Obiettivi formativi
1. Conoscenza e comprensione dei meccanismi alla base del controllo nervoso delle risposte comportamentali, vegetative ed emozionali agli stimoli sensoriali.
2. Competenze teoriche e pratiche per (i) la valutazione dell'efficienza del controllo nervoso sulle funzioni di un organismo complesso ed (ii) individuare i meccanismi alla base delle alterazioni di tale controllo.
3. Acquisire la capacità di esporre in modo chiaro e con terminologia adeguata i meccanismi del controllo nervoso.
4. Capacitàdi pianificare un esperimento per la misura dell'attività del sistema nervoso e di interpretare con senso critico (individualmente ed in
gruppo) i risultati.
Prerequisiti
Fisiologia Generale, Istologia e Anatomia umana
Contenuti dell'insegnamento
Organizzazione del sistema nervoso umano.
- Sistemi sensoriali (sensibilità somatica, sensi chimici, sistema visivo, sistema uditivo, sistema vestibolare)
- Corteccia cerebrale: struttura e funzione. Aree corticali sensoriali, associative e motorie.
- sistema efferente motorio (controllo spinale e centrale del movimento)
- Sistema nervoso autonomo (vie efferenti periferiche e controllo centrale)
Programma esteso
1. Organizzazione del Sistema nervoso umano
2. Genesi, conduzione e trasmissione sinaptica del potenziale d’azione
3. Sistemi sensoriali: recettori sensoriali, meccanismi della trasduzione e codificazione dello stimolo, vie afferenti
- Sistema somato-sensitivo
- Sistemi sensoriali speciali: (visivo, uditivo e vestibolare, gustativo, olfattivo)
4. Corteccia cerebrale: aree corticali sensoriali primarie, aree corticali associative ed elaborazione dell'informazione sensoriale, aree motorie
5. Sistema motorio e organizzazione delle funzioni motorie
- Centri motori cerebrali e vie discendenti (corteccia cerebrale, nuclei sottocorticali e tronco-encefalici, cervelletto)
- controllo spinale della motilità
6. Sistema nervoso autonomo: vie efferenti periferiche simpatiche e parasimpatiche e centri di controllo.
Bibliografia
1. Dee Unglaub Silverthorn:Fisiologia
umana. Un approccio integrato. Pearson Italia S.p.A. (Ultima Edizione)
2. Robert M. Berne e Matthew N. Levy: FISIOLOGIA - Casa Editrice Ambrosiana - (ultima edizione)
3. Carbone E, Aicardi G, Maggi R: Fisiologia: dalle molecole ai sistemi
integrati - EdiSES (II edizione-2018)
4. Widmaier EP, Raff H, Strang KT: Vander Fisiologia - Casa editrice
Ambrosiana (II edizione-2018)
Metodi didattici
Lezioni frontali durante le quali verranno esposti i concetti di base della fisiologia del sistema nervoso umano, nelle sue diverse componenti. Le lezioni verranno svolte in presenza con la possibilità di beneficiare delle lezioni anche a distanza, in modalità sincrona (via Teams) e asincrona (registrazioni delle lezioni caricate sulla pagina Elly del corso).
Un CFU sarà dedicato a fornire le conoscenze metodologiche di base per la misura di parametri che consentano di valutare l'efficienza funzionale del sistema nervoso centrale e periferico.
Il materiale didattico, disponibile in rete nel sito del corso, conterrà il materiale iconografico utilizzato durante le lezioni frontali ed alcuni test di autovalutazione, per la verifica della preparazione da parte dello studente (file PDF).
Modalità verifica apprendimento
La verifica finale sarà effettuata tramite una prova scritta della durata di 2 ore, in presenza o in modalità a distanza (via TEAMS).
La prova scritta sarà costituita da una domanda a risposta aperta su uno
degli argomenti del corso e 2 test a risposta multipla. Per il superamento
dell'esame è necessario raggiungere la sufficienza nella prima domanda.
La valutazione finale verrà formulata in base ai criteri di seguito descritti:
a) Ottima conoscenza e comprensione dell’argomento e padronanza della
terminologia specifica. Ottima capacità di applicazione delle conoscenze. Voto in trentesimi: 30-30 e lode.
b)Buona conoscenza e comprensione dell’argomento. Buona capacità di
applicazione delle conoscenze. Padronanza della terminologia (27-29).
c)Discreta conoscenza e comprensione dell’argomento. Dimostrata capacità di applicazione delle conoscenze. Discreta padronanza della terminologia specifica (24-26).
d) Conoscenza e comprensione dell’argomento pienamente sufficienti. Discreta capacità di applicazione delle conoscenze (20-23).
e) Conoscenza e comprensione dell’argomento appena sufficiente con lacune. Scarsa capacità di applicazione delle conoscenze e scarsa padronanza della terminologia (18-19).
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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