Obiettivi formativi
Conoscenze e capacità di comprendere:
Alla fine del percorso dell’insegnamento lo studente dovrà conoscere i modelli di calcolo più elementari per la valutazione dello stato di sollecitazione e di deformazione delle strutture. Inoltre, dovrà aver assimilato i principi fondamentali dei metodi di verifica di affidabilità strutturale e le tecniche e gli strumenti grafici per redigere il progetto strutturale dei più comuni elementi strutturali.
Competenze:
Lo studente dovrà essere in grado di valutare lo stato tensionale e di deformazione di una struttura a telaio, dimensionare gli elementi strutturali in calcestruzzo armato e in acciaio, comprese le fondazioni ed i vincoli, e verificare gli elementi stessi secondo la normativa vigente. Infine dovrà saper redigere una relazione di calcolo strutturale con particolari di dettaglio.
Autonomia di giudizio:
Lo studente dovrà possedere gli strumenti per valutare in maniera critica la buona riuscita del progetto dell’elemento strutturale e la sua fattibilità.
Capacità comunicative:
Lo studente dovrà possedere l’abilità di presentare in maniera chiara i risultati della progettazione mediante l’utilizzo di strumenti grafici e tabelle.
Prerequisiti
Conoscenza elementare delle equazioni differenziali, tecnologia dei materiali, meccanica del continuo e della teoria tecnica delle travi.
Contenuti dell'insegnamento
Strutture intelaiate. Teorema e corollari di Mohr. Calcolo dei momenti di incastro perfetto, deformabilità e rigidezza a flessione e a taglio delle travi ad asse rettilineo. Telai a nodi fissi e a nodi mobili. Metodo delle forze. Metodo degli spostamenti.
Esercitazioni pratiche. Progetto di solai, travi, pilastri, mensole, plinti. Raccomandazioni progettuali della normativa.
Programma esteso
Gli argomenti del corso descritti in dettaglio sono disponibili nella piattaforma didattica "ELLY".
Bibliografia
Appunti forniti dal Docente e materiale didattico a disposizione sul portale “Elly”
Testi di approfondimento:
- G. Toniolo. “Calcolo strutturale. I telai”. Zanichelli Editore, 1990.
- G. Toniolo, M. Di Prisco. “Cemento armato. Calcolo agli stati limite”. Zanichelli Editore, 2000.
Metodi didattici
La parte teorica del corso sarà illustrata mediante lezioni frontali avvalendosi della proiezione di lucidi. La parte applicativa prevede esercitazioni pratiche sul dimensionamento e la verifica di elementi strutturali in calcestruzzo armato e in acciaio, nonché sul disegno dei particolari costruttivi.
Modalità verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento è basata su una prova scritta, che verte su un primo esercizio riguardante l'analisi strutturale di un telaio iperstatico con il metodo degli spostamenti e progetto di alcuni elementi strutturali (pesato nella valutazione 90%), e un secondo esercizio riguardante i rimanenti argomenti del programma svolto (pesato nella valutazione 10%). Coloro che raggiungono almeno la sufficienza nella prova scritta possono, facoltativamente, affrontare una prova orale al fine di migliorare il voto riportato nella prova scritta. La prova orale verterà sugli aspetti teorici e applicativi degli argomenti affrontati nel corso. Il voto riportato nella prova orale sarà mediato con quello della prova scritta.
Altre informazioni
E’ vivamente consigliata la frequenza del corso in particolar modo delle esercitazioni pratiche, come pure l’utilizzo del ricevimento studenti da parte del docente per approfondimenti e chiarimenti.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -