Obiettivi formativi
La forte influenza delle attività economiche sulla disponibilità di risorse ambientali impone un’analisi delle motivazioni alla base dei
comportamenti economici e lo studio degli strumenti in grado di
migliorare il rapporto tra sistema economico e ambiente. L’obiettivo del corso è di fornire le conoscenze necessarie all’interpretazione della realtà economica e delle sue relazioni con l’ambiente e le risorse naturali attraverso lo studio del funzionamento dei mercati, delle scelte individuali e degli strumenti economici per ridurre le esternalità negative e valorizzare quelle positive. Lo studente affronterà un percorso di studio suddiviso in tre parti. Nella prima parte sarà proposta un’introduzione alla
microeconomia, in cui saranno discussi i meccanismi di scelta sia dal lato del consumatore ch del produttore e le relative motivazioni. La seconda parte ha l’obiettivo di fornire le chiavi concettuali per poter comprendere come le problematiche ambientali possano essere gestite all’interno di un
approccio economico. La terza e ultima parte del corso consente l’
apprendimento dei principali strumenti economici per valutare le risorse ambientali e orientare le scelte. Lo studente attraverso il percorso di studio proposto potrà applicare le conoscenze acquisite nella valutazione della scarsità delle risorse ambientali e nella formulazione di strumenti economici in grado di controllare gli impatti ambientali generati dal sistema economico. Il corso proporrà momenti di discussione sulle principali problematiche ambientali ed esercitazioni per mettere in condizione lo studente di valutare e applicare con spirito critico e autonomia le interazioni tra economia e ambiente.
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Il corso di Economia ambientale si propone di fornire allo studente le
conoscenze necessarie alla valutazione economica in campo ambientale.
Il corso è suddiviso in due parti principali. La prima parte fornirà le
conoscenze di base sulla microeconomia, con particolare riguardo ai concetti fondamentali della scarsità e dell’efficienza. In particolare la teoria economica del consumatore e quella del produttore saranno discusse nel contesto delle scelte vincolate. Inoltre, sarà discusso il modello del mercato in concorrenza perfetta analizzando le
caratteristiche delle funzioni di offerta e di domanda. La seconda parte del corso proporrà le tematiche dell’economia pubblica applicata al contesto delle risorse ambientali. I concetti di bene pubblico ed esternalità saranno impiegati per sviluppare gli strumenti economici di
controllo degli effetti del comportamento umano sull’ambiente e di valutazione dei beni ambientali. I principali strumenti economici di controllo e valutazione trattati sono: le tasse ambientali, gli strumenti negoziali, i permessi ad inquinare, l’analisi costi-benefici e i metodi diretti e indiretti di valutazione economica delle risorse ambientali. L'ultima parte del corso affronterà il tema delle certificazioni ambientali e delle
etichettature ecologiche.
Programma esteso
I PARTE
INTRODUZIONE ALLA MICROECONOMIA
1. Il mercato
1.1 Scarsità e prezzi
1.2 Il sistema economico circolare
1.3 I modelli economici
1.4 La legge della domanda e dell’offerta
1.5 L’equilibrio di mercato
2. Le scelte del consumatore
2.1 Il vincoli di bilancio
2.2 Le preferenze
2.3 Le curve di indifferenza e l’utilità del consumatore
2.4 La scelta e l’equilibrio del consumatore
3. L’impresa e i suoi obiettivi
3.1 La funzione di produzione
3.2 Le funzione di costo
3.3 La massimizzazione del profitto economico
3.4 L’impresa e il mercato: la concorrenza perfetta e il monopolio
L’ECONOMIA DELL’AMBIENTE
1. L’ambiente e il sistema economico
1.1 L’ambiente: da risorsa libera a bene economico
1.2 Economia neoclassica ed economia dell’ambiente
1.3 Sistema economico e sviluppo sostenibile
1.4 Le imperfezioni di mercato
2. L’uso ottimale delle risorse naturali secondo la teoria economica
2.1 I beni pubblici e le esternalità
2.2 La regolazione delle esternalità ambientali
2.3 La valutazione dei beni ambientali
2.4 I metodi di misurazione del valore ambientale
III PARTE
GLI STRUMENTI DELLA POLITICA AMBIENTALE
3. La definizione delle politiche ambientali
3.1 Lo sviluppo economico sostenibile
3.2 Gli strumenti delle politiche ambientali
a) La tassa ottimale
b) Il teorema di Coase e l’approccio negoziale
c) I sussidi per non inquinare
3.3 L’analisi Costi-Benefici
3.4 L'Eco-labelling
Bibliografia
- Michael L. Katz, Harvey S. Rosen, Carlo Andrea Bollino, Wyn Morgan,
Microeconomia, McGraw-Hill, 2015
- R.K. Turner, D.W. Pearce, I. Bateman, Economia Ambientale, Il Mulino, Bologna, 2003.
Metodi didattici
Acquisizione delle conoscenze: lezioni frontali e seminari
Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze: esercitazioni
Acquisizione dell’autonomia di giudizio: durante il corso gli studenti
verranno stimolati a sviluppare una capacità di analisi e di valutazione
critica degli insegnamenti proposti.
Acquisizione delle capacità di apprendimento: per ogni argomento si
partirà dalla illustrazione degli aspetti teorici e si analizzeranno le
situazioni oggettive legate alla realtà economica e ambientale.
Acquisizione del linguaggio tecnico: durante l’insegnamento verrà
illustrato il significato dei termini comunemente usati nell’analisi
economica delle risorse ambientali.
Modalità verifica apprendimento
L’esame è in forma scritta e diviso in due parti. La prima parte della
durata complessiva di 1h30 propone allo studente due quesiti con
risposta aperta, di cui uno finalizzato a verificare le conoscenze acquisite
su uno dei principali temi della microeconomia, mentre il secondo avente
ad oggetto gli strumenti economici volti a controllare gli effetti delle attività umane sull’ambiente. La forma aperta dei due quesiti permette di valutare la capacità delle studente di tracciare collegamenti tra i principi della teoria microeconomica e gli strumenti dell’economia ambientale. Le
risposte ai due quesiti sono valutate in trentesimi. La seconda parte dell’esame, della durata di 30 minuti consiste in un test di 10 domande a risposta chiusa su tutti gli argomenti presentati durante il corso.
L’obiettivo della seconda parte è valutare la padronanza dei concetti chiave dell’economia ambientale. Ogni risposta esatta vale 3 punti,
quelle errate -0,5 punti, mentre le risposte non date 0 punti. Il punteggio massimo del test è pari a 30 punti. La valutazione finale dell’esame, espressa in trentesimi, viene calcolata come media semplice dei tre punteggi finali.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -