Obiettivi formativi
In accordo con il quadro normativo dei Descrittori europei per le lauree di secondo libello-Lauree Magistrali (Dublin descriptors), il corso propone agli studenti gli strumenti metodologici per sviluppare ed acquisire le conoscenze e la capacità di comprensione dell’opera d’arte attraverso l’esegesi e l’interpretazione critica dei diversi stili (1° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione).
Al termine delle lezioni lo studente dovrà essere in grado di:
- applicare le conoscenze acquisite e le capacità nell’affrontare autonomamente l’interpretazione delle diverse tipologie di stili e linguaggi artistici (italiani ed europei) inquadrandoli nel contesto storico e geografico di riferimento (2° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione applicate);
- acquisire una complessità del giudizio e delle informazioni necessarie sull’attività artistica e sui suoi diversi protagonisti (oltre che sulle scuole artistiche) (3° Descrittore - Autonomia di giudizio);
- acquisire il linguaggio tecnico necessario per esplicitare le conoscenze maturate in modo chiaro, comprensibile e senza fraintendimenti o ambiguità (4° Descrittore - Abilità comunicative);
- sviluppare ulteriormente le proprie autonome capacità di apprendimento nello studio e nell’approfondimento critico della documentazione, utilizzando le diverse metodologie critiche relative all’indagine storico-artistica (5° Descrittore - Capacità di apprendere).
La soglia minima di apprendimento per lo studente prevede la sua capacità di identificare i diversi tipi di stili usati dagli artisti, individuando la cifra caratterizzante attraverso una adeguata applicazione degli strumenti critici e metodologici forniti e puntualmente assimilati.
Punti di forza:
Conoscenza dell'arte internazionale nel XV e XVI secolo.
Capacità di comprensione teorica e figurativa del contesto.
Padronanza terminologica dei concetti fondamentali da applicare alle opere
Capacità di elaborazione critica autonoma
Prerequisiti
Conoscenza minima dei fondamenti della storia dell’arte moderna, dei maggiori artisti, dei contesti culturali e delle scuole di appartenenza, oltre che della terminologia adatta a caratterizzarli.
Contenuti dell'insegnamento
Il Corso approfondisce temi di storia dell’arte in Europa fra Quattrocento e Cinquecento.
Gli studenti approfondiranno i temi proposti in diversi ambiti (pittura, scultura, architettura), in vari generi artistici e saranno guidati nell’acquisizione di strumenti concettuali idonei a definire gli argomenti proposti durante le lezioni con esattezza, in termini di stile e grazie all’uso consapevole delle categorie formali.
Programma esteso
Le lezioni affronteranno il tema critico del rapporti fra Albrecht Duerer e l'Italia nel corso della sua lunga carriera
1) S, Ferrari (e A. Cottino), Forestieri a Milano. Riflessioni su Bramante e Leonardo alla corte di Ludovico il Moro, Nomos ed. 2013 (solo l'ultimo capitolo del volume)
2)F. Elsig, L’arte del Quattrocento a Nord delle Alpi, Torino 2011
3)E. Panofsky, La Vita e le opere di Albrecht Dürer, Milano 2015;
questi testi saranno da integrare con gli appunti delle lezioni, per gli studenti frequentanti.
I non frequentanti dovranno invece concordare con il docente un testo critico aggiuntivo
Bibliografia
1)S, Ferrari (e A. Cottino), Forestieri a Milano. Riflessioni su Bramante e Leonardo alla corte di Ludovico il Moro, Nomos ed. 2013 (solo l'ultimo capitolo del volume)
2)F. Elsig, L’arte del Quattrocento a Nord delle Alpi, Torino 2011
3) E. Panofsky, La Vita e le opere di Albrecht Dürer, Milano 2015
Metodi didattici
Lezioni frontali
Analisi selettiva delle opere proposte
Seminari specialistici
Modalità verifica apprendimento
Secondo le norme ed i criteri del sistema universitario italiano, la valutazione viene espressa in trentesimi (30/30). Il voto minimo per una valutazione positiva è rappresentata da 18/30; i voti ottenuti al di sotto di tale soglia non vengono registrati e lo studente dovrà ripresentarsi all'appello successivo e affrontare nuovamente l’esame.
Una valutazione insufficiente è determinata da diversi fattori: 1. la mancata conoscenza dei contenuti minimi del corso; 2. l'incapacità di esprimersi con un linguaggio puntuale ed adeguato; 3. L’assenza di preparazione autonoma; 4. l'incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla loro analisi; 5. l'incapacità di formulare giudizi in autonomia e di spiegare criticamente i contenuti relativi al corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi medi (24-27/30) sono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono atribuiti agli studenti che dimostrino un livello da ottimo a eccellente in base agli indicatori di valutazione sopraelencati (con un elevato libello critico e di elaborazione
L’esame consiste in una prova orale, che verte sugli argomenti del corso e dei testi indicati. Gli studenti dovranno dare prova di un’autonoma capacità critica e di una capacità di analisi e di sintesi degli argomenti principali.
Altre informazioni
Nessuna
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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