Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire agli studenti una comprensione specialistica delle molteplici dinamiche giuridiche che caratterizzano l'alimentazione, il cambiamento climatico e la sostenibilità. In tal modo, gli studenti dovranno sviluppare pensiero critico e argomentazione giuridica per valutare se le più recenti azioni dell'UE siano adatte a promuovere la sostenibilità alimentare in una dimensione integrata che tenga conto anche della necessità di contrastare il cambiamento climatico.
Prerequisiti
Gli studenti che non hanno conoscenze pregresse dell'ordinamento giuridico dell'Unione europea sono invitati a contattare preventivamente il docente.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso esplora le molteplici dimensioni della sicurezza alimentare, della sostenibilità e del cambiamento climatico nell'UE. Partendo da una presentazione generale delle competenze dell'UE in materia di mercato interno e ambiente, il corso si addentra in un'analisi del regime giuridico applicabile ai prodotti alimentari, collegandolo al modo in cui le catene di approvvigionamento influenzano la sostenibilità e il cambiamento climatico. Nel far ciò, particolare attenzione è rivolta alla nozione di alimento, alla libera circolazione, al Green Deal, alla Strategia dal produttore al consumatore e al regolamento sulla neutralità climatica. Il corso, infine, ruota attorno ai più recenti atti legislativi e ad altri atti delle istituzioni, insieme all'interpretazione offertane dalla giurisprudenza Corte di giustizia.
Programma esteso
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Bibliografia
S. Kingston, V. Heyvaert, A. Čavoški, European Environmental Law, 2017, Cambridge University Press (solo i capitoli comunicati dal docente) e
H. Schebesta, K. Purnhagen, EU Food Law, 2024, Oxford University Press (solo i capitoli comunicati dal docente). Ulteriori materiali didattici (ad esempio, atti legislativi, sentenze e altri documenti) saranno caricati su Elly su base settimanale.
Metodi didattici
Le lezioni sono dedicate alla spiegazione delle nozioni fondamentali, coinvolgendo gli studenti nello sviluppo del pensiero critico e delle capacità di argomentazione giuridica. Ogni lezione prevede uno spazio dedicato al dibattito, facendo il punto sul quadro legislativo vigente e sull'interpretazione offerta dalla Corte di giustizia. In particolare, attraverso tecniche di didattica innovativa, vengono presentati e discussi collettivamente casi di studio.
Modalità verifica apprendimento
Studenti frequentanti (frequenza richiesta ad almeno il 75% delle lezioni): esame scritto e orale. La parte scritta, open book (solo il Trattato è permesso) e della durata di due ore, consiste nella risoluzione di un caso concreto attraverso tre sub-sezioni, ognuna delle quali sarà valutata da 0 a 8 (massimo 24). Per essere ammessi all’orale è necessario conseguire un punteggio pari a 16. La parte orale, alla quale è attribuito un massimo di 6, consiste in una sola domanda. Per la parte orale, gli studenti saranno interrogati in ordine alfabetico.
Studenti non frequentanti: esame interamente orale, articolato in tre domande sugli argomenti del corso, così come sviluppati nel manuale suggerito e sui materiali didattici caricati su Elly. Gli studenti saranno interrogati in ordine alfabetico.
In linea con gli obiettivi dell’insegnamento, questa modalità d’esame consente di valutare una preparazione di base nella materia e la sua applicazione pratica nella risoluzione di casi concreti. Inoltre, sia nella parte scritta sia in quella orale, sarà valutata anche la padronanza della terminologia tecnica specifica.
Altre informazioni
Esperti esterni potranno essere invitati per testimoniare le loro competenze, esperienze e attività professionali
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
2. Sconfiggere la fame
3. Salute e benessere
4. Istruzione di qualità
12. Consumo e produzioni responsabili
13. Lotta contro il cambiamento climatico