FINANZA A SUPPORTO DI IMPRESE E FILIERE ALIMENTARI
cod. 1011111

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Maria Cristina ARCURI
Settore scientifico disciplinare
Economia degli intermediari finanziari (SECS-P/11)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
35 ore
di attività frontali
5 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di fornire le conoscenze di base in materia di strumenti e intermediari finanziari che possono supportare le imprese agricole e delle filiere alimentari. I mercati e gli intermediari finanziari saranno approfonditi nell’ottica di individuare i principali strumenti finanziari di investimento, finanziamento e risk management a disposizione delle imprese agricole e delle filiere alimentari. Al termine dell’insegnamento gli studenti avranno acquisito:
1) le conoscenze necessarie per comprendere le caratteristiche e i tratti distintivi degli strumenti finanziari, delle banche e degli altri intermediari finanziari che possono supportare le imprese e le filiere alimentari;
2) le capacità di applicare le conoscenze acquisite per valutare la convenienza degli strumenti finanziari da utilizzare per soddisfare i bisogni di investimento, finanziamento, dei rischi puri e speculativi;
3) la capacità critica e l’autonomia di giudizio per valutare il ruolo degli intermediari finanziari a supporto delle imprese e delle filiere alimentari e per scegliere in modo consapevole gli strumenti adatti a soddisfare i principali bisogni finanziari;
4) l’abilità di utilizzare un linguaggio tecnico appropriato nell’esporre i temi trattati e nel comunicare con gli operatori finanziari;
5) la capacità di apprendere attraverso il metodo logico dell’individuazione dei problemi e l’analisi critica delle soluzioni adottate.

Prerequisiti

Nessuno, fatte salve le propedeuticità eventualmente previste dal corso di laurea. Si consiglia di aver studiato le materie del primo anno di corso.

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento si pone l’obiettivo di approfondire il ruolo che, nell’ambito del sistema finanziario, i mercati e gli intermediari finanziari svolgono a supporto delle imprese e delle filiere alimentari.
Dopo aver illustrato l’importanza del sistema di regolamentazione e vigilanza sul sistema finanziario, alla luce del ruolo economico e sociale delle imprese agricole e delle filiere alimentari, se ne approfondiscono le esigenze finanziarie, con particolare riguardo a quelle legate agli investimenti, ai finanziamenti e al risk management. Saranno, pertanto, esaminati specifici strumenti finanziari, inclusi quelli assicurativi, finalizzati alla copertura dei rischi puri, e quelli derivati, finalizzati alla gestione dei rischi finanziari, particolarmente importanti nel mercato delle commodities, incluse quelle agricole.

Programma esteso

1) La vigilanza sul sistema finanziario: obiettivi e autorità; 2) Gli strumenti di vigilanza sul sistema finanziario; 3) Il ruolo economico e sociale delle imprese agricole e delle filiere alimentari; 4) Le esigenze di investimento delle imprese agricole e delle filiere alimentari; 5) Le esigenze di finanziamento delle imprese agricole e delle filiere alimentari; 6) Le esigenze di risk management delle imprese agricole e delle filiere alimentari; 7) La gestione dei rischi puri: gli intermediari e gli strumenti finanziari assicurativi; 8) La gestione dei rischi finanziari (con particolare riferimento al mercato delle commodities): gli strumenti finanziari derivati.

Bibliografia

Strumenti finanziari e creditizi, quarta edizione, 2022, a cura di Tagliavini G., Poletti L., Ronchini B., McGraw Hill.

Economia del sistema finanziario, seconda edizione, 2021, a cura di Bocchialini E., Poletti L., Ronchini B., Tagliavini G., Giappichelli Milano.

Dispense indicate dal docente.

Metodi didattici

a) Acquisizione delle conoscenze: lezioni frontali. Durante lo svolgimento delle lezioni verranno indicati gli argomenti fondamentali dell’insegnamento, indispensabili per superare l’esame.
b) Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze: esercitazioni.
c) Acquisizione dell’autonomia di giudizio: durante il corso gli studenti verranno stimolati a individuare pregi e difetti degli strumenti finanziari presentati.
d) Acquisizione delle capacità di apprendimento: per ogni argomento si partirà dall’illustrazione del problema da risolvere e si analizzeranno criticamente le soluzioni adottate.
e) Acquisizione del linguaggio tecnico: durante l’insegnamento verrà illustrato il significato dei termini comunemente usati dalla comunità finanziaria.

Modalità verifica apprendimento

L’esame è in forma scritta.
L’acquisizione delle conoscenze fondamentali è accertata con 5 domande a risposta multipla, ciascuna del valore di 1 punto (totale 5 punti).
La capacità di applicare le conoscenze acquisite è verificata con un esercizio del valore di 5 punti.
La capacità di comunicare con linguaggio tecnico appropriato, l’autonomia di giudizio e la capacità di apprendere sono accertate con 2 domande aperte, ciascuna del valore di 10 punti (totale 20
punti).
Durante l'esame è vietato l’utilizzo di appunti e dispositivi elettronici di qualsiasi tipo (smartphone, smartwatch, tablet, ecc.).
Gli esiti della prova d’esame sono pubblicati su Esse3.
La lode è assegnata agli studenti particolarmente meritevoli che abbiano dimostrato di aver raggiunto livelli di eccellenza rispetto ai richiamati descrittori (conoscenza sistematica dell’argomento, capacità di applicare le conoscenze acquisite allo specifico problema, autonomia di giudizio) e che abbiano prestato una cura particolare alla stesura formale della prova.

Altre informazioni

Slides ed eventuali materiali integrativi saranno disponibili sulla piattaforma Elly.