Obiettivi formativi
Il corso presenta le basi di un metodo di analisi sempre più usato
nell’ambito della progettazione meccanica. L’obiettivo è che lo
studente giunga ad apprezzare potenzialità e limiti del metodo
applicandolo a casi pratici.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso presenta le basi di un metodo di analisi sempre più usato
nell’ambito della progettazione meccanica. L’obiettivo è che lo
studente giunga ad apprezzare potenzialità e limiti del metodo
applicandolo a casi pratici.
Programma esteso
Notazione matriciale e operazioni sulle matrici, richiami di meccanica del continuo, il principio dei lavori virtuali; strutture reticolari piane: assemblaggio della matrice di rigidezza dell'elemento asta e della struttura; elemento trave: soluzione esatta, soluzione approssimata, matrice di trasformazione, telai; elementi bidimensionali in tensione piana, in deformazione piana e assialsimmerici: elementi rettangolari e triangolari, elementi finiti isoparametrici, integrazione numerica; elasticità lineare, criteri di discretizzazione, condizioni al contorno, assemblaggio e soluzione, analisi dei risultati
Bibliografia
Lucidi delle lezioni fornite dal docente durante il corso
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni teoriche frontali in aula. Verranno inoltre svolte diverse esercitazioni in laboratorio che gradualmente porteranno gli studenti ad apprendere l’uso di un codice ad elementi finiti professionale e ad applicarlo ad una serie di casi pratici.
Modalità verifica apprendimento
L' esame consiste in una prova scritta e nello sviluppo di un'esercitazione, che verrà consegnata allo studente il giorno dell'esame, relativa all'applicazione del metodo degli elementi finiti ad un problema reale.
Altre informazioni
E’ vivamente consigliata la frequenza del corso.