PARASSITOLOGIA E MALATTIE PARASSITARIE DEGLI ANIMALI
cod. 17031

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Laura Helen KRAMER
insegnamento integrato
7 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

Obiettivi formativi del corso
Il corso si pone l’obiettivo di consentire allo studente di conoscere e di comprendere elementi teorici essenziali di parassitologia (tassonomia, epidemiologia, cicli biologici ed immunologia) e le caratteristiche cliniche/diagnostiche/terapeutiche delle più comuni malattie parassitarie degli animali domestici

Risultati dell’apprendimento.
Lo studente al termine del corso, utilizzando le conoscenze specifiche acquisite, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa :
parassitologia (tassonomia, epidemiologia, cicli biologici ed immunologia) e le caratteristiche cliniche/diagnostiche/terapeutiche delle più comuni malattie parassitarie degli animali domestici.
Lo studente inoltre, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado di rendersi autonomo nella soluzione dei quesiti che gli verranno posti.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento comprende la classificazione, epidemiologia, cicli biologici ed immunologia dei seguenti gruppi di parassiti: 1)Nematoda: Trichostrongyloidea, Strongyloidea, Metastrongyloidea, Ascaridioidea, Filarioidea, Trichuroidea, Oxiurioidea; 2)Trematoda: Fasciola heaptica, Dicrocoelium dendriticum; Paraphistomum spp; 3)Cestoda: Taenidae, Anoplocephala spp, Moniezia spp, Diphylidium caninum. 4) Protozoa: Sarcomastigofora, Apicomplexa, Piroplasmidae; 5) Arthropoda: Insecta (vettori biologici, pulci ed agenti di miasi), Acarina (acari e zecche). Le più comuni malatie parassitarie che sono trattarte nell’ambito del corse includono: 1) bovini/ovini: gastroeneterite parassitaria; polmonite parassitaria; distomatosi epatica; cisticercosi; idatidosi; tritrichomoniosi; toxoplasmosi; neosporosi; cryptosporidiosi; babesiosi; rogna; ipodermosi/oestrosi. 2) equino: strongilosi intestinale/strongilosi larvale; ascaridiosi; oxiuridiosi; trichinellosi; infezione da cestodi; morbo coitale maligna (T. equiperdum); babesiosi; ipersensibilità a Culicoides; gasterofilosi. 3) suino: strongilosi gastrointestinale; ascaridiosi; trichinellosi; infezione da Trichuris; cisticercosi; coccidiosi neonatale; toxoplasmosi; rogna sarcoptica. 4) canine: infezioni da vermi tondi, a frusta e ad uncino; filariasi cardiopolmonare; infezione da cestodi; idatidosi (E.multilocularis) leishmaniosi; coccidiosi; neosporosi; babesiosi; dermatite allergica da punture di pulci (DAPP); infestazioni da zecche rogna sarcoptica, demodettica e otodettica. 5) feline: infezioni da vermi tondi ed ad uncino; polmonite verminosa (Aelurostrongylus abstrusus); filariasi cardiopolmonare; infezione da cestodi; idatidosi (E.multilocularis); leishmaniosi; coccidiosi; toxoplasmosi; babesiosi; dermatite allergica da punture di pulci (DAPP); rogna otodettica. L’insegnamento pratico è rivolto ai più comuni analisi di laboratorio in parasitologia (esame copromicroscopico con identificazione delle uova; strisi ematici ed identificazione delle microfilariae; raschiati cutanei ed identificazione dei più comuni ectoparassiti).

Programma esteso

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Bibliografia

Parassitologia Veterinaria, Urquart et al, (ed. Genchi C.), UTET, 2001

Metodi didattici

Lezioni teoriche e laboratorio

Modalità verifica apprendimento

esame orale e scritto

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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