STORIA DELL'ARTE E DELLA GRAFICA CONTEMPORANEA
cod. 1006268

Anno accademico 2016/17
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)
Ambito
Discipline storico-artistiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivi formativi del corso: Il corso intende dimostrare lo stretto nesso fra posizioni ideologiche e creazione delle immagini tenendo conto della globalità della comunicazione. Durante le lezioni frontali e gli incontri seminariali saranno progressivamente verificate le conoscenze acquisite e approfonditi singoli problemi anche tenendo conto degli interessi e delle richieste degli studenti verificando la capacità di apprendimento e la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione ad abilità comunicative.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

C’è un rapporto fra arte e grafica che varia nel tempo e nelle culture. Un rapporto che, a seconda dei casi, e del mercato, è di subalternità della grafica stessa all’opera così detta finita, oppure di autonomia, oppure di posterità. Nel primo caso l’opera grafica è progetto, prima idea, schizzo per l’opera finita che domina tutto il percorso creativo. Nel secondo caso l’opera grafica viene considerata autonoma. Nel terzo caso l’opera è semplicemente riproduzione, magari a posteriori, di una creazione nata in precedenza e dove non si evidenzia un processo creativo attraverso il disegno. La posizione dell’opera grafica varia in relazione al mercato: esclusa, oppure esaltata, oppure semplicemente considerata come riproduzione. Ma l’opera grafica dipende anche dal contesto, per cui l’apprezzamento della grafica varia a seconda che si sia di fronte alla progettazione architettonica o di design, a quella di opere d’arte, e varia ancora in relazione al manifesto o alla illustrazione. Nel corso si cercherà di stabilire, nelle diverse epoche, il rapporto fra creazione artistica e progettazione grafica e, ancora, fra queste e il mercato, dunque il collezionismo sia pubblico che privato. Un tema, quello del rapporto con la grafica, la sua riscoperta, la sua marginalità, il suo collezionismo, la sua conservazione nei musei, che riguarda l’Europa come gli Stati Uniti e, spesso, con qualche ritardo, l’Italia.

Programma esteso

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Bibliografia

BIBLIOGRAFIA GENERALE

A.C.Quintavalle, Pubblicità modello sistema storia, Feltrinelli1977
AA.VV. Il disegno del nostro secolo-prima parte-da Klimt a Wols, Mazzotta, 1994
Il Campo della grafica italiana, Rassegna, rivista trimestrale, n.6, anno III, 1981
AA.VV. Annitrenta.Arte e cultura in Italia. Catalogo della mostra, Fondazione Mazzotta, 27 gennaio-30 aprile 1982, Mazzotta 1982

Metodi didattici

Il corso avrà una sezione sperimentale, portata avanti anche durante il seminario, che permetterà il diretto rapporto degli studenti con diversi, importanti protagonisti del mondo dell'arte e della grafica italiana . Durante le lezioni frontali e gli incontri seminariali saranno progressivamente verificate le conoscenze acquisite e approfonditi singoli problemi anche tenendo conto degli interessi e delle richieste degli studenti.

Modalità verifica apprendimento

Durante l'esame verrà valutata la ricerca che gli studenti devono produrre su un tema scelto e concordato con il docente sugli argomenti del corso.
Le domande saranno finalizzate alla verifica della capacità di applicare le conoscenze maturate e di formulare giudizi autonomi sui contenuti del corso.

Altre informazioni

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