Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di fornire nozioni di citologia, embriologia generale, istologia e di zoologia.
Attraverso le esercitazioni al microscopio ottico lo studente imparerà a riconoscere le caratteristiche strutturali dei vari tessuti.
Lo studente deve dimostrare di avere acquisito le metodologie di studio delle conoscenze relative a: fondamenti di tassonomia, zoologia dei vertebrati e degli invertebrati di interesse medico-veterinario, i meccanismi alla base delle funzioni cellulari, l'organizzazione, l'espressione e la trasmissione dell'informazione genetica, i fondamenti della biologia molecolare e i principi fondamentali del comportamento animale.
Prerequisiti
Conoscenze specifiche previste dal test d’ingresso Recupero debito formative
Contenuti dell'insegnamento
Nozioni di embriologia generale e placentazione.
Nozioni di citologia e istologia: la cellula, i tessuti epiteliali, tessuti connettivi, tessuto muscolare, tessuto nervoso; metodiche di allestimento ed interpretazione di preparati istologici.
Attraverso le esercitazioni al microscopio ottico lo studente imparerà a riconoscere le caratteristiche strutturali dei vari tessuti e la loro organizzazione nei vari organi.
Nozioni di zoologia.
L'origine e l'evoluzione della vita sulla terra. Struttura e funzione della cellula. Struttura e replicazione del DNA. Genetica mendeliana. Ingegneria genetica. Storia e sviluppo della teoria dell'evoluzione. Aspetti genetici, ecologici ed etologici del processo di speciazione. Classificazione, forma e funzione di invertebrati e vertebrati di interesse medico-veterinario. Evoluzione e adattamento dei pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi. Aspetti evolutivi e comparati dei sistemi circolatorio, digerente, escretore, muscolare, scheletrico e nervoso. Modelli di crescita delle popolazioni. Capacità portante. Principi fondamentali del comportamento animale. Etologia applicata per la valutazione del benessere animale.
Programma esteso
Origine della vita sulla Terra.
La vita: principi biologici e la scienza della zoologia. L’evoluzione della cellula.
La cellula come continuità della vita.
Dalle molecole alle prime cellule. Dai procarioti agli eucarioti. Dagli unicellulari ai pluricellulari.
L’evoluzione della vita sulla Terra.
Storia e sviluppo della teoria dell’evoluzione. L’origine delle specie. Processi riproduttivi e tipi di riproduzione. Concetti fondamentali dell’eredità.
Diversità della vita animale.
Architettura degli animali. Classificazione e filogenesi.
I parassiti.
Coevoluzione ospite-parassita. Adattamenti alla vita parassitaria.
Molluschi. Artropodi. Cordati: Pesci. Uccelli. Mammiferi.
Classificazione essenziale, caratteri strutturali e funzionali di invertebrati e vertebrati di interesse medico veterinario.
Omeostasi.
Alcuni principi dell’omeostasi. Fluidi interni e respirazione. Circolazione. Escrezione e termoregolazione.
Organizzazione funzionale degli animali.
Rivestimento corporeo. Sostegno e movimento.
Aspetti generali della struttura e funzione degli organi.
Digestione e nutrizione. Sistema nervoso. Sistema riproduttore. Organi di senso. (Questi argomenti sono presentati da un punto di vista evolutivo).
Gli animali ed il loro ambiente.
Zoogeografia e crescita delle popolazioni. Dinamica degli ecosistemi. Ecologia delle popolazioni. Biologia conservazionistica.
Elementi di base del comportamento animale.
Concetto di etologia. L’etologia per la Medicina Veterinaria.
Istinto e apprendimento.
I riflessi. Moduli fissi di attività. Comportamento innato e acquisito. Condizionamento classico e strumentale.
Genetica del comportamento, evoluzione e domesticazione.
Evoluzione del comportamento. La funzione del comportamento. Effetti comportamentali della domesticazione.
Comportamento sociale e riproduttivo.
Comunicazione. Vita di gruppo. Interazione tra i sessi. Gioco. Interazione uomo-animale.
Anomalie comportamentali, stress e benessere.
Comportamenti normali e anomali. Stereotipie. Aggressività anomala. Stress. Indicatori comportamentali del benessere animale.
Lo sviluppo degli studi sul comportamento animale.
Le scuole del XX° secolo. Moderni approcci all’etologia. Etologia applicata. Comportamenti specie-specifici di alcuni animali domestici di interesse medico veterinario. (Impiego di serie di immagini. Video tematici. Seminari. Test sulla genetica di popolazione).
Programma - Didattica frontale:
Citologia:
Le Membrane biologiche e la Membrana plasmatica: aspetti strutturali.
Organuli citoplasmatici: Reticolo Endoplasmatico Liscio e Granulare, Ribosomi, Apparato del Golgi, Lisosomi, Perossisomi, Mitocondri; Citoscheletro: Microtubuli, Microfilamenti, Filamenti Intermedi; Centriolo, Centrosoma.
Nucleo interfasico: Involucro Nucleare, Nucleoplasma: Matrice nucleare, Cromatina: Eucromatina, Eterocromatina, Nucleolo.
Giunzioni cellula cellula e giunzioni cellula matrice extracellulare: Giunzioni occludenti; Giunzioni ancoranti: Aderenti, Desmosomi, Emidesmosomi, Focali; Giunzione comunicanti; Complesso di giunzione.
Specializzazioni della porzione apicale della membrana, caratteristiche strutturali e localizzazioni: Microvilli, Ciglia e Stereovilli (Stereociglia).
Fasi del Ciclo cellulare. Stadi proliferativi, potenza e differenziamento cellulare. Richiami sulla modalità di divisione cellulare: Mitosi e Meiosi. Definizione di Morte cellulare programmata.
Embriologia:
Spermatogenesi e Ovogenesi.
Dalla Spermiogenesi all’Anfimissi.
Segmentazione.
Gastrulazione: formazione dei foglietti germinativi.
Derivazioni ectodermiche, mesodermiche ed endotermiche.
Membrane fetali e placentazione nei mammiferi di interesse medico veterinario.
Circolazione fetale e modifiche alla nascita.
Annessi Embrionali negli Uccelli.
Istologia:
Metodi e apparecchiature per l’allestimento dei preparati e l’osservazione dei tessuti.
Modalità di allestimento dei preparati istologici: prelievo, fissazione, disidratazione, inclusione, colorazione e montaggio.
Concetti di base relativi alle colorazioni istologiche.
Organizzazione strutturale degli organi: Cavi, Parenchimatosi e Laminari.
Tessuto Epiteliale.
Derivazione embriologica e caratteristiche distintive.
Tessuto Epiteliale di Rivestimento, classificazione e localizzazione:
Epiteli semplici,
Epiteli pseudostratificati,
Epiteli stratificati,
Epiteli sensoriali,
Epiteli particolarmente differenziati.
Tessuto Epiteliale Ghiandolare - Ghiandole esocrine: localizzazione e modalità di classificazione in base: al numero delle cellule, alla disposizione rispetto alla parete dell’organo, alle caratteristiche dell’adenomero, alle caratteristiche del dotto escretore, alla modalità di emissione del secreto, alla natura chimica del secreto.
Tessuto Epiteliale Ghiandolare - Ghiandole endocrine: localizzazione e modalità di classificazione in base: al numero di cellule, alle caratteristiche strutturali: Ghiandole a cordoni cellulari solidi, Ghiandole a vescicole chiuse o follicolari, Ghiandole interstiziali o a cellule diffuse.
Tessuto Connettivo: Derivazione Embriologica. Cellule e matrice extracellulare. Classificazione e localizzazione:
Tessuti connettivi embrionali;
Tessuti connettivi maturi:
Tessuti connettivi propriamente detti:
Tessuto Connettivo Collageno:
Lasso,
Compatto:
Regolare: a fibre intrecciate, a fibre parallele,
Irregolare.
Tessuto Connettivo Reticolare.
Tessuto Connettivo Elastico.
Tessuto Connettivo Pigmentato.
Tessuto Connettivo Adiposo: Bruno, Bianco.
Tessuti connettivi specializzati:
Tessuto Cartilagineo:
Classificazione e localizzazione: Cartilagine ialina, Cartilagine fibrosa, Cartilagine elastica.
Peculiarità della matrice e delle cellule cartilaginee.
Pericondrio.
Tessuto Osseo:
Classificazione e localizzazione:
Tessuto osseo reticolofibroso (alamellare), Tessuto osseo lamellare.
Tessuto osseo compatto, Tessuto osseo spugnoso.
Lamina (lamella) ossea, Osteone.
Peculiarità della matrice e delle cellule del tessuto osseo.
Osteogenesi.
Tessuto osseo e Segmento osseo:
Diafisi > Corpo; Epifisi > Estremità. Metafisi.
Cavità midollare. Midollo osseo: Rosso, Giallo, Gelatinoso.
Periostio, Endostio.
Tessuti connettivi a sostanza fondamentale liquida (afibrillari): Sangue e Linfa:
Componente cellulare e plasmatica.
Emopoiesi.
Caratteristiche distintive relativamente a:
Eritrociti,
Leucociti: Monociti, Linfociti T., Linfociti B,
Granulociti: Neutrofili, Acidofili e Basofili,
Trombociti.
Tessuto Muscolare: Derivazione embriologica localizzazione e classificazione:
Tessuto muscolare Liscio,
Tessuto Muscolare Striato,
Tessuto Muscolare Striato Cardiaco.
Tessuto Nervoso: Generalità sul tessuto e sul Sistema nervoso.
Istogenesi del tessuto nervoso.
Il neurone.
Cellule della nevroglia.
Fibre nervose mieliniche e amieliniche, nervi.
Sinapsi interneurali e Terminazioni nervose.
Programma – Didattica pratica:
Visita al laboratorio di istologia.
Visione delle fasi dell’allestimento dei preparati istologici.
Modalità di utilizzo dei componenti del microscopio ottico.
Potere risolutivo, potere di ingrandimento e potere di penetrazione.
Messa a fuoco ed approccio alla osservazione dei preparati istologici.
Riconoscimento delle colorazioni istologiche.
Individuazione del nucleo e del citoplasma.
Riconoscimento degli epiteli di rivestimento:
Epitelio squamoso semplice
Epitelio cubico semplice
Epitelio cilindrico semplice
Epitelio cubico o cilindrico pseudostratificato cigliato
Epitelio squamoso stratificato
Epitelio squamoso stratificato più o meno corneificato (cheratinizzato)
Epitelio squamoso stratificato variamente corneificato
Epitelio squamoso stratificato corneificato
Epitelio di transizione
Riconoscimento epiteli ghiandolari:
Gh. alveolari ramificate (Gh. Sebacee)
Gh. tubuloglomerulari (Gh. Sudoripare)
Gh. tubuloacinose composte a secrezione sierosa
Gh. tubuloacinose composte a secrezione mista
Gh. tubulari semplici
Gh. tubulari ramificate
Gh. mucipara caliciforme
Gh. labirintica: fegato
Gh. follicolare
Gh. a cordoni solidi
Riconoscimento tessuti connettivi:
Tc collageno (fibroso) lasso.
Tc collageno (fibroso) denso a fibre irregolari
Tc collageno (fibroso) denso a fibre regolari
Tessuto cartilagineo ialino
Tessuto osseo compatto e spugnoso
Sangue (striscio di sangue periferico)
Riconoscimento tessuti muscolari:
Tessuto Muscolare Liscio
Tessuto Muscolare Striato
Tessuto Muscolare Striato Cardiaco
Individuazione del Neurone: pirenoforo e prolungamenti cellulari.
Bibliografia
Citologia-Istologia:
ADAMO S., CARINCI P., MOLINARO., SIRACUSA G., STEFANINI M., ZIPARO E.: Istologia di V. MONESI, Piccin, Padova, 2008.
CASASCO E.: Citologia Istologia, La goliardica Pavese, Pavia, 1989.
COOPER G. M., HAUSMAN R. E.: La cellula un approccio molecolare, Piccin, Padova.2009.
Testi Atlante:
BACHA W. J., WOOD L. M.: Atlante a colori di istologia veterinaria, Delfino, Roma, 2004.
ROSS M.H., PAWLINA W., BARNASH T. A.: Atlante di istologia e Anatomia microscopica, Ambrosiana, Milano, 2010.
YOUNG B., LOVE J. S., STEVENS A., HEATH J. W.: Wheater – Istologia e anatomia microscopica, Elsevier Masson, Milano, 2007.
Embriologia:
BARBIERI M., CARINCI P.: Embriologia, Ambrosiana, Milano, 1997.
BARONE R.: Anatomia Comparata dei Mammiferi Domestici, Vol 4, Edagricole, Bologna, 2003.
PELAGALLI V.P. et. al.: Embriologia – Morfogenesi e anomalie dello sviluppo, Idelson Gnocchi, Napoli, 2009.
Zoologia:
Cleveland P., Hickman JR. et al. Diversità animale. McGraw-Hill, 2008, Web site.
Cleveland P., Hickman JR. et al. Fondamenti di zoologia. McGraw-Hill, 2009, Web site.
Mainardi D. L'Etologia caso per caso. Airplane, 2002.
K. Lorenz - Scienziato e guru della natura - LE SCIENZE, 1999.
P. Jensen - ETOLOGIA DEGLI ANIMALI DOMESTICI - Ed. italiana a cura di P.G. Bracchi, F. Grasselli e G. Zannetti - McGraw-Hill Ed., 2010.
Metodi didattici
Didattica Teorica - Lezioni Frontali: Citologia, Embriologia, Istologia, Zoologia
Didattica Pratica: Riconoscimento al Microscopio Ottico dei Tessuti epiteliali, Tessuti connettivi, Tessuti muscolari, Neurone: corpo cellulare e prolungamenti. Seminari, filmati tematici e test sulla genetica di popolazione.
Modalità verifica apprendimento
Istologia, embriologia:
Riconoscimento di un preparato istologico al Microscopio ottico ed esame orale
Zoologia:
Esame orale con scelta casuale delle domande e immagini
Altre informazioni
Risultati dell’apprendimento.
Lo studente al termine del corso, utilizzando le conoscenze specifiche acquisite, dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione circa:
- meccanismi evolutivi alla base della vita sulla terra
- principi di genetica collegati alla variabilità animale
- principi tassonomici alla base della classificazione animale
- elementi di base di eco-etologia per la rilevazione e valutazione critica dello stato di benessere dell’animale.
Lo studente inoltre, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado di rendersi autonomo nella soluzione dei quesiti che gli verranno posti.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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