STORIA DELLA CRITICA D'ARTE
cod. 1004611

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Simone FERRARI
Settore scientifico disciplinare
Museologia e critica artistica e del restauro (L-ART/04)
Ambito
Discipline metodologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente, conformemente al D.M. 616, uno sguardo d'insieme sulla Storia della critica d'arte, con specifica attenzione alla figura di G. Kubler

Prerequisiti


Conoscenza di base della storia dell'arte moderna e contemporanea, degli artisti e delle opere, dei contesti sociali e culturali di riferimento, e della relativa terminologia artistica.

Contenuti dell'insegnamento

George Kubler fra storia dell'arte e storiografia artistica


Il metodo storico, l'orizzonte critico ed estetico, i grandi concetti (serie, sequenza, soluzioni)

Programma esteso


G. Vasari, Le Vite (Nelle edizioni curate da Barocchi/Bettarini e Bellosi/Rossi)
J. Von Schlosser, La Letteratura artistica, Firenze (in diverse edizioni)
M. Rossi, Unione e diversità. L'Italia di Vasari..., Firenze 2014
B. Agosti, G. Vasari, Luoghi e tempi delle vite, Milano 2013.

Bibliografia

K. Kubler, La forma del Tempo (Einaudi, Torino 1992), con una nota di Giovanni Previtali (scegliere una edizione con tale commento critico)

Metodi didattici


Abitualmente il corso è caratterizzato da Lezioni frontali

Modalità verifica apprendimento


Esame orale.
Il colloquio (circa 20/30 minuti) è incentrato sull'intero programma d'esame e intende verificare le conoscenze acquisite dallo studente nella didattica della storia dell'arte (scuola secondaria di I grado, istituti di istruzione secondaria di II grado, istituzioni museali). Una parte dell'esame intende dunque verificare la capacità e il grado di autonomia dello studente nella progettazione di una unità didattica per una classe di concorso a scelta, attraverso una presentazione power point: 1. se frequentante durante le lezioni; 2. se non frequentante su base regolare almeno DUE settimane prima dell'esame orale. Gli studenti che non frequenteranno regolarmente faranno riferimento a quanto indicato nella bibliografia d'esame.
In accordo con il sistema universitario italiano, la valutazione sarà espressa in trentesimi (30/30). La soglia minima di valutazione è rappresentata da 18/30; i voti ottenuti al di sotto di tale soglia non vengono registrati e lo studente è invitato a ripresentarsi all'appello successivo.
Una valutazione d'insufficienza è determinata da: 1. la mancanza della conoscenza dei contenuti minimi del corso; 2. l'incapacità di esprimersi in modo adeguato; 3. la carenza di preparazione autonoma; 4. l'incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla loro analisi; 5. l'incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare i contenuti relativi al corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi medi (24-27/30) vengono attribuiti allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati agli studenti che dimostrino un livello da ottimo a eccellente in base agli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni


L'insegnamento è conforme al D.M. 616.

Gli studenti avranno modo di sviluppare, prima di sostenere l'esame e in accordo con il docente, percorsi di approfondimento autonomi volti a visualizzare una piena padronanza del metodo didattico

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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