TEORIE E TECNICHE DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO (CON WORKSHOP)
cod. 1006566

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docenti
Settore scientifico disciplinare
Cinema, fotografia e televisione (L-ART/06)
Ambito
Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
66 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione:
• Acquisire sufficienti elementi di orientamento relativamente ai caratteri del linguaggio cinematografico e audiovisivo, alle principali fasi, movimenti, tendenze e personalità della storia del cinema; acquisire una conoscenza di base delle problematiche legate all’analisi del film, dell’industria cinematografica, e ai diversi significati dati al film a livello sociale, politico, artistico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Comprendere in modo consapevole le soluzioni tecniche e artistiche del cinema, le sue evoluzioni storiche, il film come oggetto culturale, la funzione del cinema in contesti differenti.
Autonomia di giudizio:
• Sviluppare autonomia di giudizio e capacità di analisi dei film e del cinema.
Abilità comunicative e soft skills:
• Esporre, usando una corretta terminologia, problemi di storia e di linguaggio cinematografico; condurre autonomamente un’analisi filmica.
Capacità di apprendimento:
• Individuare i principali elementi di costruzione e definizione delle immagini cinematografiche; affrontare le immagini audiovisive del passato e della contemporaneità con strumenti interpretativi adeguati.

Prerequisiti

Conoscenza generale dei principali eventi storici e artistici del XIX e del XX secolo;
adeguate competenze linguistiche per la comprensione di testi complessi.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si sviluppa in due parti.

• Parte istituzionale (30 ore), prof. Paolo Villa: prenderà in esame i caratteri generali del linguaggio cinematografico e la storia del cinema, dalle origini a oggi, attraverso i principali autori e movimenti che ne scandiscono lo sviluppo. Sullo sfondo delle forme e delle funzioni ricoperte dal mezzo cinematografico in diversi contesti socioculturali, verranno proposti esempi di film particolarmente significativi. Saranno inoltre introdotti gli elementi di base del linguaggio cinematografico, utili a condurre un’analisi cinematografica, e di teoria del cinema.

• Workshop (36 ore), proff. Benedetta Bragadini e Filiberto Molossi, dedicato alla critica e alla promozione cinematografica.

Programma esteso

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Bibliografia

Testo obbligatorio:
David Bordwell, Kristin Thompson, Jeff Smith, Storia del cinema. Un’introduzione, ed. italiana a cura di Elena Mosconi e David Bruni, McGraw-Hill Education, 6° ed., 2022. Il docente indicherà a lezione e nel syllabus dettagliato disponibile sulla pagina Elly del corso le parti da studiare del manuale.

Testo facoltativo di approfondimento:
Antonio Costa, Saper vedere il cinema. Nuova edizione riveduta e aggiornata, Bompiani, Milano 2018.

For non-Italian-speaking students who opts for the oral exam, the mandatory book to study is Geoffrey Nowell-Smith, The History of Cinema. A Very Short Introduction, Oxford University Press, 2017. The entire filmography is also mandatory.

Metodi didattici

Per la parte istituzionale: lezioni frontali e teoriche con presentazione di materiale multimediale; momenti di discussione; analisi di sequenze cinematografiche.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà mediante una prova scritta con domande sia aperte che chiuse, volta a verificare le conoscenze apprese e gli strumenti metodologici acquisiti.
Le domande verteranno sulle linee fondamentali della storia del cinema e sugli elementi costitutivi del linguaggio cinematografico e audiovisivo. Lo studente dovrà saper collocare correttamente gli oggetti e le questioni in esame nel contesto storico e culturale di riferimento. I film della filmografia saranno a tutti gli effetti oggetto della prova d’esame.
Ai fini della valutazione saranno considerati: la correttezza, la padronanza e l’estensione dell'argomentazione, la capacità di applicare le nozioni acquisite, la precisione terminologica.

Durata della prova: 2 ore
21 domande a risposta multipla (una sola opzione corretta): 21 punti.
5 domande aperte: lo studente/la studentessa dovrà rispondere a 2 di esse a propria scelta con una risposta completa e sintetica (tra 10 e 20 righe).

Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di preparazione da parte dello studente; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30). I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente, accompagnato da un notevole lavoro di rielaborazione personale e critica dei contenuti (30 e lode).

La filmografia d’esame, fornita dal docente all’inizio del corso, è parte integrante dell’esame. Alcune domande dell’esame verteranno sui film inclusi in essa, che devono essere visti integralmente.

Non sono previste prove intermedie né fuori appello.

L’esame scritto è solo in lingua italiana. In casi eccezionali, per studenti stranieri e non italofoni, è possibile richiedere preventivamente di convertirlo in un colloquio d'esame orale in lingua inglese, con specifica bibliografia; il docente valuterà caso per caso.

Altre informazioni

Non ci sono differenze di programma per frequentanti e non frequentanti. È tuttavia fortemente consigliata la frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni, per riuscire a orientarsi al meglio nello studio della materia.
Gli studenti devono iscriversi alla pagina Elly del corso per reperire il syllabus completo di filmografia e tutti i materiali e gli avvisi inerenti il corso.
È fortemente consigliata la frequenza del workshop di 36 ore successivo alla parte istituzionale del corso (nel secondo periodo del semestre).
Per qualunque questione o chiarimento, gli studenti sono invitati a contattare il docente all’indirizzo mail paolo.villa@unipr.it .

Chi fosse interessato a una tesi in Teorie e tecniche del cinema e dell’audiovisivo può contattare il docente per un colloquio. Il voto-soglia per poter svolgere una tesi nella materia è 27; non saranno accolte richieste di tesi a meno di quattro mesi dalla sessione di laurea nella quale ci si intende laureare; sarà richiesto di consegnare un primo capitolo completo al massimo un mese e mezzo prima della data di consegna finale dell’elaborato, o comunque entro la data di presentazione della domanda di laurea. Si invitano studenti e studentesse, al momento di chiedere la tesi, a proporre uno o più argomenti di loro interesse, che saranno discussi con il docente.
Per completezza, si indicano di seguito i temi di maggiore interesse del docente (sui quali potrà assegnare la tesi nel caso lo studente o la studentessa preferisca non proporre un argomento di proprio interesse): avanguardie cinematografiche europee tra le due guerre, cinema documentario italiano ed europeo, rapporti tra cinema e arti visive, biopic sugli artisti, l’immagine dell’Italia nei film hollywoodiani ed europei, film in costume dagli anni Ottanta a oggi, cinema europeo contemporaneo, rappresentazione cinematografica del paesaggio e della città, storia delle sale cinematografiche, storia del manifesto cinematografico.

Ricevimento: Durante il periodo di lezione, martedì pomeriggio dalle 15.00. Fuori dal periodo di lezione, consultare la pagina del docente: https://personale.unipr.it/it/ugovdocenti/person/256402 per il calendario dei ricevimenti, e per eventuali avvisi e cancellazioni. Il ricevimento si svolge presso l’Unità di Arte, Spettacolo e Musica, Palazzo della Pilotta (quinto piano), Piazzale della Pace 7/A. Si prega di avvertire con una mail in caso si intenda presentarsi a ricevimento, soprattutto fuori dai periodi della didattica.