Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente possiede una panoramica del pensiero matematico con particolare riferimento alla teoria delle equazioni algebriche e allo sviluppo del simbolismo. Il corso inoltre permette di riflettere sulle difficoltà degli studenti relativamente all’apprendimento di concetti matematici e di interpretare gli “ostacoli” epistemologici fornendo nel contempo strumenti storici da utilizzare come materiale didattico per l’insegnamento.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Le civiltà antiche: i sistemi di numerazione egiziano e mesopotamico e le origini dell’algebra. La matematica greca: il sistema di numerazione, Euclide e la struttura degli Elementi (definizioni, assiomi e nozioni comuni) l’algebra geometrica, Diofanto. Il sistema di numerazione cinese e l’algebra in Cina e in India. L’algebra nella matematica araba. I metodi di falsa posizione e i trattati d’abaco. Gli algebristi italiani del Rinascimento (Cardano, Tartaglia, Bombelli, Ferrari), Vietè, Descartes. Le trasformate di Tschirhaus e di Lagrange. Dall’algebra delle equazioni all’algebra astratta. Gauss, Ruffini, Galois.
Programma esteso
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Bibliografia
Boyer, C.B., Storia della Matematica, 1980, Mondadori
Kline, M., Storia del pensiero matematico, 1972, Giulio Einaudi Editore
Franci, R., Toti Rigatelli,L, Storia della teoria delle equazioni algebriche, 1979, Mursia
Metodi didattici
Lezioni frontali nelle quali a volte si richiede agli studenti di partecipare a discussioni di carattere didattico.
Modalità verifica apprendimento
Prova orale
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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