costituita da tre domande prevalentemente orientate alla discussione critica della metodologia clinica, semeiologia fisica e diagnostica di laboratorio. Con le stesse domande verrà accertato il raggiungimento degli obiettivi che permetteranno allo studente di applicare quanto acquisito in termini di conoscenze. Ciascuna delle tre domande ha un peso uguale ai fini della valutazione che viene espresso in 30esimi. L’esito della prova viene comunicato al termine della seduta. Non sono previste prove parziali o in itinere.

Altre informazioni

Il docente riceve tutti i giorni dalle 8,30 alle 10,30.