Caratteristiche della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste in un'attività di progettazione o di analisi nel settore dell'Ingegneria Gestionale, concordata con un relatore, e sviluppata dallo studente con un apporto personale, seguita dalla redazione di una relazione scritta (tesi) e dalla sua discussione di fronte alla commissione di Laurea Magistrale. Nella prova finale il candidato deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in modo autonomo e una adeguata capacità di comunicazione.
La relazione per la prova finale può essere redatta in lingua inglese con un ampio sommario in lingua italiana.
La Commissione di Laurea Magistrale valuterà in modo complessivo la preparazione di base e professionale del candidato, tenendo conto delle risultanze dell'intera carriera universitaria, comprensiva del lavoro relativo alla preparazione della tesi. Il voto della Commissione di Laurea è espresso in centodecimi.
Per ulteriori dettagli si rimanda al Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Ingegneria gestionale
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste in un’attività di progettazione o di analisi nel settore dell’Ingegneria Gestionale, concordata con un relatore, e sviluppata dallo studente con un apporto personale, seguita dalla redazione di una relazione scritta (tesi) e dalla sua discussione di fronte alla commissione di Laurea Magistrale. Nella prova finale il candidato deve dimostrare padronanza degli argomenti, capacità di operare in modo autonomo e una adeguata capacità di comunicazione ed esposizione.
La Commissione dell’esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale è composta da almeno 5 membri, la maggior parte dei quali deve essere costituita da docenti di ruolo, ed è nominata da parte del Direttore del Dipartimento secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. Possono essere convocate due Commissioni in caso di un elevato numero di laureandi iscritti alla seduta di laurea. I programmi delle sedute di laurea sono sempre pubblicati online con congruo anticipo, in modo che i laureandi possano prenderne visione.
La relazione per la prova finale può essere redatta in lingua inglese con un ampio sommario in lingua italiana.
La Commissione di Laurea Magistrale valuterà in modo complessivo la preparazione di base e professionale del candidato, tenendo conto delle risultanze dell’intera carriera universitaria, comprensiva del lavoro relativo alla preparazione della tesi.
Per l’ammissione alla prova finale lo studente deve aver superato con esito positivo, di norma entro dieci giorni dalla data fissata per l’esame, l’accertamento relativo a tutte le attività previste nel piano di studio ufficiale per un totale di almeno 105 crediti.
Per ciascun anno accademico sono previste almeno tre sessioni di esami di Laurea Magistrale: estiva, autunnale e invernale. Di norma la prima sessione utile per sostenere l’esame di Laurea Magistrale è quella al termine del secondo periodo del secondo anno di corso. La sessione invernale è una sessione dell’anno accademico precedente e termina di norma alla fine di marzo, salvo deroghe.
La votazione del candidato viene espressa in centodecimi. La media pesata del voto di ammissione si calcola su tutte le valutazioni con voto; viene arrotondata per eccesso all’intero superiore. I CFU conseguiti in sovrannumero non vengono conteggiati.
La commissione attribuisce un punto aggiuntivo (bonus) agli studenti che abbiano svolto un soggiorno all’estero nell’ambito dei programmi Erasmus+ o Overworld o di altri programmi di Ateneo, finalizzato alla frequenza di insegnamenti (in questo caso, conseguendo almeno 12 CFU) ovvero allo svolgimento della tesi di laurea.
Le relazioni finali sottoposte alla commissione di laurea magistrale possono ottenere al massimo 7 punti. Qualora il candidato raggiunga il punteggio di 110/110 la Commissione può attribuire, con giudizio UNANIME, la lode. L’esame si intende superato se la votazione è pari o superiore a 66/110.
Il titolo di studio conseguito è 'Laureato magistrale in Ingegneria Gestionale (classe delle lauree magistrali in Ingegneria Gestionale (LM-31)'.