Caratteristiche della prova finale

Esame finale di Laurea magistrale

La valutazione finale del candidato avviene tenendo conto dei risultati dell'intera carriera universitaria, della tesi e della discussione effettuata nell'ambito dell'esame di laurea magistrale. La discussione dell'esame di laurea magistrale verterà sulla tesi di laurea magistrale elaborata dal candidato.
La tesi, svolta sotto la guida di un docente dei corsi di studio coordinati dall'Unità di Architettura del Dipartimento di Ingegneria e Architettura che assume il ruolo di relatore, deve essere di natura progettuale o teorico-sperimentale e presentare caratteri di originalità. Al fine di sviluppare un lavoro coordinato di progettazione e di approfondimento tematico nell'ambito dell'ultimo anno di corso, l'argomento della tesi di laurea magistrale può costituire sviluppo e approfondimento delle attività progettuali svolte nell'ambito dei laboratori di sintesi presenti nei diversi curricula attivati. È anche possibile perfezionare l'attività di tesi di laurea nell'ambito del tirocinio formativo.

Valutazione degli esami di Laurea magistrale

La valutazione degli esami finali per il conseguimento dei titoli accademici è espressa in centodecimi. L'esame si intende superato se la valutazione è di almeno 66/110. Per la concessione della lode è richiesta l'unanimità della commissione.

Modalità di svolgimento della prova finale

Per ciascun anno accademico sono previste tre sessioni di laurea: estiva, autunnale e straordinaria.
Almeno 30 giorni prima della data fissata per l'esame di laurea il candidato deve presentare alla Segreteria Studenti la domanda di ammissione all'esame di laurea magistrale unitamente alla documentazione richiesta.
Sarà cura della Segreteria Studenti verificare che il candidato abbia acquisito i crediti relativi alle attività formative previste nel piano di studio.

1. L'esame di Laurea magistrale consiste nella valutazione, da parte di una apposita Commissione, del curriculum degli studi effettuati e di una tesi, preparata dal candidato sotto la guida di un relatore docente dei corsi di studio di Architettura dell'Università di Parma.
2. Lo Studente che intenda ottenere l'ammissione all'esame di Laurea magistrale deve presentare specifica domanda alla Segreteria Studenti, secondo le modalità previste dalla stessa Segreteria, almeno 30 giorni prima della data dell'appello di laurea.
3. Di regola, gli studi preliminari alla tesi di laurea verranno completati, sotto la guida di un relatore scelto dallo studente, nell'ambito del proprio Laboratorio di sintesi, facendo prevalentemente riferimento ai settori disciplinari del Laboratorio. È tuttavia consentito allo studente di scegliere un relatore e un argomento di tesi ricompreso nel settore disciplinare cui afferisce il relatore, indipendentemente dal Laboratorio di sintesi frequentato, fermo restando l'obbligo di sostenere l'esame del Laboratorio di sintesi da lui frequentato.
4. La tesi di laurea può essere scritta in lingua italiana o lingua inglese.
5. La domanda di laurea dovrà contenere, oltre ai dati richiesti dalla Segreteria Studenti, tutti quegli elementi che lo studente ritenga utili per la valutazione del proprio curriculum di studi:
a. titolo definitivo dell'elaborato di tesi in italiano e inglese e nome del docente ufficiale che ricopre il ruolo di relatore;
b. documentazione comprovante eventuali periodi ufficiali di studio all'estero;
c. eventuale ulteriore documentazione relativa a riconoscimenti ufficiali ottenuti dal candidato per la propria attività di studio universitario.
La domanda di laurea dovrà, inoltre, essere approvata preventivamente dal relatore, in modo tale da attestare il lavoro svolto nella tesi di laurea.
6. Lo studente deve acquisire i crediti necessari per il conseguimento della Laurea magistrale e deve depositare la tesi secondo la procedura stabilità dall'Università degli Studi di Parma, almeno dieci giorni prima della data dell'appello di laurea.
7. La Commissione di Laurea, composta da almeno cinque docenti scelti tra i docenti dei corsi di studio di Architettura, dei quali uno che funga da Presidente, è nominata dal Direttore del Dipartimento su proposta del Presidente del corso di studio.
8. La valutazione finale della Commissione è espressa in centodecimi ed è formulata sulla base dei seguenti elementi:
a. media pesata delle votazioni riportate negli esami di profitto e nelle prove previste dagli ordinamenti didattici, come spiegato al successivo punto 9;
b. curriculum complessivo del candidato;
c. valutazione dell'elaborato di tesi predisposto dal candidato ed esposizione della tesi.
9.La media pesata, espressa in centodecimi, è calcolata a cura della Segreteria Studenti ponderando i voti per il numero di crediti attribuiti all'insegnamento a cui ogni singolo esame si riferisce. Eventuali crediti riconosciuti senza voto o acquisiti in soprannumero (extracurricolari) non entrano a far parte della media.
10. Come riconoscimento della validità della carriera universitaria, della capacità di organizzazione dimostrata dal Candidato nel corso degli studi, della rapidità di apprendimento, dell’impegno nel seguire i ritmi previsti per la didattica, la Commissione attribuisce un punteggio aggiuntivo secondo quanto stabilito da apposito regolamento approvato dal Corso di Laurea magistrale.
11. Come valutazione del contenuto della tesi e dell’esposizione della tesi, sentito il Relatore, la Commissione attribuisce da zero a sette punti ulteriori.
12. Nel caso il Candidato raggiunga la votazione di 110 su 110, la Commissione può attribuire la lode all'unanimità in base alla valutazione dei precedenti punti 11 e 12.
13. Il Presidente della Commissione proclama i laureati e comunica la votazione ottenuta.