Qualità della Didattica

Assicurare la Qualità è un processo indispensabile che coinvolge tutti coloro che operano in Ateneo in cui ogni progresso del singolo porta beneficio all'intero Ateneo e stimola il sano confronto a cui è necessario tendere per rendere effettivo e concreto il ruolo sociale che l'Ateneo svolge.

'ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ' significa:

  • definire delle politiche per la qualità in sintonia e sinergia con gli indirizzi strategici dell'Ateneo e delle procedure affidabili e robuste attraverso le quali gli organi di governo possano attuarle;
  • mettere in opera attività per garantire efficacia ed efficienza a tutti i processi interni dell'Ateneo, in primis a servizio della qualità di formazione e ricerca;
  • creare consapevolezza in tutti coloro che operano in Ateneo affinché i compiti di ciascuno vengano svolti con competenza e tempestività, i servizi erogati siano efficaci, si tenga traccia di quanto svolto per monitorare e misurare i risultati.

Per maggiori informazioni sull'Assicurazione della Qualità si invita alla consultazione di questa pagina: https://www.unipr.it/AQ

Questionario di rilevazione dell'opinione studenti (OPIS)

Il questionario di rilevazione dell'opinione studenti (OPIS) è uno strumento finalizzato a rilevare l'opinione degli studenti al fine di migliorare la didattica, la qualità e l'organizzazione dei corsi di studio e costituisce parte integrante del sistema di valutazione; per gli studenti si tratta di un'importante opportunità per fare sentire la propria voce e partecipare attivamente alla vita del proprio corso di studio, a garanzia di una migliore Assicurazione della Qualità: per questo l'Ateneo ne raccomanda una compilazione puntuale e accurata.

Per maggiori informazioni sui questionari OPIS si invita a consultare la seguente pagina: https://www.unipr.it/didattica/i-corsi-di-studio/compilazione-del-questionario-di-valutazione-della-didattica-line

Organizzazione e responsabilità della AQ del Corso di Studio

L'Università di Parma, coerentemente con i propri valori guida e gli indirizzi strategici, ha deciso di adottare un sistema di Assicurazione Qualità (AQ) ispirato alle migliori pratiche a livello nazionale ed internazionale.
Coerentemente con lo spirito definito nello Statuto dell'Ateneo, il Sistema di Assicurazione Qualità dell'Università di Parma è diretto a garantire l'efficacia e l'efficienza dei processi formativi, delle attività di ricerca scientifica e terza missione, della gestione delle risorse così come definiti nel Piano Strategico triennale e nel Piano Integrato per la gestione del ciclo della performance. A tale scopo promuove azioni sistematiche per il monitoraggio, la valutazione e la verifica delle performance prodotte e dei risultati ottenuti.

La struttura organizzativa del Sistema di Assicurazione della Qualità nell'Ateneo di Parma, con la definizione di funzioni e responsabilità, è riportata nel documento “Architettura del Sistema di Assicurazione della Qualità di Ateneo”, approvato nel 2018 dal Consiglio di Amministrazione e dal Senato Accademico e successivamente aggiornato e approvato dal Consiglio di Amministrazione e dal Senato Accademico a gennaio 2021. Il
documento è stato inviato a tutto il personale dell'Università ed è pubblicato sul sito web di Ateneo.

In questo quadro si vogliono sottolineare gli aspetti peculiari del Sistema di Assicurazione della Qualità nell'Ateneo di Parma rispetto agli attori e alle funzioni riportate nelle Linee Guida ANVUR sull'accreditamento periodico delle Sedi e dei Corsi di Studio.

1. Il Presidio della Qualità definisce annualmente (generalmente entro il mese di gennaio) gli obiettivi di AQ di Ateneo per l'anno successivo; tali obiettivi vengono declinati a livello di Ateneo, di Corso di Studio (CdS) e di Dipartimento nel Piano Integrato di Ateneo. Il Presidio della Qualità relaziona annualmente (generalmente entro il mese di marzo di ogni anno) agli Organi di Governo dell'Ateneo, al Direttore Generale e al Nucleo di Valutazione sullo stato delle azioni relative all'Assicurazione della Qualità dell'anno precedente mettendo in evidenza le criticità e gli scostamenti tra quanto programmato e quanto realizzato e sui risultati conseguiti. Annualmente il Presidio della Qualità organizza (generalmente nel mese di aprile) un incontro dal titolo “Riesame generale del sistema di Assicurazione della Qualità di Ateneo: giornata di confronto sulla AQ” quale momento di verifica e confronto annuale sullo stato di maturazione e consolidamento del sistema di Assicurazione di Qualità di Ateneo.

2. Nel solco di un'esperienza già consolidata che ha visto operare dal 2010 la Commissione Monitoraggio, Qualità e Valutazione e ravvisata la necessità di affrontare la pianificazione strategica di Ateneo prevedendo un forte coordinamento e una stretta sinergia fra l'indirizzo politico e quello gestionale, il Rettore ha istituito, con DRD 249/2018 del 5 febbraio 2018, la Commissione Pianificazione, Performance e Qualità. Nell'ambito della qualità la Commissione ha come obiettivo la condivisione e la valorizzazione dei documenti istituzionali finalizzati al miglioramento dei processi di assicurazione della qualità proposti dal Presidio della Qualità di Ateneo.

3. All'interno di ogni Dipartimento è istituito il Presidio della Qualità di Dipartimento (PQD), organismo operativo e di raccordo fra Dipartimento e Presidio della Qualità di Ateneo. Il PQD diffonde la cultura della Qualità all'interno del Dipartimento; applica, per quanto di competenza, le politiche e gli indirizzi generali per la Qualità stabiliti dagli Organi di Governo di Ateneo; coadiuva i Presidenti di CdS nella stesura dei documenti di AQ del corso di studio (SUA-CdS, Rapporto di Riesame ciclico, Scheda di monitoraggio annuale); coadiuva il Direttore nella stesura dei documenti di AQ della ricerca (SUA-RD, eventuali documenti programmatici del Dipartimento); supporta il Direttore e il Consiglio di Dipartimento nella definizione delle politiche ed obiettivi per la Qualità e per l'AQ della ricerca e della terza missione; promuove il miglioramento continuo in Ricerca e Didattica attraverso attività di autovalutazione e valuta l'efficacia delle azioni intraprese. Il PQD definisce annualmente (generalmente entro il mese di febbraio) gli obiettivi di AQ di Dipartimento per l'anno successivo; a tali obiettivi, che devono discendere da quelli di Ateneo, possono essere aggiunti ulteriori obiettivi specifici. Annualmente, di norma entro il 31 dicembre di ogni anno accademico, il PDQ redige una relazione sulle attività e sugli interventi svolti nel corso dell'anno che diventa parte integrante della relazione annuale del PQA sullo stato dell'Assicurazione della Qualità di Ateneo.

4. Per ogni Corso di Studio è nominato, tra i Docenti del corso di studio, un Responsabile della Assicurazione della Qualità del corso di studio (RAQ) con funzioni di monitoraggio e di verifica della corretta attuazione delle azioni di miglioramento approvate dal Consiglio di CdS. In particolare, il RAQ ha il compito di: verificare l'efficacia delle attività di AQ all'interno del Corso di Studio; collaborare, all'interno del Gruppo di Riesame, alla redazione della Scheda di Monitoraggio Annuale (SMA) e del Rapporto di Riesame Ciclico (RRC); verificare la corretta pubblicazione dei calendari degli esami di profitto, degli esami di laurea, delle lezioni, delle eventuali attività seminariali; verificare l'avvenuta pubblicazione dei programmi degli insegnamenti, dei curricula dei Docenti, ecc.; sensibilizzare la componente studentesca circa il ruolo e le funzioni del RAQ; ricevere e predisporre la presa in carico di eventuali segnalazioni degli studenti su criticità riguardanti il corretto svolgimento delle attività didattiche. Con cadenza annuale (di norma entro il 31 ottobre) il RAQ riferisce al Consiglio di CdS, mediante una relazione scritta, circa le attività svolte nel corso dell'anno accademico.

5. Le Commissioni Paritetiche Docenti Studenti (CPDS) dei Dipartimenti sono composte da un docente e da uno studente per ciascun CdS afferente al Dipartimento. La CPDS, ove ritenuto necessario, può essere suddivisa in sottocommissioni. È presieduta da uno dei docenti di ruolo. La componente docente resta in carica per un quadriennio solare, con possibilità di rinomina per una sola volta, mentre la componente studentesca viene rinnovata con cadenza biennale. La CPDS rappresenta un osservatorio permanente sulle attività didattiche. La CPDS svolge attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori all'interno del Dipartimento; inoltre, si esprime in merito alla coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati, nonché individua e monitora indicatori per la valutazione dei risultati. Spetta alla CPDS formulare pareri sull'attivazione e la soppressione dei CdS, analizzare dati e informazioni relativi all'offerta formativa e alla qualità della didattica, inoltrare proposte al Nucleo di Valutazione per il miglioramento della qualità e dell'efficacia delle strutture didattiche ed operare il monitoraggio degli indicatori che misurano il grado di raggiungimento degli obiettivi della didattica a livello di singole strutture. La CPDS redige, entro il 31 dicembre di ogni anno, una relazione secondo quanto previsto dalla normativa in tema di assicurazione della qualità e la trasmette ai Presidenti dei Consigli di CdS afferenti al Dipartimento, al Direttore di Dipartimento, al Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo e al Coordinatore del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo.

6. Ogni CdS istituisce un Gruppo di Riesame (GdR) composto da figure interne al CdS medesimo in grado di contribuire alla valutazione del corso da diversi punti di vista (docenti, personale tecnico-amministrativo, studenti). Il GdR è di norma costituito dal Presidente del CdS, dal Responsabile dell'assicurazione della Qualità del CdS (RAQ), da un rappresentante degli studenti e da un Manager per la Qualità della Didattica del Dipartimento di afferenza del CdS. La componente docente e amministrativa resta in carica per un quadriennio solare, con possibilità di rinomina per una sola volta, mentre al componente studentesca viene rinnovata ogni biennio. Il GdR ha il compito di guidare il CdS verso l'obiettivo di un miglioramento continuo dei propri risultati. Il GdR gestisce il processo di auto-valutazione, ovvero quel processo mediante il quale il CdS effettua un monitoraggio del proprio andamento e una valutazione dei propri risultati, anche secondo le linee guida stabilite dall'ANVUR. Nel corso del processo di auto-valutazione il GdR prende in esame tutto ciò che può contribuire all'analisi dei risultati del CdS ed in particolare: la relazione annuale fornita della Commissione Paritetica Docenti-Studenti di riferimento, il Rapporto del Riesame Ciclico, la Scheda di Monitoraggio Annuale, la Relazione del Nucleo di Valutazione, l'avanzamento delle carriere degli studenti, la disponibilità di servizi di contesto (tutorato, internazionalizzazione, orientamento, tirocini, ecc.), la consultazione con il sistema socio-economico di riferimento (tra cui il Comitato di Indirizzo, studi di settore, incontri specifici con le parti sociali), la disponibilità delle risorse (umane ed infrastrutturali), l'opinione degli studenti sulla didattica, sull'organizzazione del CdS e sul percorso di formazione.

7. A sottolineare la partecipazione e il contributo di tutte le componenti di Ateneo alla gestione in qualità della didattica, della ricerca e terza missione e dei servizi, nel documento
“Architettura del Sistema di Assicurazione della Qualità di Ateneo” sono riportate quelle strutture organizzative (Unità Organizzative, U.O.) e aree dirigenziali che, come riportato nelle “Linee Generali di Organizzazione dell'Ateneo” (approvate con delibera del Consiglio di Amministrazione 314/30.07.2020, successivamente modificate con delibere del Consiglio di Amministrazione 364/29.07.2021 e 376/29.09.2022) e nel “Funzionigramma di Ateneo” (approvato con Determina del Direttore Generale n. 2565/2022 prot. 252444 del 07/10/2022 e successivamente modificato), hanno finalità legate all'assicurazione della qualità. Tra queste preme qui ricordare:
- la U.O. Progettazione Didattica e Assicurazione della Qualità che assicura il supporto amministrativo, anche attraverso i Manager per la Qualità della Didattica (MQD) dell'area, ai corsi di studio per l'offerta formativa di Ateneo, la sua programmazione e il suo sviluppo, attraverso l'istituzione e l'attivazione dei corsi di laurea e laurea magistrale, coadiuvando i Direttori dei Dipartimenti e i Presidenti dei Corsi di Studio nell'utilizzo degli strumenti per l'autovalutazione e il miglioramento della qualità della didattica, con particolare riferimento al processo volto all'accreditamento, iniziale e periodico dei corsi di studio, secondo le politiche dell'ANVUR, ivi compreso il supporto alle attività tecnico-amministrative riferite alla compilazione delle schede SUA-CdS, nonché supportare lo sviluppo del sistema di Ateneo per l'assicurazione della qualità della didattica, coadiuvando il Presidio della Qualità di Ateneo per le attività volte ad assicurare la qualità dei corsi di studio e delle strutture didattiche;
- la U.O. Coordinamento delle Attività Amministrative dei Dipartimenti e dei Centri le cui attività sono finalizzate ad ottimizzare, in termini di efficienza ed efficacia, gli standard di funzionalità dei processi e delle attività amministrative gestite dai Dipartimenti e dai Centri, mediante il coordinamento amministrativo tra le unità organizzative delle Aree Dirigenziali e i Dipartimenti e Centri.

Infine, è opportuno sottolineare come la partecipazione degli studenti al monitoraggio dei processi di Assicurazione della Qualità sia definita ed incentivata dall'Ateneo che prevede la presenza di loro rappresentanti non solo negli Organi e Organismi di Ateneo (come da Statuto) e nella Commissione Paritetica Docenti Studenti, ma anche nel Presidio della Qualità dipartimentale e nel Gruppo di Riesame di ogni corso di studio.
Per rendere più concreta ed efficace la partecipazione attiva degli studenti negli Organi di AQ, l'Ateneo ha programmato un'attività formativa sulle tematiche di Assicurazione delle Qualità dal titolo: “Quality Assurance in ambito formativo: processi, metodi e strategie nell'Università in Italia”.




DIRETTORE DI DIPARTIMENTO

Secondo lo Statuto, il Direttore ha funzioni di promozione, indirizzo e coordinamento delle attività scientifiche. Sovrintende all'attività di ricerca e di terza missione, curandone la valutazione.
Il Direttore è coadiuvato dal Delegato alla Qualità della Ricerca e Terza missione di Dipartimento a cui sono affidati i seguenti compiti:
- supporto nella definizione delle politiche di qualità della ricerca e terza missione del Dipartimento con l'individuazione di indicatori che tengano conto dell'impegno didattico ma anche della qualità della ricerca e delle attività di trasferimento tecnologico;
- definizione delle procedure di assicurazione della qualità della ricerca e terza missione del Dipartimento;
- monitoraggio annuale dei prodotti della ricerca (così come definiti da ANVUR nel bando VQR e nella SUA-RD), sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi;
- gestione strutturata delle attività di Public Engagement del Dipartimento.
Il Direttore è responsabile delle informazioni riportate nei documenti di AQ (SUA-RD e eventuali altri documenti programmatici del Dipartimento).

COMMISSIONE PARITETICA DOCENTI STUDENTI

A norma di Statuto ed ai sensi del Regolamento Didattico di Ateneo e del Regolamento Quadro per il funzionamento dei Dipartimenti, sono istituite le Commissioni Paritetiche Docenti Studenti (CPDS) dei Dipartimenti composte da un docente e da uno studente per ciascun CdS afferente al Dipartimento. La CPDS, ove ritenuto necessario, può essere suddivisa in sottocommissioni. È presieduta da uno dei docenti di ruolo.
La CPDS rappresenta un osservatorio permanente sulle attività didattiche.
La CPDS:
- svolge attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori all'interno del Dipartimento;
- esprime un parere in merito alla coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati;
- individua e monitora indicatori per la valutazione dei risultati;
- formula pareri sull'attivazione e la soppressione dei CdS;
- analizza dati e informazioni relativi all'offerta formativa e alla qualità della didattica;
- inoltra proposte al Nucleo di Valutazione per il miglioramento della qualità e dell'efficacia delle strutture didattiche;
- opera il monitoraggio degli indicatori che misurano il grado di raggiungimento degli obiettivi della didattica a livello di singole strutture.

La CPDS redige, entro il 31 dicembre di ogni anno, una relazione secondo quanto previsto dalla normativa in tema di assicurazione della qualità e la trasmette ai Presidenti dei Consigli di CdS afferenti al Dipartimento, al Direttore di Dipartimento, al Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo e al Coordinatore del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo.

STRUTTURE DIPARTIMENTALI

A livello di struttura dipartimentale, il coordinamento in tutte le attività amministrative e gestionali tipiche dipartimentali è svolto dal Responsabile Amministrativo Gestionale (RAG). Tra le altre funzioni, il RAG presidia e coordina:
- le attività inerenti il supporto amministrativo alle attività istituzionali della didattica, compreso il front-office con studenti per quanto di competenza, in relazione ai corsi del dipartimento, l'offerta formativa, la valutazione e autovalutazione dei corsi, presidiando i processi inerenti l'accreditamento e la qualità dei corsi di studio; supporta ed affianca i Presidenti di corso di studio in coordinamento funzionale con l'Area didattica;
- le attività inerenti il supporto amministrativo alle attività istituzionali della ricerca e della terza missione, compreso il trasferimento tecnologico, assegni di ricerca, borse di ricerca, presidiando i processi inerenti la qualità della ricerca e della terza missione dipartimentale.

Nell'Ambito della Didattica, secondo il funzionigramma di Ateneo, il RAG si può avvalere di un Coordinatore del servizio per la qualità della didattica (cat. EP) che coordina, in condivisione con il RAG, le attività tipiche di supporto alla didattica, all'offerta formativa, al front office con gli studenti per quanto di competenza, e alla qualità dei corsi, compresi i dottorati di ricerca. Coordina i referenti della didattica del dipartimento; coordina le iniziative di orientamento in ingresso e in uscita; coordina i processi di ammissione ai corsi di studio e la gestione delle attività relative al tutoring ed ai laureandi; supporta i Presidenti di CdS, la Commissione Paritetica Studenti Docenti e i GAV dei corsi di studio incardinati nel Dipartimento. Coordina le attività inerenti tirocini, stage e mobilità internazionale. Svolge un coordinamento funzionale di personale. Opera in raccordo funzionale con l'Area didattica.

In alternativa, il RAG può avvalersi di un Responsabile del servizio per la qualità della didattica (cat. D) che garantisce, sotto il coordinamento del RAG, il presidio delle attività tipiche di supporto alla didattica così come precedentemente riportate.
Per ogni CdS è inoltre previsto il Manager per la Qualità della Didattica (MQD) (Cat. D, C, B) che garantisce l'organizzazione e la funzionalità della didattica del corso di studio. Garantisce, in coordinamento funzionale con il responsabile del servizio per la qualità della didattica supporto amministrativo per tutto ciò che riguarda l'organizzazione e il funzionamento dei corsi di studio. Gestisce ed aggiorna i contenuti del sito di corso di laurea in collaborazione con le strutture competenti. Opera in raccordo funzionale con l'Area didattica.
Come membro del GdR, svolge un ruolo essenziale di riferimento per l'organizzazione didattica ed è una figura professionale che riveste particolare valore per l'Assicurazione della qualità dei Corsi di Studio.

Nell'Ambito della Ricerca e Terza Missione, secondo il funzionigramma di Ateneo, il RAG si può avvalere di un Coordinatore del servizio per la ricerca e la terza missione (cat. EP) che coordina, in condivisione con il RAG, le attività tipiche di supporto alla ricerca (nazionale e internazionale), alla terza missione, alla qualità della ricerca, alla valorizzazione del know how dipartimentale, svolgendo altresì funzioni di interfaccia e raccordo con il personale tecnico del dipartimento. Coordina e presidia i processi di supporto riferiti alla corretta esecuzione delle attività del dipartimento inerenti la ricerca, dalla partecipazione ai bandi, alla gestione dei progetti di ricerca (compresa la ricerca conto terzi), al supporto nella predisposizione dei contratti di ricerca, alla rendicontazione di tutti i progetti e contratti nazionali ed internazionali. Supporta la redazione della SUA-RD. Svolge un coordinamento funzionale di personale. Opera in raccordo funzionale con l'Area ricerca. In alternativa, il RAG può avvalersi di un Responsabile del servizio per la ricerca e terza missione (Cat. D) che garantisce, sotto il coordinamento del RAG, il presidio delle attività tipiche di supporto alla ricerca e terza missione così come precedentemente riportate.