Obiettivi formativi
Il Laboratorio d Psicologia dei gruppi applicata alle professioni assistenziali si pone l’obiettivo di stimolare nello studente maggiore consapevolezza del proprio stile relazionale perchè le dinamiche interpersonali sono fattori importanti nelle professioni di aiuto alle persone. Si prefigge altresì di individuare e gestire l’emergere di situazioni di disagio lavorativo.
Lo studente al termine del corso dovrà essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite anche al fine di migliorare l’autoefficacia e l’efficacia collettiva nel proprio gruppo di lavoro e di contribuire al benessere organizzativo .
Prerequisiti
Nulla da segnalare
Contenuti dell'insegnamento
Il ciclo di lezioni fornisce nozioni di psicologia relative all'analisi degli stili relazionali e comunicativi con particolare riferimento all'ambito del gruppo di lavoro ed al rapporto con l'utenza. Ad esse vengono associate esercitazioni che vertono sul riconoscimento ed il miglioramento delle competenze emotive e sociali necessarie nel proprio contesto di lavoro e a supporto emozionale dei propri pazienti.
Vengono altresì sviluppati, anche a livello legislativo, i temi del benessere organizzativo, delle pari opportunità, dell’assenza di discriminazioni, della prevenzione del Mobbing e delle Ostilità laterali.
Programma esteso
Il modulo disciplinare si articola su 3 tematiche:
1. Sviluppare le competenze relazionali in ambito lavorativo, anche sapendo gestire situazioni di maggiore difficoltà relazionale, in particolare sul piano del controllo emozionale e della gestione dei conflitti: • Empatia, tecniche d’ascolto, competenze sociali, assertività. • Introduzione al counseling motivazionale • Regolazione delle emozioni, intelligenza emotiva: • Prevenzione e negoziazione dei conflitti
• Facilitazione esperta (Face-model)
2. Identità sociale nell'ambito del gruppo di lavoro. Ruolo del leader come facilitatore di tale processo:
• Presentazione di un nuovo modello di leadership ispirato alla teoria dell'Identità sociale
3. Benessere organizzativo:
• Normativa su benessere, sicurezza, pari opportunità e assenza di discriminazioni sul lavoro.
• Mobbing e normativa sul mobbing; ostilità laterali
Bibliografia
-B. Bertani, M. Manetti (a cura di), Psicologia dei gruppi. Teoria, contesti e metodologie d’intervento, Franco Angeli, Milano, 2007.
-G.Goleman, trad. italiana, Essere Leader. Rizzoli, Milano, 2016
-S. A. Haslam, S. D. Reicher, M. J. Platow, Psicologia del leader. Identità, influenza e potere., Il Mulino, Bologna, 2013. -P. De Sario, Far funzionare i gruppi. Risolvere le situazioni complesse con la Facilitazione esperta e il Face-model, Franco Angeli, Milano, 2010.
-R. Mucchielli, Apprendere il counselling. Manuale di autoformazione al colloquio d'aiuto, Erikson, 2016, Trento, nella versione con CD-Rom associato. -Materiale didattico utilizzato durante le lezioni, fornito dal docente.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali, discussione ed esercizi in aula in una dimensione interattiva.
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto, con 3 domande a risposte aperte.
L’esame si riterrà superato se lo studente avrà risposto esaurientemente al 70% delle domande.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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