VALUTAZIONE ATTITUDINALE MOTORIA
cod. 1002720

Anno accademico 2012/13
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Enrico FIACCADORI
Settore scientifico disciplinare
Metodi e didattiche delle attività motorie (M-EDF/01)
Ambito
Discipline motorie e sportive
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
7 ore
di attività frontali
1 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: VALUTAZIONE ATTITUDINALE E STRUMENTALE ALLO SPORT

Obiettivi formativi

Il corso intende far acquisire agli studenti le competenze di base di misurazione e valutazione critica in ambito motorio. Saranno trattate le modalità di valutazione delle capacità coordinative, delle capacità condizionali,delle capacità funzionali e di analisi del gesto tecnico.
Il candidato, in possesso di un adeguato bagaglio tecnico – metodologico, dovrà saper organizzare alla fine del corso un protocollo valutativo specifico riferito ad un aspetto della motricità e dell’insegnamento sportivo o della tattica.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

PROGRAMMA/CONTENUTI
1. Parte generale
o Finalità dei metodi di valutazione;
o Definizione dei campi di applicazione della valutazione motoria;
o Il metodo scientifico/sperimentale nello sport: presupposti di base ed epistemologici;
o Cosa valutare in rapporto agli obiettivi e al contesto motorio e sportivo;
o Statistica di base per la lettura di ricerche valutative specifiche - Indicatori, variabili etc;
o I test da campo e di laboratorio;
o Valutazione dell’apprendimento/insegnamento: osservazione sistematica, elaborazione di griglie di rilevazione, tracce audio e video, elaborazione e somministrazione di un questionario.
Match Analysis: valutazione tecnico tattica negli sport di squadra, strumenti usati e nuovo profilo professionale;
o La somministrazione dei test – protocollo attuativo, misurazione e scelta di una batteria di test;
o Errore tecnico di misurazione.
2. Parte applicativa
2.1 Valutazione delle Capacità Condizionali
o Resistenza;
o Definizione e scelta dei test in rapporto alla disciplina;
Il ruolo della frequenza cardiaca nella valutazione dell’attività aerobica;
o Relazione FC/VO2;
o Cicloergometri, nastri trasportatori (treadmill);
o Comparazione dei dati con le tabelle di riferimento;
o Programmazione e pianificazione dell’allenamento in rapporto ai risultati dei test;
o Forza;
o Cenni teorici sulle espressioni di forza;
o La forza massima: metodi diretti ed indiretti;
o Quali esercizi e macchine usare in palestra per la valutazione della forza;
o Test di salto: Sargeant test, Abalakov, salto in lungo da fermo;
o Carico interno, carico esterno;
o Flessibilità e mobilità articolare;
o Flessibilità statica e dinamica;
o Test lineari ed angolari per le principali articolazioni (anca, spalla, rachide);
o Rapporto tra età e mobilità;
o Velocità;
o Rapporto tra rapidità e velocità;
o Le principali espressioni della velocità;
o Test di sprint con risposta a stimoli sonori o visivi;
o Test di rapidità: grosso-motorio, finger tapping, comma-t;
o Interazione tra capacità condizionali e coordinative
2.2 Valutazione delle Capacità Coordinative
o Equilibrio - test statici e dinamici;
o Ritmo - riproduzione e costanza;
o Orientamento spazio-temporale;
o I circuiti di destrezza;
o Coordinazione oculo – manuale e oculo – podalica;
Test per l’acquisizione dello schema corporeo e lateralizzazione.

Programma esteso

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Bibliografia

Dal Monte, Faina, Valutazione dell’atleta. Analisi funzionale e biomeccanica della capacità di prestazione. Utet Roma 2000;
o Carbonaro, Madella, Manno, Merni, Mussino, La Valutazione nello Sport dei Giovani SSS Roma 1984;
o Cicchella A. Analisi del Movimento. Martina Bologna, 2002;
o Giannini A. L’autovalutazione degli Insegnanti” in Progettazione Formativa e Valutazione (a cura di) D. Bramanti, Carocci editore, Roma, 1998 pp.143-154;
o Monasta A., (a cura di) La Ricerca nelle Scienze della Formazione, La Nuova Italia Scientifica, Roma,1996 pp.131-150;
o Giannini A., Diagnosi delle abilità tecniche da parte di istruttori esperti e novizi, Gymnica n°4, 1996, pp. 28-31 supplemento de “Il ginnasta” n°16 dic.’96.

Metodi didattici

Saranno effettuate Lezioni frontali con l'ausilio di presentazioni orali con proiezione di slides e coinvolgimento interattivo dello studente secondo gli orari definiti ad inizio anno accademico, oltre a esercitazioni sul campo

Modalità verifica apprendimento

La valutazione del grado di preparazione dello studente avverrà con esami orali e verterà sui contenuti degli argomenti definiti dal programma didattico

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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