Obiettivi formativi
Lo/la studente/essa dovrà:
- padroneggiare gli strumenti critici adatti a interpretare formalmente e concettualmente le immagini nel loro sviluppo storico.
- sapere svolgere una dettagliata analisi iconografica e stilistica di un’opera d’arte rinascimentale, impiegando un lessico descrittivo appropriato;
- esser in grado di svolgere dei confronti iconografici e stilistici fra opere appartenenti anche a differenti contesti storico-artistici, evidenziandone i prototipi figurativi e le loro contaminazioni sia occidentali sia orientali;
Prerequisiti
Conoscere la storia dell'arte del Rinascimento in Italia e nei paesi europei
Contenuti dell'insegnamento
Iconografia e Iconologia.
l corso illustra il metodo iconologico e l’uso corretto degli strumenti storico-critici, filologici e bibliografici nell'indagine sui significati delle immagini.
Programma esteso
La scuola iconologica: Warburg, Saxl, Panofsky, Ghihlow, Wind
- La Rinascita del paganesimo antico
- Geroglifici
- Emblemi
- Alchimia e iconologia
- Il libro illustrato
- Dei e amori
Bibliografia
Lo studente deve scegliere uno (1) dei seguenti gruppi di testi in elenco:
E. Panofsky, Studi di iconologia. I temi umanistici nell’arte del Rinascimento, Torino Einaudi, 1995
R. Wittkower, Allegoria e migrazione dei simboli, Torino Einaudi 1987
E. Gombrich, Immagini simboliche, Torino Einaudi 1997
K. Gielhlow, Hieroglyphica. La conoscenza umanistica dei geroglifici nell’allegoria del Rinascimento, una ipotesi, ed. italiana a cura di M. Ghelardi e S. Mueller, Nino Aragno editore, Torino 2004;
F. A. Yates, L'arte della memoria, Torino Einaudi 2004;
F. Saxl, La storia delle immagini, Bari Editori Laterza, 2005;
M. Gabriele, Alchimia e Iconologia, Forum editrice universitaria udinese, Udine 2008 + Parmigianino e la pratica dell’alchimia, catalogo della mostra a cura di F. Del Torre, E. Fadda, M. Gabriele, S. Feryno-Pagden, Silvana, Cinisello Balsamo 200330. Elisabetta Fadda, Un ‘soggetto acquaticcio’: Diana al bagno. Negli affreschi di Parmigianino a Fontanellato il ritratto emblematico dei committenti, in Il mito di Diana Arte, letteratura, musica, (atti del convegno, Reggia di Venaria, 2010) a cura di A. Colturato, G. Barberi Squarotti, C. Goria, Leo Olschki, Firenze 2018, pp. 55 – 82. +
E. Fadda, Come in Rebus, Correggio e la Camera di San Paolo, Firenze, Olschky 2018
Metodi didattici
L’insegnamento prevede: lezioni frontali in aula .
Modalità verifica apprendimento
La verifica avverrà mediante un esame orale della durata di 20-30 minuti circa. In occasione dell’esame potranno essere mostrate immagini e testi di riferimento. Gli studenti potranno avere con sé i testi adottati.La valutazione consisterà in una prova orale, inerente specificamente i
temi trattati nel corso e quelli compresi nella bibliografia consigliata. Una domanda sarà su un argomento a scelta del candidato.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Obbiettivi: Istruzione di Qualità
Uguaglianza di genere