Obiettivi formativi
Il modulo di Psicologia dei gruppi applicata alle professioni assistenzialisi inserisce nell’Insegnamento di Psicologia applicata alle dinamiche di gruppo e sociali.
Si pone l’obiettivo di far conoscere e comprendere allo studente che le dinamiche relazionali che sottendono il lavoro di un gruppo sono correlate a processi di gruppo che sono stati studiati ed identificati in letteratura e che sono prevedibili in relazione ai fattori di contesto (tipologia di organizzazione, mission, ruoli, leadership, clima, stili comunicativi, ecc.). Si prefigge altresì di far acquisire competenze sociali e capacità di gestione dei gruppi di lavoro e di individuare e gestire l’emergere di situazioni di disagio lavorativo.
Lo studente al termine del corso dovrà essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite al fine di migliorare l’autoefficacia e l’efficacia collettiva nel proprio gruppo di lavoro e di contribuire al benessere organizzativo .
Prerequisiti
Nulla da segnalare
Contenuti dell'insegnamento
Il ciclo di lezioni fornisce nozioni di base riguardo allo studio del gruppo in psicologia sociale, del lavoro e delle organizzazioni. Ad esse vengono associate esercitazioni che vertono sul riconoscimento ed il miglioramento delle proprie competenze sociali necessarie in relazione al ruolo professionale. I dati della letteratura vengono presentati come riferimento per meglio far comprendere i processi e le dinamiche del proprio contesto di lavoro.
Vengono altresì sviluppati, anche a livello legislativo, i temi del benessere organizzativo, delle pari opportunità, dell’assenza di discriminazioni e della prevenzione del Mobbing e delle Ostilità laterali
Programma esteso
Il modulo disciplinare si articola su 3 tematiche:
1.Dal gruppo di lavoro al team nel contesto organizzativo: ruoli, processi e dinamiche.
• Sviluppo storico-culturale del rapporto persona-gruppo-struttura organizzativa
• Introduzione ai principali ambiti di studio sulla leadership
•Identità sociali e processo di identificazione 2. Benessere organizzativo
• Legge 83/2010 Pari opportunità ed assenza di discriminazioni
• Mobbing/ Ostilità laterali
3. Saper gestire situazioni di maggiore difficoltà relazionale, in particolare sul piano del controllo emozionale e della gestione dei conflitti. • Empatia, tecniche d’ascolto, competenze sociali, assertività. • Introduzione al counseling motivazionale • Regolazione delle emozioni, intelligenza emotiva • Negoziazione dei conflitti
Bibliografia
-S. Dello Russo (a cura di): Leadership e gruppi di successo. La ricerca per la pratica organizzativa – Franco Angeli, Milano, 2010.
-B. Bertani, M. Manetti (a cura di), Psicologia dei gruppi. Teoria, contesti e metodologie d’intervento, Franco Angeli, Milano, 2007.
-S. A. Haslam, S. D. Reicher, M. J. Platow, Psicologia del leader. Identità, influenza e potere., Il Mulino, Bologna, 2013. -P. De Sario, Far funzionare i gruppi. Risolvere le situazioni complesse con la Facilitazione esperta e il Face-model, Franco Angeli, Milano, 2010. Materiale didattico utilizzato durante le lezioni, fornito dal Docente.
Metodi didattici
Fino all’insorgere dell’epidemia del covid-19 con l’esigenza del distanziamento sociale, di norma, le lezioni frontali si svolgevano con l’utilizzo di slides e discussione in aula con gli studenti in una dimensione interattiva. Venivano altresì svolte alcune esercitazioni finalizzate allo sviluppo delle capacità relazionali fondamentali all’ambito professionale (ascolto empatico, controllo emozionale, gestione dei conflitti). Nel primo periodo dell’a.a. 2020-21 (Fase 3 del Covid-19) si dovrà tener conto della necessità di integrare una parte di docenza in presenza ed un’eventuale parte a distanza, come stabilito dal Senato Accademico.
Modalità verifica apprendimento
Di norma, prima dell’insorgenza dell’epidemia di covid-19 l’apprendimento ed il grado di preparazione raggiunto veniva verificato mediante esame scritto, con domande a risposte aperte riguardanti gli argomenti trattati durante le lezioni. Per l’a.a. 2020-21, a seconda dello scenario che l’emergenza sanitaria avrà, potrà essere necessario un esame a distanza , nel qual caso l’esame scritto potrebbe essere con domande a risposta multipla. Lo studente dovrà in ogni caso dimostrare non solo di aver acquisito conoscenze teoriche ma anche di aver migliorato le proprie abilità sociali in ambito lavorativo.
L’esame si riterrà superato se lo studente avrà risposto esaurientemente al 70% delle domande. Nella valutazione si terrà conto maggiormente della capacità dello studente di rispondere alle domande dimostrando di sapere correlare quanto appreso al proprio contesto professionale.
Il voto finale della prova d'esame sarà formulato in base ai voti complessivi dell’Insegnamento cui fa capo il modulo in oggetto.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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