Obiettivi formativi
In riferimento ai Descrittori di Dublino, il corso si propone che alla sua conclusione le studentesse e gli studenti abbiano acquisito:
- Conoscenze e capacità di comprensione: conoscenze teoriche e la capacità di comprendere la storia dell’arte dalla fine dell’Ottocento a tutto il corso del Novecento, contestualizzando i principali protagonisti delle arti visive nel quadro delle vicende culturali, storiche, sociali ed economiche coeve.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità di applicare le conoscenze acquisite nell’indagine su opere d’arte specifiche, a partire da una conoscenza dal vero delle stesse e in relazione al contesto espositivo in cui si trovano (musei, collezioni, esposizioni); capacità di applicare le conoscenze acquisite nel riconoscere, mettere in relazione e contestualizzare opere diverse all’interno di un discorso cronologico (sincronico e diacronico); capacità di raccogliere e interpretare i dati (fonti, informazioni) secondo un approccio filologico e critico.
- Autonomia di giudizio: capacità di utilizzare autonomamente il metodo di analisi critica applicato ai principali casi analizzati a lezione, avendo sviluppato la capacità di interpretare e rielaborare le informazioni e i dati teorici acquisiti per una corretta interpretazione delle opere all’interno di una contestualizzazione storica e culturale.
- Abilità comunicative: abilità comunicative nel presentare conoscenze, idee, problemi e soluzioni metodologicamente fondate e corrette, strutturando un discorso con un linguaggio appropriato alla disciplina.
- Capacità di apprendere: capacità di apprendimento autonomo e propria autovalutazione, al fine di approfondire in modo autonomo la disciplina dal punto di vista storico e teorico.
Prerequisiti
No
Contenuti dell'insegnamento
Il corso si articola in due parti:
I Parte (6 cfu)
UNITÀ DIDATTICA A: Introduzione allo studio della storia dell’arte contemporanea (dalla fine dell’Ottocento fino a oggi)
Programma di massima:
- Postimpressionismo, Espressionismo
- Cézanne, Cubismo, Futurismo
- Astrattismi
- La rivoluzione Dada e il caso di Duchamp
- Metafisica, Surrealismo, Ritorno all’ordine
- Informale, Espressionismo Astratto
- New Dada, Pop Art
- Nouveau Réalisme, Spazialismo, Azimuth, Arte cinetica e programmata
- Minimalismo, Process Art, Arte concettuale, Arte povera
- Land Art, Body Art, Videoarte
- Temi e tendenze degli anni Ottanta: Postmodernismo, Transavanguardia e Nuova Pittura, Graffiti Writing, Neoconcettuale
- Temi e tendenze degli anni Novanta (e oltre): Multiculturalismo, Genere e identità, Posthuman, Arte relazionale
II Parte (3 cfu)
UNITÀ DIDATTICA B: Workshop
All’interno del corso è previsto un workshop dedicato ai luoghi dell'arte contemporanea (musei, archivi, gallerie, fiere) e alle loro diverse strategie di comunicazione. Oltre a far conoscere più da vicino la natura dei contesti in cui si svolgono mostre ed eventi sull’arte del XX e XXI secolo, il workshop consentirà alle studentesse e agli studenti di confrontarsi con un’esercitazione di gruppo.
Programma esteso
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Bibliografia
Per la I Parte (6 cfu)
UNITÀ DIDATTICA A: Introduzione allo studio della storia dell’arte contemporanea (dalla fine dell’Ottocento fino a oggi)
1.
Appunti e materiali disponibili online su elly.dusic.unipr.it.
2.
Manuale di riferimento:
- S. Settis, T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, vol. V (Dal Postimppressionismo al Contemporaneo), Mondadori Education-Einaudi Scuola, Milano 2019 - escluse le sezioni sulla Storia dell'architettura.
Lo studio del manuale è obbligatorio sia per le studentesse e gli studenti frequentanti, sia per i non frequentanti.
3.
La scheda di un'opera tra quelle presenti all'interno del volume:
- A. Del Puppo (a cura di), Arte italiana. Un percorso in cinquanta opere dal Romanticismo alla video performance, Carocci, Roma 2024 (la scheda dovrà essere scelta all'interno delle sezioni "Aprirsi al mondo" o "Rivedere le cose").
Una serie di saggi di approfondimento (facoltativi) verranno indicati durante le lezioni del corso.
Oltre ai punti 2. e 3. gli STUDENTI NON FREQUENTANTI dovranno inoltre studiare:
- E. Grazioli, Arte e pubblicità, Mondadori, Milano 2001.
Per la II Parte (3 cfu)
UNITÀ DIDATTICA B
Soltanto per le studentesse e gli studenti che non frequentano il workshop:
- F. Poli, F. Berardelli, Mettere in scena l'arte contemporanea. Dallo spazio dell'opera allo spazio intorno all'opera, Johan & Levi, Monza 2016 (studiare solo: introduzione, parte 2 e parte 3).
I volumi indicati in bibliografia si trovano presso la Biblioteca delle Arti e dello Spettacolo dell'Università di Parma; alcuni estratti sono disponibili online su elly.dusic.unipr.it.
Metodi didattici
La didattica di avvale di strategie e metodi differenti:
- lezioni frontali (con metodologia critica differente: lettura d’opera, analisi filologico-documentaria, contestualizzazione storico-sociale-politica)
- momenti di interazione durante le sessioni plenarie
- workshop (UNITÀ DIDATTICA B)
- convegni/seminari
- le immagini proiettate a lezione saranno disponibili sulla piattaforma Elly, dopo la fine delle lezioni
- i temi affrontati nell’UNITÀ DIDATTICA A saranno disponibili anche in modalità blended, con il supporto di materiali online disponibili sulla piattaforma Elly
Modalità verifica apprendimento
Gli esami saranno orali. La prova orale sarà incentrata sui temi trattati a lezione e sulla bibliografia indicata.
Le domande valuteranno il grado di apprendimento raggiunto dagli studenti, secondo le indicazioni dei descrittori di Dublino.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di immagini e argomenti; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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