Obiettivi formativi
In accordo con i descrittori di Dublino, al termine del corso lo studente dovrà possedere:
D1- Conoscenza e capacita di comprensione. In particolare dovrà conoscere eziologia, patogenesi, sintomatologia, diagnosi e misure di profilassi delle principali malattie infettive di origine virale, con particolare riferimento a quelle a carattere zoonosico.
D2- Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente dovrà formulare un sospetto diagnostico e operare o indirizzare il laboratorio verso un percorso diagnostico atto a perseguire una diagnosi di certezza. Fondamentale è conoscere, divulgare aspetti normativi, qualora previsti.
D3- Autonomia di giudizio. Lo studente deve essere in grado di raccogliere il complesso di dati che connotano la malattia e produrre un'analisi critica personale al fine di produrre una diagnosi e applicare i correttivi che ostacolino la diffusione dell' infezione. In tal senso deve essere in grado di allestire un programma di vaccinazione appropriato per la situazione che è chiamato a gestire.
D4- Abilità comunicative. Lo studente deve possedere competenze tecniche ma è fondamentale la sua capacità di comunicare con chiarezza le informazioni di ordine diagnostico e di profilassi al fine di acquisire credibilità presso colleghi e clienti.
D5- Capacità di apprendimento. Lo studente deve aver acquisito una mentalità che gli consenta di andar oltre le nozioni apprese durante il corso di studi. Deve pertanto essere autonomamente interessato a partecipare ad eventi congressuali di settore, acquisire testi aggiornati e consultare riviste.
Prerequisiti
Malattie infettive I,Microbiologia ed epidemiologia
Contenuti dell'insegnamento
Introduzione allo studio delle malattie da virus degli animali domestici
Verranno esposte in breve sintesi le nozioni fondamentali inerenti alla natura e classificazione dei virus, alla loro attitudine patogena ed alle principali metodiche d'indagine applicate in virologia.
Sempre nella parte introduttiva del corso, verrà inserita la trattazione particolareggiata delle metodiche diagnostiche sia per quanto riguarda le operazioni da effettuare in campo che l'applicazione dei principali metodi di laboratorio.
Successivamente verranno trattate le principali malattie virali di interesse medico-veterinario.
Programma esteso
Introduzione allo studio delle malattie da virus degli animali domestici
Verranno esposte in breve sintesi le nozioni fondamentali inerenti alla natura e classificazione dei virus, alla loro attitudine patogena ed alle principali metodiche d'indagine applicate in virologia.
Sempre nella parte introduttiva del corso, verrà inserita la trattazione particolareggiata delle metodiche diagnostiche sia per quanto riguarda le operazioni da effettuare in campo che l'applicazione dei principali metodi di laboratorio.
Parte speciale riguardante la trattazione delle principali malattie da virus degli animali domestici
Essa verrà articolata secondo la posizione tassonomica dei singoli agenti virali. Speciale attenzione verrà riservata alle seguenti malattie:
- Affezioni pestose del suino
- Affezioni vaiolose ed infezioni diverse da Poxvirus
- Infezioni da Herpesvirus in generale e quadri anatomoclinici evidenziabili nelle singole specie animali
- Infezioni da Adenovirus e corrispondenti malattie del cane, del bovino e del suino
- Gastro-enterite trasmissibile del maiale ed infezioni da Coronavirus
- Infezioni da Orbivirus della pecora e del cavallo
- Generalità sui Picornavirus e studio analitico delle principali infezioni e malattie da essi sostenute.
- Infezioni da Rhabdovirus con particolare riguardo alla rabbia negli animali domestici e selvatici e nell'uomo
- Infezioni da Togavirus del bovino e del cavallo
-Infezioni da Retrovirus nelle varie specie domestiche
- Significato dei cosiddetti 'agenti non convenzionali', o prioni, nella patologia degli animali domestici (Scrapie, Encefalopatia spongiforme del bovino).
Nella trattazione dei singoli argomenti verrà infine commentato il Regolamento di Polizia Veterinaria e l'aggiornamento delle norme di prevenzione in esso contenute.
Bibliografia
BENAZZI P.: Il regolamento di polizia veterinaria. Ed. Esculapio, Bologna.
CASTRUCCI C.: Monografie sulle malattie da virus, Ed. Esculapio, Bologna.
SCATOZZA F.: Compendio delle malattie dei mammiferi domestici, Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche, Brescia.
SCATOZZA F., FARINA R.: Trattato di malattie infettive degli animali. UTET, Torino, 1999.
TIMONEY J.F. e coll.: Microbiologia e malattie infettive degli animali domestici - 3^ ed. italiana 1995.
Metodi didattici
Lezioni frontali e esercitazioni in laboratorio e in sala necroscopica.
Modalità verifica apprendimento
L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi del corso prevede un esame orale che di norma sono in numero di 3. Le domande riguardano specifiche malattie con particolare riguardo ad un corretto approccio diagnostico e di profilassi diretta e indiretta a situazioni di campo. Trattandosi di esame orale a domande aperte è ritenuta fondamentale la capacità di esprimere con chiarezza a proprietà di linguaggio quanto richiesto. Non è attribuito un voto alle singole domande in quanto la valutazione tende a verificare se lo studente ha acquisito padronanza della materia ed in particolare il diagnostico differenziale nel caso di malattie con sintomatologia non patognomonica.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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