Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente in Tecniche di Laboratorio Biomedico le nozioni storico-culturali basilari per la comprensione del ruolo professionale che si apprestano ad esercitare (modulo introduttivo).
Tale percorso comprenderà pertanto una parte iniziale costituita da un breve excursus storico e normativo della medicina finalizzato alla comprensione del ruolo del laboratorio all’interno dell’ambiente sanitario. Seguirà una parte riguardante il ruolo della fase preanalitica per il controllo degli errori (Semeiotica preanalitica I) e l’apprendimento di alcuni principi analitici di base quali: colorimetria, fotometria e spettrofotometria (Semeiotica II).
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Questo corso rappresenta il primo step di apprendimento dei contenuti basilari della medicina di laboratorio e prevede:
- breve excursus storico e normativo relativo alla nascita della medicina di laboratorio e delle professioni sanitarie in Italia;
- apprendimento dei principi teorici della semeiotica di laboratorio riguardante le variabili pre-pre-analitiche, pre-analitiche e gli errori ad essa correlati, la variabilità analitica e l'analitica strumentale riguardante in particolare: i principi di colorimetria, di fotometria e di spettrofotometria.
I Controlli di qualità e i principi di allestimento e misura di curve di taratura/calibrazione.
Programma esteso
• Breve excursus storico della medicina, in particolare della medicina di laboratorio
• Normativa di riferimento per lo sviluppo e la definizione delle funzioni e delle responsabilità delle professioni sanitarie in Italia.
• Contenuti del Codice deontologico e del profilo professionale specifico..
• Semeiotica preanalitica e le cause di errore preanalitico.
• Semeiotica II: La variabilità analitica, l'analitica strumentale (principi di colorimetria, fotometria e spettrofotometria).
• Il controllo di qualità (interno ed esterno)
• La Calibrazione strumentale di metodi quantitativi e qualitativi
Bibliografia
Luigi Spandrio "Principi e tecniche di chimica clinica" Edizione Piccin-Nuova Libraria
Widman “Interpretazione clinica degli esami di laboratorio” Edizione italiana Giancarlo Gazzola, Renata Franchi-Gazzola, Valeria dall’Asta, Ovidio Bussolati e Roberto Sala.
A.Cuneo, A. Rigolin “Trattato italiano di medicina di laboratorio” Piccin Editore.
Filippo Pasquinelli “Diagnostica e tecniche di laboratorio” Rosini Editrice.
Metodi didattici
La metodologia didattica utilizzata è partecipativa, con discussione in aula tesa ad indurre alla capacità di riflessione e prevede lezioni frontali, nel rispetto delle norme di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni dovute al perdurare dell'emergenza sanitaria. In questo caso le lezioni verranno svolte in telepresenza (in streaming sincrono) sulla piattaforma Teams. Tuttavia, entrambi i metodi conserveranno la possibilità di interagire in tempo reale con l'insegnante.
Il programma e il materiale saranno pubblicati sulla piattaforma Elly (https://elly.medicina.unipr.it).
Modalità verifica apprendimento
L’esame sarà orale in quanto finalizzato alla verifica del livello di conoscenza e di acquisizione dei concetti espressi durante le lezioni.
Qualora a causa del perdurare dell'emergenza sanitaria fosse necessario adottare la modalità a distanza per gli esami di profitto, si procederà come segue:
interrogazioni orali a distanza, mediante la piattaforma Teams (guida http://selma.unipr.it/).
Gli Studenti con DSA/BSE devono preventivamente contattare Le Eli-che: supporto per studenti con disabilità, D.S.A., B.E.S. (https://sea.unipr.it/it/servizi/le-eli-che-supporto-studenti-con-disabilita-dsa-bes)
Altre informazioni
La frequenza alle lezioni è obbligatoria (vedi regolamento corso)
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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