SCIENZE UMANE E ASSISTENZA I
cod. 1011967

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Elisa VETTI
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche (MED/47)
Ambito
* scienze infermieristiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
8 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si propone, in una prima parte, di fornire agli studenti gli strumenti e i concetti interpretativi avanzati per un approfondimento teorico dell’esperienza di malattia intesa come forte frattura biografica del soggetto, esaminandone le ripercussioni nella vita quotidiana e le rappresentazioni sociali, in senso sia diacronico che sincronico.

Prerequisiti

Null'altro da segnalare

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è suddiviso idealmente in tre parti:
1. Salute, malattia, assistenza e cultura: una riflessione a metà tra il tempo della storia e la rappresentazione filosofico-sociale;
2. I paradigmi socioculturali della salute e dell’assistenza: fortuna e declino (?) del paradigma biomedico;
3. Scienze umane ed assistenza: il “nodo dell’empatia”. Il contributo di Edith Stein.

Programma esteso

Come già evidenziato nella sezione "contenuti", il corso può essere suddiviso idealmente in tre parti, tra loro contigue e complementari al fine di pervenire agli obiettivi conoscitivi generali, cui questo corso ambisce "traghettare".
Primo ciclo di lezioni: “Salute, malattia, assistenza e cultura”. In questa prima parte del corso verranno analizzati gli aspetti sincronici e diacronici inerenti le rappresentazioni sociali di malattia.

Bibliografia

- Bertrand Russell, Storia della filosofia occidentale, Mondadori, 1984;
- George Ritzer, Introduzione alla sociologia, a cura di Mariolina Graziosi, UTET, Milano, 2018;
- Guido Giarelli, Eleonora Venneri, Sociologia della salute e della medicina- Manuale per le professioni mediche, sanitarie e sociali, Franco Angeli,
Milano 2009;
- Il morbo lento. La tisi nell'Italia dell'Ottocento;
- Roberto Sala, Etica e bioetica per linfermiere, Carocci, Roma, 2003;
- Silvia Kanizsa, L’ascolto del malato in ospedale. Pedagogia relazionale in ospedale, Guerrini, 1988;
- Corrado Viafora, Introduzione alla bioetica. Bioetica infermieristica, FrancoAngeli, 2006
- Ernest Greenwood, Attributes of a profession", Social Work, 2, n. 3, luglio 1957;
- Afaf Ibrahim Meleis, Theoretical Nursing. Development and Progress, Lippincott Williams and Wilkins, marzo 2011 (REV);
- Edith Stein, Zum Problem der Einfühlung, Halle 1917; trd. Italiana, Il problema dell’empatia, a cura di E. Costantini, ed. Studium, Roma 1985;
- Angela Ales Bello, Edith Stein, ed. Piemme,2000;
- Martin L. Hoffman, Empatia e sviluppo morale, il Mulino, Bologna 2008;
- Vinicio Serino, Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2016;
- Laura Boella, Empatie. L’esperienza empatica nella società del conflitto, RaffaelloCortinaEditore, Milano, 2018;
- L'empatia come virtù: senso e metodo del dialogo educativo, 2013, Il pozzo di Giacobbe, Antonio Bellingreri;
- Jeremy Rifkin, La civiltà dell'empatia, Milano, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 2010;
- Dispense a cura della docente (vedi piattaforma elly).

Metodi didattici

Lezione con metodo partecipativo con l’utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli studenti.
Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma Elly e comprenderà presentazioni iconografiche, eventuali supporti audio-video e link di riferimento.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale. L'apprendimento sarà valutato mediante un colloquio orale, teso a verificare sia la conoscenza e la comprensione della disciplina che
la capacità di integrare le conoscenze stesse ai fini dell'applicazione nei
contesti sanitari e sociali in genere.

Altre informazioni

Nulla da segnalare.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Salute e benessere, uguaglianza di genere

Referenti e contatti

Numero verde

800 904 084

Segreteria studenti

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T. 800904084

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E. del manager sandra.cavalca@unipr.it 

Presidente del corso di studio

Prof. Giuseppe Pedrazzi
E. giuseppe.pedrazzi@unipr.it

Direttore delle attività didattiche professionalizzanti (DADP)

Dott.ssa Emma Galante
E. emma.galante@unipr.it

Delegato orientamento in ingresso / in uscita

Dott.ssa Emma Galante
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Delegato Erasmus scambi internazionali

Dott. Luigi Baldini
E. lbaldini@ao.pr.it

Dott.ssa Emma Galante
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Referente assicurazione qualità

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E. elisa.vetti@unipr.it 

Referente Tirocini formativi

Dott.ssa Emma Galante
E. emma.galante@unipr.it