IGIENE GENERALE ED APPLICATA
cod. 15766

Anno accademico 2014/15
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Catia CESARI
Settore scientifico disciplinare
Igiene generale e applicata (MED/42)
Ambito
Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: -
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: SCIENZE DELLA PREVENZIONE E SERVIZI SANITARI

Obiettivi formativi

Il corso si propone come obiettivo formativo principale di fornire agli studenti le conoscenze di base per comprendere i concetti di fattori di rischio e di determinanti di salute/malattia in un’ottica di prevenzione.
Tra le competenze acquisite, gli studenti saranno in grado di:
-riconoscere fattori di rischio individuali, ambientali, genetici e ipotizzare relazioni causali con patologie di interesse,
-costruire semplici analisi epidemiologiche nella loro disciplina di appartenenza,- di leggere e commentare criticamente dati della letteratura o di indagini ad hoc.
In tal modo gli studenti acquisiranno autonomia di giudizio

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Le prime lezioni permettono di inquadrare la disciplina igienistica nell’ambito della Sanità Pubblica e della Medicina, facendo riferimento ai concetti di epidemiologia e prevenzione generale delle malattie infettive e cronico-degenerative .
La seconda parte del corso è rivolta alla trattazione della metodologia epidemiologica a supporto dell’igiene e della sanità pubblica con riferimento alle principali misure di frequenza e di associazione, ai concetti di reti causali e di fattori di rischio e alla classificazione degli studi epidemiologici. In tale ambito vengono illustrati alcuni strumenti di base della Sanità Pubblica utilizzati nell’ambito della prevenzione primaria, secondaria (screening) e terziaria.

Programma esteso

oEpidemiologia generale delle malattie infettive. - Rapporti ospite-parassita,
sorgenti e serbatoi di infezione, modalitadi trasmissione.
Modi di comparsa delle infezioni
nella popolazione.
oTipi e livelli dell'intervento preventivo. - Notificazione, misure contumaciali,
oaccertameno diagnostico delle malattie infettive.
oSterilizzzione, Disinfezione e disinfestazione.
o Vaccinoprofilassi, tipi di vaccini, strategie e schedule vaccinali.
o Immunoprofilassi passiva e chemioprofilassi.
oPrincipi generali di prevenzione delle malattie non infettive
odeterminanti di salute/malattia

o definizione di epidemiologia

oambiti di studio dell'epidemiologia

oambiti di studio della demografia, censimento, piramide delle età

oparametri fondamentali delle popolazioni

omortalità generale

omortalità infantile

oaspettativa di vita alla nascita,
le misure in epidemiologia, prevalenza,tasso di incidenza
orelazione tra incidenza e prevalenza
qual è il compito della medicina preventiva

omisure epidemiologiche di rischio,associazione,caratteristiche dell’associazione causale

oi fattori causali e i fattori di rischio,il rischio relativo (RR) come si calcola,odds ratio (OR) come si calcola

oclassificazione degli studi epidemiologici,studi osservazionali e studi sperimentali

ostudi caso-controllo (odds ratio),studi di coorte (rischio relativo)

osperimentazioni cliniche (cenni, che cosa significa randomizzare)

odefinizione di screening,caratteristiche di una campagna di screening,sensibilità, specificità, valori predittiva, esempi di screening (es: neonatali, oncologici)
o

Bibliografia

o C. Signorelli – Igiene Epidemiologia Sanità Pubblica secrets
o Società Editrice
Universo VI Ed. 2011
o
.Barbuti -Fara –Giammanco- Carducci- Coniglio - AAVV. IGIENE Ed.Monduzzi III Ed. 2011

Metodi didattici

Le lezioni sono frontali con il supporto di mezzi informatici

Modalità verifica apprendimento

La valutazione finale consiste in un esame orale volto ad appurare la comprensione degli argomenti trattati, attraverso 2 quesiti generali (uno sulla parte più propriamente igienistica ed uno sulla parte di metodologia epidemiologica) strutturati in modo tale da consentire collegamenti tra gli argomenti in oggetto.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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