DISEGNO EDILE
cod. 1008594

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Chiara VERNIZZI
insegnamento integrato
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Insegnamento strutturato nei seguenti moduli:

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comunicare
L’obiettivo del corso è il consolidamento delle acquisizioni fondamentali per la corretta e completa descrizione dell’oggetto costruito e delle sue componenti, al fine di una sua esaustiva ed articolata rappresentazione

Competenze
Attraverso la verifica dell’utilizzo corretto degli strumenti di disegno informatizzato, sarà inoltre verificata la capacità di applicare le conoscenze acquisite, mediante gli strumenti avanzati di disegno informatizzato, che saranno illustrati ed utilizzati durante il corso.

Autonomia di giudizio
Al superamento dell’esame lo studente deve aver sviluppato la capacità di valutare criticamente quali strumenti e tecniche di rappresentazione sono i più idonei nella restituzione grafica del rilievo e del progetto di specifiche caratteristiche dell’architettura e dell’ingegneria civile.

Capacità comunicative
Attraverso la panoramica fornita sui più diffusi software di disegno parametrico, di modellazione tridimensionale ed editing grafico, gli studenti svilupperanno, mediante la scelta di uno specifico programma di disegno, la capacità di descrivere e comunicare alle varie scale il luogo, lo spazio architettonico e le loro componenti, attraverso l’applicazione della conoscenza delle tecniche di rappresentazione inerenti la nuova strumentazione digitale avanzata del disegno.

Capacità di apprendimento
Le esercitazioni assegnate, sul rilievo e sul progetto, espresse nei lavori finali richiesti, hanno lo scopo di consolidare lo studente nel corretto utilizzo dei metodi di rappresentazione e nell’utilizzo dei programmi più avanzati di disegno informatizzato: lo studente dovrebbe aver maturato le conoscenze e competenze della disciplina per affrontare, in futuro, un approfondimento ed un’applicazione autonoma di tali aspetti.

Prerequisiti

Buona conoscenza dell'utilizzo di Autocad e dei principi normativi
e di utilizzo della rappresentazione architettonica e urbana

Contenuti dell'insegnamento

L’obiettivo del corso è il consolidamento delle acquisizioni fondamentali per la corretta e completa descrizione dell’oggetto costruito e delle sue componenti, al fine di una sua esaustiva ed articolata rappresentazione. Il fine è perseguito attraverso la conoscenza dell’ambiente architettonico ed urbano al fine di comprendere e descrivere alle varie scale il luogo, lo spazio architettonico e le loro componenti, attraverso lo sviluppo della conoscenza delle tecniche di rappresentazione, soprattutto quelle inerenti la nuova strumentazione digitale del disegno, applicate sia al costruito esistente che a quello di nuova realizzazione.

Il corso è articolato in due moduli che si svolgeranno in parallelo.

In Disegno edile 1° modulo (6 CFU), mutuato del corso di Modellazione digitale dell’architettura tenuto dalla prof.ssa Chiara Vernizzi nel corso di Laurea Magistrale in Architettura e Città Sostenibili, le lezioni si svolgeranno attraverso l’analisi della strumentazione e delle procedure proprie del disegno di progetto: dallo schizzo al modello digitale, affrontando le varie fasi del progetto costruttivo (ideazione, progettazione, definizione e costruzione dell’oggetto architettonico) e delle relative tecniche di rappresentazione e di sintesi grafiche e modellistiche, ripercorrendone l’intero iter mediante l’applicazione dei concetti principali su un edificio concordato.
Attraverso la presentazione dei più diffusi programmi di disegno informatizzato di tipo parametrico e di modellazione tridimensionale, saranno quindi illustrate le tecnologie digitali per il trattamento delle informazioni con finalità di integrazioni rappresentative, esplorando le potenzialità di alcuni software grafici parametrici dedicati all'architettura (BIM), ed analizzando i codici e le convenzioni grafiche da utilizzare con questi strumenti nell’ambito della rappresentazione del progetto esecutivo.
In Disegno edile 2° modulo (6 CFU), tenuto dal prof. Andrea Zerbi, le lezioni si svolgeranno attraverso l’individuazione della corretta modalità di lettura e rappresentazione dell’architettura, dei suoi percorsi ed ambienti. In particolare, l’attenzione verrà focalizzata sull’architettura esistente lasciando ampio spazio al rilievo, inteso quale strumento scientifico più idoneo per la conoscenza e la comprensione dell’architettura costruita nelle sue componenti ideative, formali e tecnologico-costruttive.
Al fine di fornire agli studenti gli strumenti indispensabili per la comprensione dei contenuti del corso, dopo aver affrontato gli aspetti teorici e metodologici delle discipline interessate attraverso alcune lezioni ex-catedra, agli studenti stessi sarà chiesto di realizzato il rilievo di un edificio e la successiva restituzione grafica informatizzata in scala 1:50.

Programma esteso

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Bibliografia

Sul disegno e sul rilievo dell’architettura esistente:
S. Bertocci, M. Bini, Manuale di rilievo architettonico e urbano, CittàStudi Edizioni, Novara, 2012.
Cundari C., Il rilievo architettonico. Ragioni, fondamenti, applicazioni, Ermes, Milano, 2015.
M. Docci, M. Gaiani, D. Maestri, Scienza del disegno, CittàStudi Edizioni, Novara, 2017.
M. Docci, G. Maestri, Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Laterza & Figli, Bari 2009.

Sul rilievo urbano:
C. Vernizzi, “Parma e la Via Emilia. Città storica, città moderna e asse fondativo: rilievo e rappresentazione”, Mattioli1885, Fidenza, 2004
A. Rolando, “Forma, geometria, struttura per il disegno dell’architettura, della città e del paesaggio”, CittàStudi Edizioni, Novara, 2008
D. Coppo, C. Boido (a cura di), “Rilievo urbano. Conoscenza e rappresentazione delle città consolidata”, Alinea Editrice, Firenze, 2010

Sul disegno di progetto:
L. Quaroni, “Progettare un edificio. Otto lezioni di architettura”, Edizioni Kappa, Roma, 2001
M. Canciani, “I disegni di progetto. Costruzioni, tipi e analisi”, CittàStudi Edizioni, Novara, 2009
C. Vernizzi: “Il Disegno in Pier Luigi Nervi. Dal dettaglio della materia alla percezione dello spazio”, Mattioli 1885, Fidenza, 2011.

Metodi didattici

Il programma si svolge attraverso l’individuazione della corretta modalità di lettura e comprensione dell’ambiente costruito attraverso la rappresentazione delle sue componenti, intendendo il disegno come mezzo di documentazione e di studio per la documentazione del contesto architettonico ed urbano.
Nelle lezioni viene analizzato il ruolo della rappresentazione per la gestione del rilievo e del progetto, dalla fase di ideazione a quella di realizzazione, operata su alcune applicazioni architettoniche concordate con la docenza.
Per questo, dopo aver affrontato gli aspetti teorici e metodologici inerenti al rilievo architettonico, sarà richiesto agli studenti di realizzare il rilievo diretto di un edificio e la successiva restituzione grafica informatizzata in scala 1:50.
Le lezioni proseguiranno attraverso l’analisi della strumentazione e delle procedure proprie del disegno di progetto: dallo schizzo al modello digitale, affrontando le varie fasi del progetto costruttivo (ideazione, progettazione, definizione e costruzione dell’oggetto architettonico) e delle relative tecniche di rappresentazione e di sintesi grafiche e modellistiche, ripercorrendone l’intero iter mediante l’applicazione dei concetti principali su un edificio concordato.
Attraverso la presentazione dei più diffusi programmi di disegno informatizzato di tipo parametrico e di modellazione tridimensionale, saranno quindi illustrate le tecnologie digitali per il trattamento delle informazioni con finalità di integrazioni rappresentative, effettuando la redazione di elaborati sia di rilievo che di progetto attraverso la scelta di uno tra i software presentati.
A conclusione delle lezioni e a riscontro delle tematiche trattate, sarà richiesta la realizzazione di una serie di tavole che prevedono l’applicazione delle nozioni apprese relativamente ai principi della rappresentazione del rilievo di un edificio preventivamente concordato con la docenza (è possibile svolgere questa prima esercitazione anche in piccoli gruppi, da 2 - 3 persone) e del progetto di un edificio, relativo al tema individuato nell’anno in corso, secondo le indicazioni ricevute dalla docenza (questa seconda esercitazione è invece da svolgere in forma individuale).
Gli elementi edilizi rappresentati, relativi ad entrambe le esercitazioni, saranno composti in tavole grafiche in formato A1 (84 x 59,4 cm), poste in orizzontale, (successivamente stampate in forma ridotta - A3 - e rilegate con spirale metallica a formare un fascicolo che costituirà documentazione del lavoro svolto e come tale sarà ritirato dalla docenza).
La tecnica di rappresentazione da utilizzare per la realizzazione delle tavole finali da presentare all’esame in relazione al disegno di progetto (da sottoporre a revisioni obbligatorie da parte della docenza), è necessariamente quella del disegno informatizzato, espresso mediante l’utilizzo di un software parametrico a scelta dello studente.

Seminari relativi a questioni di storia della città, dell’architettura, del rilievo, del progetto e della ricerca archivistica saranno tenuti da specialisti esterni per rendere più puntuale ed articolato il percorso didattico.

Modalità verifica apprendimento

La prova d’esame è costituita dalla presentazione degli elaborati grafici di rilievo e di progetto redatti sui temi concordati, considerati quali testimonianze dell’avvenuta formazione intesa come capacità critica di selezione delle più opportune tecniche di rappresentazione e da un colloquio orale avente come oggetto i temi trattati durante le lezioni ed i seminari.

Redazione degli elaborati 80% così suddiviso
Esplicitazione degli aspetti teorici (conoscenza)
Applicazioni grafiche (competenza)
Scelta autonoma delle modalità di rappresentazione
(autonomia di giudizio)
Verifica orale 20% così suddiviso
Domande teoriche (conoscenza)
Applicazioni grafiche (competenza)
Proprietà di esposizione (capacità comunicativa)

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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