Obiettivi formativi
Conoscenze e capacità di comprendere:
Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito una visuale ampia e critica di metodi e tecniche per la conoscenza del patrimonio storico architettonico e del suo stato di conservazione, nonché degli strumenti per il restauro e il consolidamento, in relazione al dibattito culturale esistente. Le conoscenze acquisite anche dal punto di vista del funzionamento strutturale dovranno consentire allo studente di affrontare correttamente l'analisi dello stato di fatto e il progetto degli interventi di consolidamento delle strutture esistenti, effettuando le scelte più idonee anche in relazione alle patologie e alle carenze strutturali riscontrate.
Competenze:
Alla fine del percorso di studio lo studente dovrà aver sviluppato la capacità di individuare e rilevare tutti gli aspetti metrologici, materici, strutturali, patologici che caratterizzano un edificio storico e di assumerli come base fondante del progetto di restauro e consolidamento.
Autonomia di giudizio:
Al superamento dell’esame lo studente avrà sviluppato la capacità di valutare criticamente lo stato di conservazione di un edificio storico, individuando l’applicazione delle tecniche di consolidamento più idonee al caso in esame, in un’ottica di equilibrio tra conservazione, sicurezza e funzionalità. Avrà altresì acquisito la capacità di interpretare e valutare la qualità di un qualsiasi progetto di restauro e consolidamento.
Capacità comunicative:
Durante il corso, lo studente deve affinare la propria proprietà di linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia tecnica specifica dell’insegnamento, per comunicare in maniera efficace e puntuale il proprio progetto.
Capacità di apprendimento:
I materiali e le tecniche per il consolidamento degli edifici storici sono soggetti ad innovazioni continue e rapide. Pertanto, lo studente deve acquisire la capacità, una volta individuata la problematica da risolvere, di selezionare l’intervento più idoneo anche valutando opzioni non necessariamente esposte durante il corso.
Prerequisiti
È utile avere seguito un corso di Teoria del Restauro e di Caratteri
costruttivi dell’edilizia storica.
Saranno dati per acquisiti i concetti fondamentali di statica, di Scienza e di Tecnica delle costruzioni, che costituiranno la base per lo sviluppo del modulo di Verifica della sicurezza strutturale.
E’ infine utile avere conoscenza di programmi di disegno automatico (tipo Autocad), di fogli di calcolo (tipo Excel) e di presentazioni multimediali (es. Powerpoint).
Contenuti dell'insegnamento
Il corso analizza il comportamento strutturale di edifici esistenti in muratura di interesse storico.
In particolare, verranno fornite agli studenti le indicazioni per l'analisi e la verifica degli elementi strutturali principali di un edificio esistente, ovvero:
- i setti murari (con particolare riferimento al loro comportamento fuori dal piano, sia in presenza di azioni statiche, che sismiche)
- gli archi e le piattabande
- le volte e le cupole
- gli elementi di una copertura lignea
- le capriate.
Verranno inoltre evidenziate le principali differenze rispetto alla progettazione degli edifici di nuova costruzione, anche in relazione al livello di conoscenza raggiunto. Si illustreranno infine alcuni interventi di rinforzo strutturale.
I concetti analizzati dal punto di vista teorico verranno poi applicati dagli studenti durante un'esercitazione progettuale relativa al restauro, al consolidamento e al riuso di un edificio storico esistente.
Programma esteso
Il Programma esteso e la bibliografia estesa saranno resi disponibili in
sede di lezione.
Bibliografia
- Antonucci R., “Restauro e recupero degli edifici a struttura muraria”, Maggioli.
- Como M., "Statica delle costruzioni storiche in muratura", Ed. Aracne
- Heyman J., "Lo scheletro di pietra. Ingegneria strutturale dell'architettura in muratura" (a cura di P. Rugarli), EPC libri
- Giuriani E., "Trattato di restauro architetettonico - Consolidamento degli Edifici Storici", UTET
-Piazza M., Strutture in legno", Hoepli
-Vinci M., “Metodi di calcolo e tecniche di consolidamento per edifici in muratura”, Dario Flaccovio Ed., 2019
Ulteriore materiale didattico (copia elettronica delle slides utilizzate durante il corso) è a disposizione sul portale elly
Metodi didattici
Il corso si articola in una serie di lezioni frontali, anche con l’ausilio di presentazioni Powerpoint, e revisioni. Le lezioni frontali si terranno in aula in presenza. Durante il corso potranno essere organizzati seminari con relatori esterni per approfondire alcune tematiche affrontate nel corso.
Per la parte laboratoriale, gli studenti saranno divisi in gruppi da 2-4 persone. Ciascun gruppo dovrà sviluppare il progetto di restauro, consolidamento e rifunzionalizzazione di un edificio storico, con particolare riferimento ai suoi aspetti strutturali, e sarà seguito dal docente tramite una serie di revisioni in itinere. Le revisioni si svolgono per gruppi e avvengono mediante analisi in aula (o, se necessario, a distanza in modalità telematica) del materiale predisposto dagli studenti.
Modalità verifica apprendimento
Durante l’anno sono previste delle revisioni collettive (orientativamente 2), in cui gli studenti illustrano il proprio caso a colleghi e docenti: questi momenti intermedi di verifica, sebbene non abbiano una connessione diretta con la valutazione finale, sono comunque indispensabili per dimostrare la proficua frequenza al corso e contribuiscono a sviluppare ed esercitare le competenze comunicative richieste.
La verifica dell’apprendimento dei contenuti trattati nel Laboratorio di Restauro Architettonico avverrà in forma orale e individuale e consisterà in:
- Discussione del progetto con "difesa" delle scelte effettuate (1/2 voto finale)
- Verifica delle conoscenze acquisite durante il corso con alcune domande
sulla parte teorica svolta relativamente ai due moduli (1/2 voto finale)
L’esame si terrà in presenza.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
4
8
11