METODOLOGIA INFERMIERISTICA GENERALE
cod. PR15708

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giulia PELOSI
Settore scientifico disciplinare
Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche (MED/45)
Ambito
Scienze infermieristiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: Parma Azienda USL
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: INFERMIERISTICA GENERALE I E BIOETICA

Obiettivi formativi

Al termine dell'insegnamento gli studenti saranno in grado di conoscere e comprendere

- Le generalità del processo infermieristico e
le fasi del processo in modo approfondito
- L’importanza dell’utilizzo del processo di assistenza nella assistenza infermieristica
- le qualità necessarie all’infermiere per utilizzare con successo il processo di assistenza
- il significato di pensiero critico
- la sua importanza nella assistenza infermieristica
- le relazioni tra pensiero critico e processo di nursing

Al termine della parte laboratoristica saranno in grado di:
- Orientarsi nell’utilizzo del testo “Manuale delle diagnosi infermieristiche”
- Riconoscere e sapere collocare, in base ai modelli Gordon, i dati più significativi e saper individuare le principali diagnosi e problemi collaborativi in relazione a casi assistenziali proposti.

Prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento

L'insegnamento approfondisce in particolare i temi del processo infermieristico e del modello bifocale (L.J. Carpenito)

Programma esteso

Bibliografia

- Processo infermieristico e pensiero critico
J.M. Wilkinson
Casa Editrice Ambrosiana
- Manuale delle diagnosi infermieristiche-8° edizione
L.J. Carpenito
Casa Editrice Ambrosiana

Metodi didattici

Lezioni frontali e lavoro di gruppo

Modalità verifica apprendimento

Parte relative alle lezioni frontali:
Esame scritto:
- domande aperte o a scelta multipla
- sentences da disporre in ordine logico
Parte relativa al laboratorio:
lavori in piccoli gruppi su casi assistenziali proposti.

Altre informazioni

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile