Obiettivi formativi
Lo studente deve acquisire conoscenze per gli aspetti organizzativi e gestionali dei
mangimifici ed essere in grado
di possedere le tecniche per una corretta formulazione delle diete. Lo
studente deve mostrare
padronanza dei fattori che condizionano la digeribilità e l'utilizzazione
degli alimenti come deve
conoscere gli additivi e gli integratori secondo criteri di necessità e
funzione. Deve anche acquisire i
concetti relativi alla razione alimentare e ai fabbisogni nutritivi per le
diverse specie domestiche nei
vari momenti produttivi e riproduttivi. Approfondita deve essere la
conoscenza sulle norme legislative
che disciplinano la preparazione ed il commercio di tutte le sostanze di
interesse nutrizionale per gli animali domestici.
Acquisire conoscenze e competenze relative alle caratteristiche chimiche e nutritive degli alimenti.
Acquisire autonomia di giudizio e capacità di apprendimento in modo da formulare razioni per suini ed equini in rapporto ai fabbisogni nelle diverse fasi del ciclo produttivo
Contenuti dell'insegnamento
Il corso è suddiviso in due moduli:
- 1004570 ALIMENTAZIONE, NUTRIZIONE E TECNICA MANGIMISTICA
La prima fase del corso prende in considerazione le conoscenze di base che regolano il metabolismo energetico, proteico, vitaminico e minerale mettendo in particolare evidenza tutti i fattori che possono condizionare le performances e lo stato di salute degli animali.
Nella seconda fase sono presi in esame aspetti relativi ai fabbisogni nutrizionali e le tecniche di formulazione delle razioni per le principali specie allevate.
La terza parte valuta le principali tecnopatie derivanti da errori alimentari, dall'uso non corretto degli alimenti per animali nonchè degli additivi per mangimi.
- 05560 ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE
La prima parte del corso è rivolta alla comprensione delle differenze nella composizione chimica centesimale degli alimenti che vengono impiegati nella formulazione delle diete per animali: Fieni, insilati, alimenti semplici e loro sottoprodotti
Nella seconda parte vengono presentati i sistemi di valutazione del valore nutritivo degli alimenti
Nella terza parte vengono riportate le peculiarità digestive e nutrizionali di suini e cavalli nonché i piani alimentari da adottare nelle fasi del ciclo produttivo di suini e cavalli
Bibliografia
CEVOLANI D. "ALIMENTI PER LA VACCA DA LATTEE IL BOVINO DA CARNE" Edagricole 2014.
AGHINA C. e MALETTO S."Tecnica Mangimistica" Soc. Ed. Esculapio
ANTONGIOVANNI M., GUALTIERI M.:
Nutrizione e Alimentazione Animale, Edizioni Agricole della Calderini s.r.l.,
Bologna, 1998. ASSALZOO:
"Normativa sugli alimenti per animali" Edagricole, Bologna 1997.
BERTACCHINI F., CAMPANI I.: Manuale di
allevamento suino, Edizioni Agricole della Calderini s.r.l., Bologna, 2001.
BITTANTE G., ANDRIGHETTO I.,
RAMANZIN M.: Fondamenti di Zootecnica, Liviana Editrice s.r.l., 1990.
CASE L.P., CAREY D.P., HIRAKAWA
Tipo testoD.A.: "L'alimentazione del cane e del gatto". Mosby-Year Book, Inc.
(1997) Edizione riservata IAMS.
FALASCHINI A. e VERONA O.: Alimentazione degli animali in produzione
zootecnica, U.T.E.T., 1977. I.N.R.A.:
Alimentation des ruminants, Edizioni I.N.R.A., Versailles, 1978. MASOERO
P., GIULIO I. e FERRARA B.:
Fisiologia della nutrizione, U.T E.T., 1980. MCDONALD P., EDWARDS RA.,
GREENHLGH J.F.D. : Nutrizione
Animale, Ed. Tecniche Nuove, Milano, 1992. NATIONAL RESEARCH
COUNCIL (NRC): Nutrient requirement of
domestic animals: n. 1 Poultry (1994), n. 2 Pigs (1998), n. 3 Dairy CattIe
(2001), n. 4 Beef Cattle (2000), n.
3 Sheep (1968), n. 6 Horses (1966), n. 9 Rabbits (1966), Nat. Acad. Sci.,
Washington. D.C. PICCIONI M.:
Dizionario degli alimenti per il bestiame, Edizioni Agricole della Calderini
s.r.l., Bologna, 1989. RICHTER O.,
AVERDUNK G., GROSS F., GFRAORER F. e HOFMANN P.: Fondamenti di
produzione animale, Liviana Editrice
S.p.A., Padova, 1982. SUCCI G.: "ZOOTECNICA SPECIALE" Ed. Cittàstudi
Edizioni 1995. VERSTEGEN M:W:A:,
MOUGHAN P.J., SCHRAMA J.W.: The lactating sow, Wageningen Pers,
Wageninge, The Netherlands,1998.
WOLTER R.: "L'alimentazione del cane e del gatto". Editrice Essegivi -
Piacenza (198
- Cevolani D. (2004) -Prontuario degli alimenti per il suino. Edagricole, Bologna.
- Piccioni M. (1989) - Dizionario degli alimenti per il bestiame. Edagricole, Bologna
- McDonald P., Edwards R.A., Greenhlgh J.F.D. (1992) - Nutrizione animale. Ed. Tecniche Nuove, Milano
- National Research Council (1998) Nutrient Requirement of domestic animals: Pigs . National Academic Science. Washington D.C.
- Verstegen M.V.A., Moughan P.J., Schrama J.W. (1998) - The lactating sow. Wageningen Pers, Wageningen Academic Publishers, The Netherlands.
- Pluske J.R., Le Dividich J., Verstegen M.W.A. (2003) - Weaning the pig.Wageningen Pers, Wageninge Academic Publishers, The Netherlands.FRAPE D. (2004) - Equine nutrition & feeding. 3rd ed .Blackwell Publishing, Oxford ,UK.
NRC (1989) - Nutrient Requirements of Horses, Fifth Revised Edition ,National Research Council, Washington D.C.
Metodi didattici
Il modulo di ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE, ALIMENTAZIONE E TECNICA MANGIMISTICA prevede lo svolgimento di lezioni frontali mediante la proiezioni di diapositive in POWER POINT e di altro materiale utile per coinvolgere lo studente nei diversi momenti dell'attività didattica. Sono previste esercitazioni in aula finalizzate a far conoscere le attuali applicazioni informatiche all'alimentazione animale nonchè esercitazioni presso aziende zootecniche aventi l'obiettivo di individuare concretamente le soluzioni dei problemi delineati in forma teorica.
Nel modulo di ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE, durante le lezioni frontali lo studente imparerà a conoscere e a comprendere le differenze nutritive esistenti tra gli alimenti, i diversi fabbisogni nutritivi di suini e di cavalli in rapporto al ciclo produttivo e come formulare una razione.
Durante le esercitazioni in laboratorio lo studente potrà realizzare in modo autonomo e pratico le soluzioni di problemi affrontati durante le lezioni frontali
Modalità verifica apprendimento
L’esame sarà orale ma potrà prevedere anche esercizi scritti volti ad verificare il grado di conoscenza e competenza acquisita dallo studente nella soluzione di problematiche pratiche attraverso la formulazione di mangimi o di razioni e il riconoscimento degli alimenti attraverso la loro composizione chimica centesimale. Lo studente deve dimostrare di possedere competenze dettagliate delle tematiche che regolano la base dell'alimentazione animale nonchè dimostrare adeguata padronanza dei fattori nutrizionali che possono essere causa e/o concausa delle principali tecnopatie di allevamento. Mediante domande che riguardano il ruolo della alimentazione nel processo di ottimizzazione delle performances e nella prevenzione delle patologie nutrizionali verrà accertato se lo studente ha raggiunto l'obiettivo di applicare le conoscenze acquisite. Lo studente che dimostrerà di sapere collegare le conoscenze teoriche e pratiche acquisite verrà valutato positivamente. Il punteggio finale del corso scaturirà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei singoli moduli.