Obiettivi formativi
Conoscenze e capacità di comprendere:
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze in merito
all’impiego delle tecnologie Auto-ID (ed RFID in particolare) in diversi
ambiti del sistema logistico e produttivo, quali, a titolo di esempio, la
gestione del punto vendita, la gestione degli asset logistici e la gestione
dei processi distributivi.
Competenze:
Le conoscenze acquisite durante il corso permetteranno allo studente di
progettare una soluzione Auto—ID in relazione al particolare contesto
applicativo, e di valutarne le ricadute economiche e sui processi aziendali
Autonomia di giudizio:
Le conoscenze acquisite durante il corso permetteranno allo studente di
valutare quantitativamente l’opportunità di impiego delle tecnologie
Auto-ID in diversi contesti industriali.
Capacità comunicative:
Lo studente dovrà acquisire il lessico specifico inerente alle tematiche
trattate nel corso, quale, ad esempio, data capturing, RFID technology o
barcode technology. Ci si attende che lo studente sia in grado di esporre sia in forma verbale sia in forma scritta, i principali concetti illustrati a
lezione.
Capacità di apprendimento:
Lo studente che avrà frequentato il corso acquisirà i fondamenti relativi
all’impiego delle tecnologie Auto-id in ambito logistico e produttivo, e
sarà pertanto in grado di approfondire le proprie conoscenze in tali
ambiti, tramite la consultazione autonoma di testi specialistici e articoli
pubblicati su riviste scientifiche o divulgative, anche al di fuori degli
argomenti trattati strettamente a lezione.
Prerequisiti
Logistica Industriale
Contenuti dell'insegnamento
Il corso illustra l'impiego delle tecnologie di identificazione automatica
(Auto-ID technologies) in diversi ambiti del sistema produttivo e logistico,
con particolare riferimento alla tecnologia RFID (radio frequency
identification).
Dopo una introduzione relativa ai principali elementi costitutivi, quali ad
esempio tag, reader, antenne, e l'infrastruttura relativa all’internet degli
oggetti, si analizzeranno l'utilizzo e l'impatto della tecnologia RFID
nell'identificazione e la tracciabilità dei prodotti alimentari, nella gestione
dei processi di supply chain e degli asset logistici, e nel monitoraggio
delle vendite.
Programma esteso
- La tecnologia RFID (Romagnoli)
- Introduzione alla logistica e al supply chain management (Bottani)
- La tecnologia RFID per l’identificazione del prodotto food (Bottani)
- L’impatto della tecnologia RFID nella gestione dei processi di supply
chain (Bottani)
- Impiego della tecnologia RFID per la tracciabilità dei prodotti alimentari (Bottani)
- Impiego della tecnologia RFID per la gestione degli asset logistici (Bottani)
- Impiego della tecnologia RFID per il monitoraggio delle vendite (Bottani)
- Monitoraggio della catena del freddo del prodotto food mediante tecnologia RFID (Bottani)
- Attività di laboratorio (Romagnoli)
Bibliografia
Il materiale didattico consiste principalmente nel libro di testo, che copre tutti gli argomenti trattati a lezione ed è quindi particolarmente indicato per gli studenti non frequentanti. Eventuali slide o appunti utilizzati a supporto delle lezioni dal docente saranno caricate sulla piattaforma Elly durante lo svolgimento del corso (in ogni caso prima dello svolgimento della relativa lezione), eventualmente tramite link ad altre pagine della rete. Per scaricare le slide da Elly è necessaria l’iscrizione al corso on line; pertanto gli studenti sono invitati ad eseguire tale iscrizione prima dell’inizio del corso. Si ricorda agli studenti non frequentanti di controllare il materiale didattico disponibile per ciascun anno accademico e le eventuali indicazioni fornite dal docente tramite la piattaforma Elly.
Per la parte di laboratorio può essere fornito materiale didattico specifico, sempre messo a disposizione mediante la piattaforma ELLY.
E' suggerito l'acquisto del seguente testo:
Rizzi, A., Montanari, R., Bertolini, M., Bottani, E., Volpi, A., 2011. "Logistica
e tecnologia RFID". Springer-Verlag Italia, ISBN 978-88-470-1928-7
Metodi didattici
Il corso ha un peso di 6 CFU ed è svolto in co-docenza per 3 CFU ciascuno dai proff. Giovanni Romagnoli ed Eleonora Bottani. Gli argomenti teorici del corso, corrispondenti a circa la metà delle ore assegnate all’insegnamento, sono affrontati mediante lezioni frontali e saranno trattati dalla prof.ssa Bottani nelle prime 6 settimane di corso circa. Sempre nel corso delle lezioni frontali vengono discussi casi di studio industriali a titolo di esempio relativo agli argomenti teorici del corso.
Durante il corso è proposta, come parte integrante dell'attività formativa una esercitazione di laboratorio per la quale gli studenti saranno divisi in gruppi di 3-4 componenti. Le attività di laboratorio saranno svolte dal prof. Romagnoli nella seconda metà del corso circa. Nello svolgimento delle esercitazioni di laboratorio, gli studenti (1 gruppo per volta) dovranno recarsi presso le strutture dipartimentali rispettando un calendario realizzato ad hoc. Le esercitazioni consistono nella realizzazione di letture RFID in scenari di test prestabiliti; gli studenti dovranno quindi applicare le conoscente teoriche acquisite durante il corso e i criteri di valutazione e metodologici illustrati nelle lezioni teoriche. A titolo di esempio, l'esercitazione di laboratorio può riguardare l'esecuzione di misurazioni sperimentali relative alla lettura di item con impiego di tecnologia RFID. La parte di esercitazione sarà oggetto di una relazione che lo studente dovrà consegnare entro il termine PERENTORIO di giorni 5 dalla data prevista per l'esame e dovrà successivamente discutere in sede d'esame.
Modalità verifica apprendimento
L'esame consiste nella verifica delle conoscenze relative alla parte teorica del corso nonché nell'esposizione, da parte dello studente, della propria relazione sull'attività di laboratorio (eventualmente assieme ad altri membri del gruppo che si presentino alla stessa sessione d'esame).
La verifica delle conoscenze teoriche può essere svolta in forma orale ovvero in forma scritta, in considerazione del numero di iscritti all'appello d'esame e all'eventuale possibilità di calendarizzare gli allievi su più giorni. Viceversa, l'esposizione della relazione di laboratorio avviene sempre in modalità orale; possono ovviamente essere poste domande da parte della commissione circa la relazione presentata.
A ciascuna delle due parti della prova (progetto e teoria) è assegnata una valutazione in trentesimi da parte della commissione; il voto finale è determinato dalla media delle due valutazioni, eventualmente arrotondata per eccesso. Ai fini della valutazione di merito, in entrambe le parti della prova saranno considerate le conoscenze maturate dallo studente, la capacità di applicazione, l'autonomia di giudizio e le capacità comunicative, oltre alle capacità espositive.
La prova è superata se raggiunge un punteggio pari ad almeno 18 punti, nonché la sufficienza in entrambe le parti oggetto di valutazione (progetto e parte teorica). La lode viene assegnata nel caso del raggiungimento del massimo punteggio in ogni ambito di valutazione.
Uno studente che rifiuti il voto al termine della prova sarò indicato come "RITIRATO" e potrà ripresentarsi al successivo appello. In caso la valutazione sia insufficiente (o non soddisfacente per l'allievo) sotto il profilo delle conoscenze teoriche, lo studente potrà ripresentarsi al successivo appello mantenendo valida la relazione del progetto e la relativa esposizione, e quindi ripetendo solo la parte teorica dell'esame. Analogamente, se la valutazione è insufficiente (o non soddisfacente) sotto il profilo della relazione di progetto, l'allievo potrà ripresentarsi al successivo appello mantenendo valida la valutazione della parte teorica e migliorando solo la relazione progettuale nelle parti che saranno indicate dalla Commissione d'esame. Laddove lo studente rifiuti il voto proposto ma NON si ripresenti all'appello immediatamente successivo, DOVRA' RIPETERE entrambe le parti dell'esame.
Altre informazioni
L'iscrizione all'esame in ESSE3 è obbligatoria per sostenere la prova. Il docente non accetta all'esame studenti che non si siano prenotati per sostenere l'esame. Analogamente, essendo l'esame un orale, pur essendo indicato un giorno di esame, è verosimile che il docente debba calendarizzare gli studenti su più giorni.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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