Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per un approccio teorico alla natura dell'immagine in movimento, lungo tutto il Novecento e fino all'età digitale, utilizzando il paradigma cognitivo e neurocognitivo come strumento di analisi.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel campo della teoria del cinema attraverso l’utilizzo di diverse fonti (volumi, articoli, film e materiali multimediali) affinando la capacità di muoversi nel perimetro di ricerche avanzate nel campo del cinema e dei media.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione al complesso panorama dei film studies e della medialità contemporanea, maturando capacità di ragionamento che consentiranno una notevole mobilità nello studio teorico della nostra esperienza mediale. In particolare, verranno sviluppate competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi in ambito di teoria del cinema.
Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della teoria del cinema e dei media, includendo riflessioni trasversali su temi culturali, storici ed estetici.
Abilità communicative:
alla fine del corso gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti
Capacità di apprendere:
Alla fine del corso gli studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per affinare, con un alto grado di autonomia, gli studi nel campo del cinema e dei media, sia in vista di eventuale prosecuzione di studi post-laurea, sia nel caso di spendibilità nel mondo professionale.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso riflette sulla natura dell'immagine cinematografica a partire dal rapporto che essa ingaggia con i sensi dello spettatore. A partire dalle teorie delle origini e passando per le teorie della classicità, si arriverà a studiare il contributo delle neuroscienze cognitive in campo cinematografico e, più estesamente, all'interno dei dibattiti sulle discipline umanistiche.
Programma esteso
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Bibliografia
V.O. Freeburg, L'arte di fare film, Diabasis, Parma, 2013
V. Gallese, M. Guerra, Lo schermo empatico. Cinema e neuroscienze, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2015 (English edition: The Empathic Screen. Cinema and Neuroscience, Oxford University Press, New York, 2019)
Un libro a scelta tra:
S.M. Ejzenstejn, La forma cinematografica, Einaudi, Torino
E. Morin, Il cinema o l'uomo immaginario, Raffaello Cortina Editore, Milano
Metodi didattici
Lezioni frontali. Durante il corso saranno presentati alcuni film e sarà fornito agli studenti un elenco di film da vedere a supporto delle questioni toccate a lezione.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. Durante l’esame verranno verificate le conoscenze relative ai contenuti discussi in aula e ai volumi e agli articoli in programma di esame. Oltre alla conoscenza dei contenuti, verrà valutata la capacità di esposizione dello studente e la sua abilità e ampiezza di ragionamento.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di preparazione da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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