Obiettivi formativi
Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
- conoscere maestri e progetti dell’interior e exhibit design;
- saper affrontare un progetto di allestimento museografico;
- avere acquisito una metodologia progettuale e strumenti design driven (design thinking, ricerca curatoriale, fasi progettuali, metafora, partiture allestitive, casi studio;
- saper comunicare e valorizzare la propria proposta progettuale.
Prerequisiti
Gli studenti devono possedere:
- un buon livello di disegno tecnico e schizzi;
- conoscenze base di grafica e comunicazione visiva;
- un discreto livello dei principi compositivi;
- una buona conoscenza di programmi relativi alla rappresentazione 2d e 3d.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso affronterà il progetto d’interni dando spazio principalmente al tema del cultural heritage quale “oggetto” preferenziale per indagare soluzioni museografiche e allestitive per il patrimonio culturale con un particolare riferimento all’arte visiva.
I contributi teorici si articoleranno attorno a due principali filoni fortemente intercorrelati:
1) Il progetto di interni: dalla tradizione dei “maestri” alle interpretazioni contemporanee ! questo primo filone di carattere critico-interpretativo farà da matrice trasversale al fine di mettere in ! luce alcuni protagonisti centrali nella cultura del progetto di interni; in particolare si indagheranno il product e l’interior design dedicando uno sguardo privilegiato alla tradizione italiana e proponendo il pensiero laterale come approccio progettuale;
2) Allestimento e cultural heritage
Questo secondo filone di carattere disciplinare si focalizzerà sulla pratica dell’exhibition design per la fruizione culturale.
Oltre a contributi teorici, il corso prevede anche un’esercitazione progettuale relativa all’ambito dell’allestimento museografico.
Programma esteso
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Bibliografia
La seguente bibliografia è puramente indicativa. Durante il corso verrà data la bibliografia sulla quale verterà la parte orale dell'esame.
-Borsotti M., Tutto si può narrare, Mimesis, Sesto San Giovanni (Mi) 2017;
- Crespi L. Da spazio nasce spazio. L’interior design nella trasformazione degli ambienti contemporanei, Postmedia, Milano 2013
- Florio R., De Biase V. La rappresentazione dello spazio domestico 2. dieci interpretazioni dell’abitazione contemporanea, Ed. Officina, Roma 2009 oppure il vol 1 R. Florio, T. Della Corte, La rappresentazione dello spazio domestico 1 Dieci interpretazioni dell'abitazione contemporanea, Officina Edizioni, Roma 2008;
- Neri G., Umberto Riva. Interni e allestimenti, Letteraventidue, Siracusa 2017;
- Del Puglia S., Exhibition design stories Letteraventidue, 2022.
- Abalos I., Il buon abitare. Pensare le case della modernità, Christian Marinotti Edizioni, Milano 2009;
- Bachelard G., La poetica dello spazio, Edizioni Dedalo, Bari 2006;
- Migliore I., Time to exhibit. Directing spatial design and new narrative pathways, Franco Angeli, Milano 2019
- Pils G., Trocchianesi R. Design e rito. La cultura del progetto per il patrimonio rituale contemporaneo, Mimesis, Sesto San Giovanni 2017;
- O’Doerthy B., Inside the white cube, Johan & Levi, 2012
- Trocchianesi R. Design e narrazioni per il patrimonio culturale, Maggioli editore, Sant’Arcangelo di Romagna 2014.
Metodi didattici
- Lezioni frontali con successiva discussione sui temi affrontati;
- Revisioni di progetto (in gruppo) su brief della docenza con successiva proposta da parte del gruppo di un tema curatoriale specifico (creazione di un tema, costruzione di un catalogo di opere)
e successivo sviluppo del progetto allestitivo secondo i criteri metodologici illustrati nelle lezioni e nel materiale bibliografico e didattico (metafora, partiture allestitive, casi studio, matrice compositiva).
- Visite a mostre e musei.
Modalità verifica apprendimento
Per frequentanti:
LE MODALITÀ E IL TIPO DI PROVA
2 prove intermedie (di gruppo): la prima riferita alla parte curatoriale (elaborazione di un book-catalogo con la collezione delle opere d’arte e dei contenuti scelti per la mostra e relativa presentazione collegiale in aula); la seconda riferita alla soluzione progettuale allestitivo-museografica proposta (tavole tecniche e illustrative del progetto e relativa presentazione collegiale in aula).
2 prove d’esame finali: la presentazione completa del progetto di gruppo (book-catalogo delle opere + tavole tecniche e illustrative del progetto completo); prova orale sulla discussione dei contenuti della bibliografia e delle lezioni.
LA SCALA DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda le prove intermedie la scala di valutazione sarà espressa in lettere A (28-30), B (25-27), C (22-24), D (18-22). Le prove intermedie verranno valutate al fine di restituire un feedback agli studenti in merito allo stato d’avanzamento del loro lavoro ma NON faranno media in sede di valutazione d’esame. Verranno comunicate via email ad ogni singolo gruppo.
Le 2 prove relative all’esame finale saranno valutate in trentesimi: la prova progettuale verrà presentata in gruppo e la prova orale (relativa alla bibliografia e lezioni) verrà discussa individualmente.
Le 2 prove potranno essere sostenute in appelli diversi.
La valutazione finale complessiva sarà dettata dalla media dei voti relativi alle 2 prove.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda la valutazione della parte progettuale si terrà conto dei seguenti criteri:
- originalità, approfondimento del tema e accuratezza del catalogo;
- qualità, originalità del concept di progetto e coerenza con il tema;
- metodica nel processo progettuale, applicazione degli strumenti proposti dalla docenza;
- capacità retoriche (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva);
- qualità della comunicazione visiva, del disegno e della rappresentazione grafica;
- proattività e partecipazione al corso.
Per quanto riguarda la valutazione della parte orale si terrà conto dei seguenti criteri:
- livello di approfondimento dei contenuti presenti nei testi e nelle lezioni;
- capacità di fare collegamenti ed esprimere senso critico nell’affrontare e proporre gli argomenti;
- capacità retoriche (proprietà di linguaggio, chiarezza espositiva, capacità di argomentazione).
Altre informazioni
Si prega di utilizzare il seguente indirizzo email: raffaella.trocchianesi@polimi.it
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
istruzione di qualità; Uguaglianza di genere