LE BIOTECNOLOGIE APPLICATE AL CONTROLLO SOSTENIBILE DELLE MALATTIE PARASSITARIE
cod. 1009078

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Alice VISMARRA
Settore scientifico disciplinare
Parassitologia e malattie parassitarie degli animali (VET/06)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

1) far acquisire allo studente le basi teoriche in biologia molecolare applicata alla Parassitologia e alle Malattie Parassitarie degli Animali;
2) fornire allo studente studente basi teoriche e pratiche di diagnostica molecolare di laboratorio in Parassitologia Veterinaria.
Risultati dell'apprendimento attesi:
1) acquisizione di conoscenze teoriche sulla biologia dei parassiti che, in Europa, rivestono maggior importanza sotto il profilo igienico-sociale, zoo-economico e clinico;
2) capacità di operare correttamente ai fini del prelievo di campioni biologici e della loro successiva analisi molecolare di laboratorio per la ricerca di parassiti.
L'interattività delle lezioni frontali e soprattutto delle esercitazioni consente di stimolare capacità di problem solving.

Prerequisiti

nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso illustrerà come applicare le tecniche biomolecolari per la diagnosi, lo studio dell’epidemiologia e dell’eziopatogenesi delle malattie parassitarie degli animali. Inoltre, i più recenti metodi sostenibili di controllo delle infezioni parassitarie, compreso i c.d. “hidden vaccines”, saranno discussi in modo approndito e critico.

Programma esteso

Introduzione alla parassitologia
Protozoa:Toxoplasma gondii
Elminti: Filarioidea
Cestoda: Echinococcus granulosus
Artropoda: zecche

Bibliografia

Appunti e presentazioni ppt del docente; libro di testo: Urquhart GM, Parassitologia Veterinaria, UTET (2006); Genchi M, Traldi G, Genchi C, Manuale di Parassitologia Veterinaria, Casa Editrice Ambrosiana (2010).

Metodi didattici

il corso si svolge in 14 ore di didattica frontale teorica, con diapositive power point, e 4 ore di didattica pratica in laboratorio (per un totale di 2 CFU). E' prevista almeno un'esperienza di laboratorio pratico.
Le slide vengono considerate parte integrante del materiale didattico. Si ricorda agli studenti non frequentanti di controllare il materiale didattico disponibile e le indicazioni fornite dalla docente tramite la piattaforma Elly.

Modalità verifica apprendimento

Gli studenti saranno chiamati a preparare una presentazione power point su un parassita a scelta illustrando la biologia del parassita, la patogenesi, l'epidemiologia, l'eventuale rischio zoonotico, la diagnosi, il trattamento oltre che l'utilizzo di possibili nuovi trattamenti terapeutici e profilattici (es: nuovi vaccini).
Al termine della presentazione la commissione d'esame porrà 1-2 domande al candidato sul tema preso in esame.
I punteggi per il raggiungimento del punteggio massimo sono così suddivisi:

- Qualità della presentazione (ciclo biologico 2, patogenesi 2, epidemiologia 2, problemi in allevamento/gestione della patologia nell'uomo 2, gestione della parassitosi secondo metodo classico 3 e possibilità di alternative sostenibili 4): 1-15
- Utilizzo di una terminologia corretta e adeguata: 1-5
- Capacità di esposizione chiara e fluente: 1-5
- Ricerca di materiale e dati autonomamente (pubblicazioni scientifiche, report EFSA, ECDC, ecc..) e loro presentazione in maniera chiara e utilizzando termini scientifici appropriati: 1-5

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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