PROGETTO DI CONSERVAZIONE E RESTAURO
cod. 1011488

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Annuale
Docente
Federica OTTONI
Settore scientifico disciplinare
Restauro (ICAR/19)
Ambito
Teorie e tecniche per il restauro architettonico
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
40 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: LABORATORIO DI RESTAURO ARCHITETTONICO

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comprendere:
Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito una visuale ampia
e critica di metodi e tecniche per il restauro e la conservazione del
patrimonio storico architettonico, nonché della sua valorizzazione, in
relazione al dibattito culturale esistente.
Competenze:
Alla fine del percorso di studio lo studente dovrà aver sviluppato la
capacità di identificare le principali criticità materico-strutturali e gli
elementi di originalità e valore di un edificio storico e di sviluppare, sulla
base di un giudizio critico derivante dalla fase di conoscenza dell’edificio,
un progetto organico di restauro e conservazione, con particolare
attenzione al possibile riuso del patrimonio.
Autonomia di giudizio:
Al superamento dell’esame lo studente avrà sviluppato la capacità di
valutare criticamente potenzialità e vincoli impliciti nello stato di
conservazione di un edificio storico, individuando le tecniche di
conservazione e di intervento corrette, mantenendo l’equilibrio sempre
necessario tra istanza di conservazione, sicurezza strutturale e
valorizzazione (nuovo uso). Avrà altresì acquisito la capacità di
interpretare e valutare la qualità di un qualsiasi progetto di restauro.
Capacità comunicative:
Durante il corso, lo studente deve affinare la propria proprietà di
linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia tecnica specifica
dell’insegnamento, per comunicare in maniera efficace e puntuale il
proprio progetto.
Capacità di apprendimento:
Lo studente deve acquisire la capacità di valutare criticamente diverse
opzioni possibili e di inquadrare le proprie scelte progettuali in un
contesto culturale più ampio

Prerequisiti

è utile avere seguito un corso di Teoria del Restauro e di Caratteri
costruttivi dell’edilizia storica.
E’ utile avere conoscenza di programmi di disegno automatico (tipo
Autocad) e di presentazioni multimediali (es. Powerpoint)

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è organizzato in una parte teorica e una più operativa, di
progettazione di restauro applicata ad un edificio storico da restaurare.
La parte teorica, dando per acquisite le conoscenze relative alla teoria del
restauro e dei caratteri costruttivi dell’edilizia storica, oltre che del
consolidamento degli edifici storici in muratura, tratta i seguenti
argomenti:
1. Recupero del percorso di conoscenza e analisi dei dissesti sull’edificio
caso studio
2. Richiamo di concetti di base: restauro, conservazione e
consolidamento
3. Contesto legislativo: la tutela nella storia e nella normativa attuale
4. Valorizzazione e riuso del patrimonio storico: economia e valori
5. Superfici e degrado: analisi e tecniche d’intervento
6. Questioni teoriche applicate agli interventi:
i principi del restauro nelle scelte di progettazione
7. Esempi di restauro
8. La questione degli impianti – storici e moderni – e “l’adeguamento”
impiantistico
9. Restauro, conservazione e accessibilità: i collegamenti e il
superamento
delle barriere architettoniche
La parte progettuale prevede l’applicazione delle conoscenze acquisite: gli studenti (divisi in gruppi)
lavoreranno su casi studio selezionati, applicando il percorso di analisi necessario per la
progettazione di restauro e riuso, con la definizione degli interventi successivamente sviluppati a scala di dettaglio.

Programma esteso

1. ALCUNI CONCETTI BASE: restauro, conservazione
2. IL CONTESTO LEGISLATIVO:
Norme di tutela degli edifici storici, il dibattito teorico, storia della tutela.
Altre normative connesse (la questione strutturale – richiami;
accessibilità; norme antincendio)
3. VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO: dibattito teorico e questione
economica. Tutela vs riuso. Adaptive Reuse, Conservazione integrata.
4. SUPERFICI STORICHE: Tra questione teorica e degrado, analisi dei
materiali, mappatura del degrado, analisi materico-patologica, tecniche di
intervento sulle superfici;
5. IL PROGETTO DI RESTAURO: esempi e Maestri. Riferimenti progettuali,
nel quadro dell’articolato dibattito culturale esistente in materia.
6. ANALISI CRITICA delle scelte d’intervento: i principi del restauro nelle
scelte di progettazione per il restauro
7. LA QUESTIONE degli IMPIANTI: Abaco degli impianti storici, cenni di
impiantistica civile, con specifico riferimento alle problematiche di
compatibilità. Possibilità di riuso. Miglioramento energetico e
adeguamento impiantistico
8. CONSERVAZIONE e ACCESSIBILITA’: analisi dei collegamenti e
superamento delle barriere architettoniche

Bibliografia

Testi di approfondimento:
- R. DI STEFANO, Antiche pietre per una nuova civiltà, Edizioni
Scientifiche Italiane, Napoli, 2003;
- R. DI STEFANO, Monumenti e valori, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli,
1996;
- T. MONTANARI, Privati del patrimonio, Le Vele, Einaudi, Torino, 201?
- S. SETTIS, Architettura e democrazia, Le Vele, Einaudi, Torino, 201
- R. PICONE, Conservazione e accessibilità. Il superamento delle barriere
architettoniche negli edifici e nei siti storici, Arte Tipografica, Napoli 2004.
Ulteriore materiale didattico (DISPONIBILE SU PIATTAFORMA elly DEL
CORSO):
slides delle lezioni

Metodi didattici

Il corso si articola in una serie di lezione frontali, anche con l’ausilio di
presentazioni Powerpoint. Durante il corso saranno previsti seminari con
relatori esterni per approfondire alcune tematiche specifiche.
Per la parte laboratoriale, gli studenti saranno divisi in gruppi da 2-4
persone. Ciascun gruppo dovrà sviluppare il progetto di restauro di un
edificio storico e sarà seguito dal docente tramite una serie di revisioni in
itinere. Le revisioni si svolgono per gruppi e avvengono mediante analisi
del materiale predisposto dagli studenti su supporto cartaceo.
Sono previste due revisioni collettive durante il corso: in tali occasioni
ogni gruppo dovrà presentare (con Powerpoint o simili) il proprio stato di
avanzamento del progetto al docente e agli altri studenti. Queste
occasioni sono importanti per esercitare le competenze comunicative
dello studente e come occasione di scambio e confronto tra gruppi
diversi.
E’ inoltre prevista una consegna finale del materiale prodotto al termine
del corso

Modalità verifica apprendimento

durante l’anno sono previste revisioni collettive (orientativamente due),
con presentazione pubblica dei progetti, che consentiranno una prima
valutazione della proprietà di linguaggio e delle capacità comunicative
degli studenti.
L’esame si svolge in forma orale e consiste in:
- Discussione del progetto (1/2 voto finale)
- Verifica delle conoscenze acquisite durante il corso con alcune domande
sulla parte teorica svolta in questo (1/4 voto) e nel modulo di Verifica strutturale (1/4 voto finale)

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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