LABORATORIO DI RESTAURO ARCHITETTONICO
cod. 1010611

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Annuale
Docente responsabile dell'insegnamento
OTTONI Federica
insegnamento integrato
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comprendere:
Al termine del corso, lo studente dovrà avere acquisito una visuale ampia
e critica di metodi e tecniche per il restauro e la conservazione del
patrimonio storico architettonico, nonché della sua valorizzazione, in
relazione al dibattito culturale esistente.

Competenze:
Alla fine del percorso di studio lo studente dovrà aver sviluppato la
capacità di identificare le principali criticità materico-strutturali e gli
elementi di originalità e valore di un edificio storico e di sviluppare, sulla
base di un giudizio critico derivante dalla fase di conoscenza dell’edificio,
un progetto organico di restauro e conservazione, con particolare
attenzione al possibile riuso del patrimonio.

Autonomia di giudizio:
Al superamento dell’esame lo studente avrà sviluppato la capacità di
valutare criticamente potenzialità e vincoli impliciti nello stato di
conservazione di un edificio storico, individuando le tecniche di
conservazione e di intervento corrette, mantenendo l’equilibrio sempre
necessario tra istanza di conservazione, sicurezza strutturale e
valorizzazione (nuovo uso). Avrà altresì acquisito la capacità di
interpretare e valutare la qualità di un qualsiasi progetto di restauro.

Capacità comunicative:
Durante il corso, lo studente deve affinare la propria proprietà di
linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia tecnica specifica
dell’insegnamento, per comunicare in maniera efficace e puntuale il
proprio progetto.

Capacità di apprendimento:
Lo studente deve acquisire la capacità di valutare criticamente diverse
opzioni possibili e di inquadrare le proprie scelte progettuali in un
contesto culturale più ampio

Prerequisiti

È utile avere seguito un corso di Teoria del Restauro e di Caratteri
costruttivi dell’edilizia storica.
E’ utile avere conoscenza di programmi di disegno automatico (tipo
Autocad) e di presentazioni multimediali (es. Powerpoint).
Saranno dati per acquisiti i concetti fondamentali di statica, Scienza delle costruzioni e Tecnica delle costruzioni, che costituiranno la base per lo sviluppo del modulo di Verifica strutturale

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è organizzato in una parte teorica e una più operativa, di
progettazione di restauro applicata ad un edificio storico da restaurare.
La parte teorica, dando per acquisite le conoscenze relative alla teoria del
restauro e dei caratteri costruttivi dell’edilizia storica, comprende una panoramica sul dibattito attuale del restauro architettonico e sulle questioni alla base del recupero e della conservazione, insieme ad un approfondimento sulle modalità di verifica strutturale e di intervento di consolidamento.

Programma esteso

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Bibliografia

Testi consigliati:
• AA. VV, Trattato di restauro architettonico, diretto da Giovanni
Carbonara, Utet, Torino 1996.
• B. P. TORSELLO, S. F. MUSSO, Tecniche di restauro architettonico, Utet,
Torino 2003.
• AA. VV., Il manuale del restauro architettonico, coordinato da Luca Zevi,
Mancosu, Roma 2001.

Si fa riferimento ai singoli moduli per approfondimenti specifici.
Ulteriore materiale didattico (DISPONIBILE SU PIATTAFORMA elly DEL
CORSO):
slides delle lezioni

Metodi didattici

Il corso si articola in una serie di lezione frontali, anche con l’ausilio di
presentazioni Powerpoint. Durante il corso potranno essere previsti seminari con
relatori esterni per approfondire alcune tematiche specifiche.
Per la parte laboratoriale, gli studenti saranno divisi in gruppi da 2-4
persone. Ciascun gruppo dovrà sviluppare il progetto di restauro di un
edificio storico e sarà seguito dai docenti tramite una serie di revisioni in
itinere. Le revisioni si svolgono per gruppi e avvengono mediante analisi
del materiale predisposto dagli studenti su supporto cartaceo.
Sono previste due presentazioni collettive durante il corso: in tali occasioni
ogni gruppo dovrà presentare (con Powerpoint o simili) il proprio stato di
avanzamento del progetto ai docenti e agli altri studenti. Queste
occasioni sono importanti per esercitare le competenze comunicative
dello studente e come occasione di scambio e confronto tra gruppi
diversi.
E’ inoltre prevista una consegna finale del materiale prodotto al termine
del corso.

Modalità verifica apprendimento

Durante l’anno sono previste revisioni collettive (orientativamente due),
con presentazione pubblica dei progetti, che consentiranno una prima
valutazione della proprietà di linguaggio e delle capacità comunicative
degli studenti.
L’esame si svolge in forma orale e consiste in:
- Discussione del progetto con "difesa" delle scelte effettuate (1/2 voto finale)
- Verifica delle conoscenze acquisite durante il corso con alcune domande
sulla parte teorica svolta relativamente ai due moduli (1/2 voto finale)

Altre informazioni

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