Obiettivi formativi
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le metodologie esposte per eseguire campionamenti della vegetazione e classificare la vegetazione seguendo il metodo fitosociologico. Gli studenti saranno inoltre in grado di eseguire monitoraggi periodici della vegetazione, in modo da seguirne l'evoluzione nel tempo.
Prerequisiti
Nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Principi e metodi di studio della vegetazione. L’approccio cenologico e quello continuistico. Approccio cenologico e classificazione della vegetazione. I caratteri della vegetazione. Il metodo fitosociologico: teoria e pratica. Il rilevamento fitosociologico. Elaborazione e utilizzazione dei rilievi fitosociologici.
Denominazione e classificazione delle unità di vegetazione. Il concetto di associazione. Le unità superiori della classificazione fitosociologica. Le specie diagnostiche e la combinazione specifica caratteristica.
La sistematica della vegetazione. La zonazione altitudinale della vegetazione: i piani di vegetazione.
La check-list della vegetazione europea; il Prodromo della vegetazione italiana. Tecniche di campionamento della vegetazione a scala di dettaglio (point intercepts e frequency counts). Tecniche di monitoraggio della vegetazione. Il monitoraggio degli habitat prioritari.
Il dinamismo della vegetazione. Dinamismo e periodismo. Metodi di studio del dinamismo. Concetti di stadio dinamico e successione. Successioni primarie e secondarie. Il concetto di climax. Alcuni esempi di serie dinamiche.
Differenti tipi di carte della vegetazione. Metodologie operative e finalità della cartografia fitosociologica.
Indici di naturalità e di artificialità della vegetazione. L’indicizzazione del valore naturalistico e le scale di artificialità . Alcuni esempi.
La vegetazione dell’Emilia-Romagna.
Programma esteso
- La flora
- La vegetazione
- La vegetazione e ambiente
- L’assetto della vegetazione
- Il modello cenologico
- Il modello continuistico
- La concezione fitosociologica
- La comunità vegetale
- L’evoluzione del modello continuistico
- Gli approcci per la classificazione della vegetazione
- L’approccio fisionomico
- La formazione ed il tipo formazionale
- I biomi
- I tipi formazionali secondo Schimper e von Faber
- L’approccio strutturale
- Il metodo di Danserau
- I tipi strutturali
- Lo studio qualitativo della struttura forestale
- Lo studio quantitativo della struttura forestale
- Il legno morto
- Il ruolo ecologico, i fattori di controllo e le stime del legno morto
- Il protocollo di campionamento del legno morto
- I microhabitat degli alberi
- L’approccio floristico-composizionale
- La fitocenosi, il tipo vegetazionale e l’associazione vegetale
- Il metodo fitosociologico
- La fase analitica e quella sintetica
- L’identificazione degli stands
- La scelta dei plots
- L’area minima e la dimensione dei plots
- Il rilievo fitosociologico
- La classificazione fitosociologica
- Le regole nomenclaturali della sintassonomia
- Le specie diagnostiche
- L’indice di fedeltà ed il valore indicatore delle specie
- La tabella grezza e quella strutturata
- La classificazione numerica
- La bioindicazione
- I valori indicatori di Ellenberg e Landolt
- Le strategie vitali delle piante
- La diversità e i tratti funzionali
- I tipi funzionali vegetali
- L’approccio ecologico-funzionale
- Le principali variabili
- I metodi non-distruttivi
- I metodi distruttivi
- La stima delle variabili
- Il disegno sperimentale
- Gli approcci degli studi scientifici
- Gli esperimenti misurativi e manipolativi
- Gli schemi sperimentali e la pseudoreplicazione
- L’analisi dei dati multivariati
- Le misure di associazione e le modalità Q ed R
- La cluster analysis
- Gli ordinamenti non vincolati
- Gli ordinamenti canonici
Bibliografia
Ubaldi D. Geobotanica e Fitosociologia. Clueb Editori
AA.VV. Classification of Plant Communities. Junk
Leuschner C. & Ellenberg H. Vegetation Ecology of Central Europe. Springer
Mueller-Dombois D. & Ellenberg H. Aims and Methods of Vegetation Ecology. John Wiley & Sons
Bocard D. et al. Numerical Ecology with R. Springer
Metodi didattici
Lezioni frontali in cui saranno affrontate le tematiche del corso che saranno esposte dal docente e discusse attraverso un'interazione attiva con gli studenti. Escursioni sul campo per applicazione delle metodologie esposte.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale per verificare come le conoscenze acquisite durante il corso possono essere utilizzate dagli studenti per applicare le metodologie esposte a lezione Per il superamento dell'esame è sufficiente che lo studente risponda positivamente a due domande su tre.
Altre informazioni
Collegamento alla pagina Elly del corso:
https://elly2021.scvsa.unipr.it/course/view.php?id=307
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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