Tesi di laurea / Prova finale

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Caratteristiche della prova finale

La prova finale ha valore di Esame di Stato, abilitante all'esercizio professionale. Si svolge nei periodi e nei modi prescritti da apposito decreto del Ministero della Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica di concerto con il Ministero della Sanità, davanti a una Commissione composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, di cui almeno 2 designati dall'Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (Ordine TSRM PSTRP) individuata secondo la normativa vigente.
Le date delle sedute sono comunicate al MIUR e al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. La composizione della Commissione non può variare nel corso dei due momenti di valutazione. Di norma le due sessioni di laurea sono definite a livello nazionale: la prima in ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.

L'abilitazione finale è conferita a studenti che siano capaci di applicare le loro conoscenze dimostrando un approccio professionale e competenze adeguate per risolvere problemi tipici del proprio campo di studio; assumere decisioni per risolvere efficacemente problemi/situazioni complessi/e nel proprio campo di studio e raccogliere e interpretare i dati per formulare giudizi professionali autonomi.
L'esame finale è unico ed è costituito da due momenti di valutazione diversi:
a) una prova pratica,
b) discussione di una tesi.
Il mancato superamento della prova pratica, non consente l'ammissione alla discussione orale dell'elaborato di tesi.

Modalità di svolgimento della prova finale

La prova finale, che ha valore d'Esame di Stato abilitante all'esercizio della professione di Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva (TNPEE), prevede ai sensi della normativa vigente e dell'ordinamento didattico, la valutazione di competenze e abilità pratiche e la presentazione di un elaborato scritto.
La prova finale, è organizzata secondo la nota del 19/01/12,del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in 2 sessioni definite a livello nazionale, di norma la prima nel periodo ottobre-novembre, la seconda nel periodo marzo-aprile.
La prova finale è costituita:
• da una prova pratica abilitante nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
• dissertazione di un elaborato di una tesi redatta sotto la guida di un relatore.

Si è ammessi alla discussione dell'elaborato di tesi solo se si è superata positivamente la prova pratica abilitante.
La valutazione della tesi sarà basata sui seguenti criteri:
• tesi sperimentale vs. tesi compilativa;
• livello di approfondimento del lavoro svolto;
• contributo critico del laureando;
• accuratezza della metodologia adottata per lo sviluppo della tematica.

Per l'ammissione alla prova finale lo studente deve:
• presentare apposita domanda di laurea entro i termini fissati dal calendario didattico
• essere in regola con le tasse universitarie e le eventuali more
• aver soddisfatto entro scadenze predefinite i requisiti necessari previsti:
- superamento di tutti gli esami e conseguimento dei crediti formativi previsti dall'ordinamento didattico del corso di studio;
- consegna presso l'Ufficio preposto entro i termini fissati dal calendario didattico di una copia dell'elaborato in formato elettronico, unitamente ad una copia del frontespizio recante la firma del relatore.

COMMISSIONE DELLA PROVA FINALE
La Commissione è nominata dal Rettore su proposta del Presidente del Comitato per la Didattica ed è composta di norma da non meno di 7 e non più di 11 membri di cui: almeno 5 docenti del Corso di Studio uno dei quali con funzione di Presidente, 2 membri designati dal presidente della Commissione d'Albo TNPEE dell'Ordine TSRM-PSTRP. Possono far parte della Commissione docenti di ruolo del Corso di Studio anche se di altri Dipartimenti e di altri Atenei, docenti in convenzione ed a contratto.
Le date delle sedute sono comunicate ai Ministeri dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica e della Sanità che possono inviare esperti, come loro rappresentanti, alle singole sessioni. In caso di mancata designazione dei predetti componenti, il Rettore esercita il potere sostitutivo.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
I tempi di svolgimento della prova finale possono variare in relazione al numero di candidati. La prova finale si articola in 2 (due) giorni così organizzato:

Primo giorno: Prova Teorico-Pratica.
L'esito positivo o negativo della prova viene comunicato al candidato il giorno stesso. Lo studente che non supera la prova pratica non può essere ammesso alla dissertazione della Tesi.

Secondo giorno: Dissertazione dell'elaborato di tesi.
Ogni candidato avvalendosi di supporti informatici, audiovisivi, multimediali od altro di sua scelta è chiamato ad esporre e discutere alla presenza della Commissione il proprio elaborato di tesi redatto con la supervisione del Relatore.
Nell' assegnazione del punteggio la Commissione terrà conto della qualità (originalità ed innovatività) dell'elaborato, la padronanza della tematica affrontata, la capacità critica, di analisi e la chiarezza espositiva dimostrata dal candidato.

VALUTAZIONE FINALE
La valutazione della prova finale è espressa in 110 (centodecimi).
Il voto attribuito alla prova finale è calcolato come somma della media ponderata dei voti espressi in trentesimi riportati durante il percorso formativo rapportata a 110 (centodecimi), e dei punteggi ottenuti rispettivamente nella prova teorico-pratica e nella dissertazione della Tesi.
Su proposta del Presidente ed all'unanimità la Commissione può concedere la lode al candidato

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