Tirocini

L'Università di Parma promuove i tirocini curriculari al fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e la realizzazione di momenti di alternanza tra studio e lavoro.

Il tirocinio curriculare integra e completa il percorso formativo dello studente e della studentessa mediante lo svolgimento di attività pratiche che, in base a quanto previsto dal Regolamento Didattico del proprio corso di studio, possono essere svolte in strutture interne all'Università o esternamente presso qualificati enti pubblici e privati con i quali l'Ateneo abbia stipulato appositi accordi.

Il tirocinio coinvolge tre soggetti: lo/la studente studentessa, il soggetto promotore (l'Università di Parma) e quello ospitante (azienda o ente) presso cui l'attività viene svolta sotto la guida di un/una tutor universitario/a, un/una docente dell'Ateneo, e di un/una tutor aziendale.

Il tirocinio curriculare non costituisce premessa per un rapporto di lavoro fra il/la tirocinante e la struttura ospitante né può essere sostitutiva di manodopera aziendale o di prestazione professionale.

Informazioni generali

Le pratiche relative ai tirocini di Comunicazione e media contemporanei per le industrie creative saranno seguite dal Prof. Paolo Villa

 

1) Vademecum essenziale del tirocinante

 

Ogni studente del corso di Comunicazione e media contemporanei per le industrie creative è tenuto ad acquisire 12 cfu obbligatori nell’ambito dei “Tirocini e altre attività formative”, finalizzato a implementare le competenze e le abilità pratiche.

12 cfu = 300 ore [1 cfu = 25 ore]

Nel caso vengano svolte ore di tirocinio in più, è possibile riconoscere fino a un massimo di 3 cfu (75 ore) in più rispetto ai 12 cfu obbligatori

 

I 12 cfu necessari possono essere ottenuti:

- attraverso tirocini presso sedi interne come ad esempio:

Biblioteche Unipr [Biblioteca di Arte e Spettacolo]

CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione

CAPAS – Centro per le attività e le professioni delle arti e dello spettacolo

 

- attraverso tirocini presso sedi esterne all’università:

musei, gallerie

associazioni e fondazioni culturali

agenzie di comunicazione, web, social,grafica, design, moda

case di produzione audio-visivi

teatri

auditori per la musica

 

- attraverso tirocini all’estero [Erasmus Plus SMT]: referente per l’internazionalizzazione per il Corso è il prof. Giancarlo Anello

 

Secondo il piano di studi del Corso, è possibile svolgere il tirocinio fin dal anno.

 

2) Riconoscimento di attività esterne già svolte che possano valere come tirocinio

 

L’università dà allo studente il diritto di vedere riconosciuti crediti per esperienze assimilabili al tirocinio già svolte, quindi senza il sostegno dei tutor o dei responsabili del tirocinio, in modo assolutamente autonomo.

 

A tal fine è necessario che lo studente:

1. abbia iniziato il tirocinio quando già era iscritto all’Università;

2. al momento in cui richiede il riconoscimento, abbia completato il tirocinio da non più di due anni;

3. sia in possesso di un’adeguata documentazione emanata dal Soggetto ospitante presso cui ha svolto il tirocinio, dalla quale si evinca con chiarezza:

- data di inizio e fine del tirocinio

- monte ore complessivo del tirocinio

- descrizione accurata e non generica delle attività svolte, che ovviamente devono essere congruenti con i programmi del corso di laurea dello studente e qualificanti

- valutazione il più precisa possibile, da parte del responsabile della struttura ospitante, sull’attività del tirocinante

 

Oltre a questi documenti, lo studente presenterà al Responsabile dei tirocini del suo corso una semplice domanda di convalida del proprio tirocinio in carta libera. Tutta la documentazione, da consegnare al Responsabile dei Tirocini, sarà valutata dal Consiglio di corso.

 

E' Possibile riconoscere il Servizio civile come tirocinio, fino a un massimo di 6 cfu.

Non è possibile riconoscere come tirocinio attività remunerate o attività già finalizzate all’acquisizione di altri titoli.

 

3) Riconoscimento di cfu per altre attività formative

 

Pur ritenendo l’attività di tirocinio maggioritaria, lo studente può ottenere una parte dei 12 cfu attraverso altre attività formative:

- giornate di studi, convegni, seminari

- laboratori: le informazioni relative ai laboratori previsti per ogni a.a. vengono comunicate agli studenti durante il corso dell'anno

 

Per ogni attività viene riconosciuto 1 cfu.

 

L’acquisizione dei 12 cfu è obbligatoria, ma nulla vieta che lo studente possa superare tale soglia.

Se lo studente decide di raggiungere i 12 cfu integrando al tirocinio altre attività formative  o il servizio civile queste non appaiono automaticamente caricate su Esse 3. Lo studente  – una volta acquisiti tutti i 12 cfu obbligatori o raggiunto il numero di crediti massimo di 15 cfu – dovrà quindi compilare e inviare via mail

questa certificazione

alla Responsabile dei tirocini, specificando quali crediti non appaiono a sistema in Esse 3. La documentazione verrà poi validata e successivamente apparirà a sistema, previa valutazione del Consiglio di corso.

 

4) Procedura online di attivazione del tirocinio

 

A partire da gennaio 2019 è entrata in vigore la PROCEDURA ONLINE per l’attivazione dei tirocini. In base alla nuova gestione, ogni singolo interlocutore – ente/azienda, studente, università – deve gestire esclusivamente online la parte di propria competenza relativa alla sottoscrizione dei progetti formativi.

 

Per accedere alla procedura l’utente deve entrare nella propria pagina

 

Per conoscere la nuova procedura, accedere alla pagina dei tirocini curricolari online, in cui è possibile prendere visione della

. procedura per tirocini interni

. procedura per gli studenti [tirocini esterni]

. procedura per le aziende

 

1. L’avvio del tirocinio prevede sempre la stipula di un Progetto formativo e, se non presente, di una nuova Convenzione.

Con la procedura online, lo studente ha due possibilità:

. candidatura a un’opportunità di tirocinio (se l’ente/azienda ha inserito un’opportunità aperta)

. prendere contatti direttamente con l’ente e attendere l’avvio di un tirocinio specifico per lo studente

 

Per questo motivo si rende disponibile l’elenco degli enti con cui sono attive convenzioni per lo svolgimento dei tirocini in linea con i temi e gli ambiti del corso di studi.

 

2. Anche nella modalità online la chiusura del tirocinio prevede sempre la compilazione di:

. questionario di valutazione finale tirocinio a cura dell’ente/azienda

. questionario di valutazione finale tirocinio a cura del tirocinante

. relazione finale del tirocinante da accludere con un allegato in pdf

 

Anche la procedura di chiusura e riconoscimento dei cfu da parte del responsabile dei tirocini avviene esclusivamente online.

 

5) Procedura online di chiusura tirocini

Lo studente che ha concluso il tirocinio deve:

  • Accedere alla propria pagina personale sulla piattaforma Esse3;
  • Entrare nella sezione Tirocini e stage à I miei stage;
  • Caricare la relazione finale dello studente nella sezione Allegati;
  • Caricare la scheda presenze in formato pdf/word nella sezione Allegati (la scheda presenze NON deve essere firmata dal tutor universitario ma solo da quello aziendale);
  • Compilare il questionario di valutazione;
  • Controllare lo stato del questionario di valutazione ad opera dell’azienda ospitante (verde in caso di avvenuta compilazione).

N.B.

La relazione finale ad opera dello studente (1/2 pagine) può essere caricata in formato word o pdf;

La scheda presenze è reperibile nella sezione Tirocini formativi del sito Unipr.

 

Una volta caricati i documenti richiesti il tutor universitario potrà approvare il tirocinio e avviare la chiusura della pratica.

Guida al tirocinio (video)