Tesi di laurea / Prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste in un’attività di progettazione o di ricerca nel settore dell’Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, concordata con un relatore e sviluppata dallo studente con un apporto personale, seguita dalla redazione di una relazione scritta (tesi) e dalla sua discussione di fronte alla commissione di Laurea Magistrale. Nella prova finale il candidato deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in modo autonomo ed una adeguata capacità di comunicazione.

La Commissione dell’esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale  è composta da almeno 7 docenti di ruolo ed è nominata dal Rettore secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico del Corso di studio.

 La relazione per la prova finale può essere redatta in lingua inglese con un ampio sommario in lingua italiana.

La Commissione di Laurea Magistrale valuterà in modo complessivo la preparazione di base e professionale del candidato, tenendo conto delle risultanze dell’intera carriera universitaria, comprensiva del lavoro relativo alla preparazione della tesi.

Le relazioni finali possono ottenere al massimo 7 punti più arrotondamento.

La media pesata del voto di ammissione si calcola su tutte le valutazioni con voto; viene arrotondata per eccesso se il decimale è maggiore o uguale a 0.5, per difetto se minore di 0.5; gli esami in soprannumero non vengono conteggiati.

Agli studenti che nel percorso di studio abbiano conseguito almeno 12 CFU nell'ambito di programmi di mobilità intrenazionale, verrà riconosciuto un punto aggiuntivo rispetto alla media pesata.

Qualora il candidato riporti un punteggio finale di almeno 112 il presidente proporrà alla Commissione l’assegnazione della lode; qualora il candidato riporti un punteggio finale compreso tra 110 e 112 il relatore od un commissario hanno la facoltà di proporre alla Commissione l’assegnazione della lode.

Per ciascun anno accademico sono previste tre sessioni di esami di Laurea Magistrale: estiva, autunnale e invernale. Di norma la prima sessione utile per sostenere l'esame di Laurea Magistrale è quella al termine del secondo periodo del secondo anno di corso. La sessione invernale è una sessione dell'anno accademico precedente e termina alla fine di marzo.

 

PREMIALITA' A FAVORE DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI NEGLI ORGANI E NEGLI ORGANISMI DI ATENEO

La menzione speciale in sede di laurea per il servizio offerto a supporto del funzionamento degli Organi di Ateneo compare solo nel certificato di laurea (in bollo) che lo studente eventualmente può richiedere alla Segreteria Studenti mentre non comparirà in quello che lo studente può scaricare direttamente da ESSE3.

 

DOMANDA DI LAUREA ON LINE

La domanda di laurea on line deve essere completata almeno UN MESE prima della Seduta di laurea e l’ultimo esame deve essere verbalizzato almeno 10 GIORNI prima della Seduta di laurea

E’ attiva la procedura on line per presentare la domanda di ammissione a sostenere l’esame di laurea. Si veda la voce piu' sotto.

Caratteristiche della prova finale

Il titolo si consegue, al termine dei due anni, con la discussione di un elaborato originale, di natura progettuale o sperimentale o numerica, svolto sotto la guida di un relatore. Nella discussione dell'elaborato l'allievo dovrà dimostrare di aver acquisito capacità di operare in modo autonomo, padronanza degli strumenti tecnici utilizzati per l'attività, capacità di gestire gli strumenti teorici al fine dell'elaborazione dei dati ottenuti e capacità di analisi critica degli stessi. Alla preparazione dell'elaborato di laurea ed all'esame finale sono attribuiti 18 crediti.

Modalità di svolgimento della prova finale

La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste in un'attività di progettazione o di ricerca nel settore dell'Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio, concordata con un relatore e sviluppata dallo studente con un apporto personale, seguita dalla redazione di una relazione scritta (tesi) e dalla sua discussione di fronte alla commissione di Laurea Magistrale. Nella prova finale il candidato deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in modo autonomo ed una adeguata capacità di comunicazione. Il voto della prova finale è espresso in 110 esimi; è possibile anche l'assegnazione della lode.
La Commissione dell'esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale è composta da almeno 7 docenti di ruolo ed è nominata dal Direttore del Dipartimento secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. La relazione per la prova finale può essere redatta in lingua inglese con un ampio sommario in lingua italiana.
La Commissione di Laurea Magistrale valuterà in modo complessivo la preparazione di base e professionale del candidato, tenendo conto delle risultanze dell'intera carriera universitaria, comprensiva del lavoro relativo alla preparazione della tesi. Le relazioni finali possono ottenere al massimo 7 punti più arrotondamento. La media pesata del voto di ammissione si calcola su tutte le valutazioni con voto; viene arrotondata per eccesso se il decimale è maggiore o uguale a 0.5, per difetto se minore di 0.5; gli esami in soprannumero non vengono conteggiati.
Agli studenti che nel loro percorso di studi abbiano aderito a programmi di mobilità studentesca internazionale dell'Ateneo, e che abbiano conseguito un riconoscimento di crediti formativi almeno pari a 12 CFU per le attività didattiche svolte all'estero, viene attribuito un punto aggiuntivo che concorrerà a determinare il voto di laurea.
Qualora il candidato riporti un punteggio finale di almeno 112 il presidente proporrà alla Commissione l'assegnazione della lode; qualora il candidato riporti un punteggio finale compreso tra 110 e 112 il relatore od un commissario hanno la facoltà di proporre alla Commissione l'assegnazione della lode.
Per ciascun anno accademico sono previste quattro sessioni di esami di Laurea Magistrale: estiva, autunnale, invernale e primaverile. Di norma la prima sessione utile per sostenere l'esame di Laurea Magistrale è quella al termine del secondo periodo del secondo anno di corso. La sessione primaverile è una sessione dell'anno accademico precedente e termina alla fine di marzo.