Obiettivi formativi
Lo studente deve essere in grado di acquisire le conoscenze e sviluppare le abilità relative alle procedure clinico assistenziali previste nell’esperienza di tirocinio clinico del 3° anno di corso. Deve, inoltre, acquisire la capacità di operare all’interno di un’equipe multidisciplinare finalizzata a risolvere i problemi di salute del paziente attraverso l’applicazione e l’utilizzo del ragionamento clinico e del pensiero critico
Prerequisiti
- - -
Contenuti dell'insegnamento
La legislazione dell’emergenza territoriale; sistema 118 regione Emilia Romagna: mezzi e figure coinvolte, modalità di chiamata
Concetti di emregenza/urgenza
Corso BLS-D: teoria e pratica
Intubazione endo-tracheale e relativa gestione del paziente portatore di protesi ventilatoria. Responsabilità infermieristica nella prevenzione e gestione delle complicanze
Gestione del paziente portatore di tracheotomia e protesi ventilatoria. Responsabilità infermieristica nella prevenzione e gestione delle complicanze
Tracheo-broncoaspirazione. Responsabilità infermieristica nella prevenzione e gestione delle complicanze
Ventilazione meccanica invasiva e non invasiva. Responsabilità infermieristica relativa alla gestione del paziente ventilato artificialmente. Prevenzione e gestione delle complicanze
Incanulamento arterioso, monitoraggio cruento della pressione. Gestione del catetere e prevenzione delle complicanze
Il monitoraggio emodinamico
Le infezioni ICA
Gestione delle vie aeree
Pianificazione assistenziale del paziente poli-traumatizzato
L’assistenza infermieristica in regime libero professionale
L’assistenza infermieristica in carcere e la medicina penitenziaria
Incontro di preparazione alla simulazione presso l’ASCO (Area Simulazione Clinico Organizzativa)
Il Triage
Laboratorio ecografia
Incontri finalizzati alla pianificazione assistenziale e al ragionamento clinico su casi studio: diabete mellito, demenze, aneurisma
Programma esteso
I temi trattati saranno i seguenti: i conflitti che caratterizzano le relazioni e alcune strategie per gestirli , il rapporto che può intercorrere tra alcune variabili organizzative e di contesto e le relazioni interprofessionali, l’educazione sanitaria, il sé e l’identità professionale. Verrà proposta, infine, una riflessione sulle problematiche che possono insorgere in un gruppo laddove la “diversità” è rappresentata da differenze culturali determinate dall'appartenenza razziale .
Bibliografia
- - -
Metodi didattici
Lezioni frontali con l’utilizzo di supporti audiovisivi, simulazioni in aula, role playng
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto attraverso quiz a risposta multipla
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -