Qualità della Didattica

Assicurare la Qualità è un processo indispensabile che coinvolge tutti coloro che operano in Ateneo in cui ogni progresso del singolo porta beneficio all'intero Ateneo e stimola il sano confronto a cui è necessario tendere per rendere effettivo e concreto il ruolo sociale che l'Ateneo svolge.

'ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ' significa:

  • definire delle politiche per la qualità in sintonia e sinergia con gli indirizzi strategici dell'Ateneo e delle procedure affidabili e robuste attraverso le quali gli organi di governo possano attuarle;
  • mettere in opera attività per garantire efficacia ed efficienza a tutti i processi interni dell'Ateneo, in primis a servizio della qualità di formazione e ricerca;
  • creare consapevolezza in tutti coloro che operano in Ateneo affinché i compiti di ciascuno vengano svolti con competenza e tempestività, i servizi erogati siano efficaci, si tenga traccia di quanto svolto per monitorare e misurare i risultati.

Per maggiori informazioni sull'Assicurazione della Qualità si invita alla consultazione di questa pagina: https://www.unipr.it/AQ

Questionario di rilevazione dell'opinione studenti (OPIS)

Il questionario di rilevazione dell'opinione studenti (OPIS) è uno strumento finalizzato a rilevare l'opinione degli studenti al fine di migliorare la didattica, la qualità e l'organizzazione dei corsi di studio e costituisce parte integrante del sistema di valutazione; per gli studenti si tratta di un'importante opportunità per fare sentire la propria voce e partecipare attivamente alla vita del proprio corso di studio, a garanzia di una migliore Assicurazione della Qualità: per questo l'Ateneo ne raccomanda una compilazione puntuale e accurata.

Per maggiori informazioni sui questionari OPIS si invita a consultare la seguente pagina: https://www.unipr.it/didattica/i-corsi-di-studio/compilazione-del-questionario-di-valutazione-della-didattica-line

Organizzazione e responsabilità della AQ del Corso di Studio

L'Assicurazione della Qualita dei Corsi di Studio (CdS) è elemento costitutivo della gestione, del monitoraggio e della misurazione delle dinamiche che governano la didattica, la verifica del sapere e del saper fare.

I corsi di studio, in particolare, sono al centro della missione educativa delle Istituzioni di istruzione superiore. Sono progettati attraverso il disegno di una o più figure in uscita, definite attraverso l'individuazione delle loro caratteristiche scientifiche, culturali e/o professionali e, coerentemente, dei percorsi formativi che conducono all'acquisizione delle conoscenze e competenze specifiche associate ai profili in uscita.

La progettazione dei corsi di studio deve coinvolgere gli studenti e gli interlocutori esterni più appropriati al carattere e agli obiettivi del corso. Fra gli interlocutori esterni dei corsi di studio rientrano tutti gli attori e le organizzazioni e istituzioni potenzialmente interessate al profilo culturale e professionale dei laureati disegnato dal corso di studio (organizzazioni rappresentative della produzione di beni e di servizi, delle professioni e/o - se considerato rispondente al progetto - società scientifiche, centri di ricerca, istituzioni accademiche e culturali di rilevanza nazionale o internazionale, ecc.). Dove funzionale al progetto proposto, le parti interessate possono essere rappresentate da un Comitato di Indirizzo, composto da una rappresentanza dei docenti del Dipartimento e da esponenti del mondo del lavoro, della cultura e della ricerca in rappresentanza delle parti interessate di uno o più corsi di studio.

I corsi di studio dovranno essere costantemente aggiornati, riflettere le conoscenze piu avanzate nelle discipline, anche in previsione del proseguimento degli studi nei cicli successivi, garantendo l'interscambio con il mondo della ricerca e con quello del lavoro.



Corso di Studio, Gruppo di Riesame, Responsabile dell'Assicurazione della Qualità


Ai fini della Assicurazione della Qualità, ogni CdS è tenuto a:

- applicare, per quanto di competenza, le politiche e gli indirizzi generali per la Qualità stabiliti dagli Organi di Governo;

- svolgere attività di autovalutazione e riesame del proprio percorso di formazione e della gestione del CdS in funzione delle analisi riportate nella relazione annuale della CPDS e dei dati forniti da ANVUR, dal Nucleo di Valutazione e dalla Unità Organizzativa (U.O.) Controllo di Gestione confrontandosi anche con CdS similari in un'ottica di benchmarking;

- promuovere il miglioramento continuo e valutarne l'efficacia;

- attuare la valutazione della didattica secondo quanto predisposto a livello di Ateneo.

Il Consiglio di CdS, per il tramite del suo Presidente, e inoltre responsabile delle informazioni riportate nei documenti ANVUR (SUA-CdS, Scheda di Monitoraggio Annuale, Rapporto di Riesame Ciclico).

A tal fine ogni CdS istituisce un Gruppo di Riesame (GdR) composto da figure interne al CdS medesimo, in grado di contribuire alla valutazione del corso da diversi punti di vista (docenti, personale tecnico-amministrativo, studenti). Il GdR e di norma costituito dal Presidente del CdS, dal Responsabile dell'assicurazione della Qualita del CdS (RAQ), da un rappresentante degli studenti e da un Manager per la Qualita della Didattica del Dipartimento di afferenza del CdS. Il GdR ha il compito di guidare il CdS verso l'obiettivo di un miglioramento continuo dei propri risultati. Il GdR gestisce il processo di auto-valutazione, ovvero quel processo mediante il quale il CdS effettua un monitoraggio del proprio andamento e una valutazione dei propri risultati, anche secondo le linee guida stabilite dall'ANVUR.

Nel corso del processo di auto-valutazione il GdR prende in esame tutto ciò che può contribuire all'analisi dei risultati del CdS ed in particolare:

- la relazione annuale fornita della Commissione Paritetica Docenti-Studenti di riferimento;

- la Relazione del Nucleo di Valutazione;

- l'avanzamento delle carriere degli studenti;

- la disponibilità di servizi di contesto (tutorato, internazionalizzazione, orientamento, tirocini, ecc.);

- la consultazione con il sistema socio-economico di riferimento (tra cui il Comitato di Indirizzo, studi di settore, incontri specifici con le parti sociali);

- la disponibilità delle risorse (umane ed infrastrutturali);

- l'opinione degli studenti sulla didattica, sull'organizzazione del CdS e sul percorso di formazione;

- ogni altra segnalazione fornita dal RAQ, dal Manager Didattico e dal Coordinatore/Responsabile del servizio per la qualità della didattica (cfr. paragrafo X).

Il lavoro del GdR si concretizza nella compilazione di una Scheda di Monitoraggio Annuale e nella redazione del Rapporto di Riesame Ciclico che viene discusso all'interno del Consiglio del CdS di riferimento e trasmesso al PQA e al Nucleo di Valutazione di Ateneo.

Infine, il Responsabile della Assicurazione della Qualità (RAQ) ha funzioni di monitoraggio e di verifica della corretta attuazione delle azioni di miglioramento approvate dal Consiglio di CdS. Il RAQ e individuato tra i Docenti del CdS.



In particolare nel CdL in Fisioterapia, ai sensi del Regolamento Didattico (approvato nel CCL del 19-06-2019) Art. 4 - Organi del Corso di Laurea:

4.1 - Sono organi del Corso di Laurea:

- il Consiglio di Corso di Laurea (CCL), e costituito da tutti i docenti del Corso e da una rappresentanza degli studenti;

a) elabora e sottopone al Consiglio di Dipartimento di afferenza l'Ordinamento Didattico del corso, comprensivo dei curricula e dell'attribuzione di crediti alle diverse attività formative, nel pieno rispetto degli obiettivi formativi qualificanti indicati dai decreti ministeriali per la classe;

b) sentita la Commissione Paritetica Docenti Studenti e sentito il Dipartimento, consultati i rappresentanti del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, formula proposte relative agli obiettivi formativi specifici del corso; indica i percorsi formativi adeguati a conseguirli ed assicura la coerenza scientifica ed organizzativa dei vari curricula proposti dall'ordinamento;

c) determina e sottopone al Consiglio di Dipartimento di afferenza la progettazione ed eventualmente l'istituzione, da parte del Dipartimento, di attività formative propedeutiche ed integrative finalizzate al recupero dei debiti formativi;

d) propone il Regolamento Didattico del corso di studio;

e) assicura lo svolgimento delle attivita didattiche e tutoriali fissate dall'ordinamento didattico;

f) provvede al coordinamento di eventuali attivita didattiche svolte in collaborazione da piu di un docente;

g) predispone la fruizione da parte degli studenti degli strumenti tecnici e scientifici essenziali per lo svolgimento di determinate attivita formative previste dall'ordinamento didattico;

h) studia, nelle forme adeguate, un'equilibrata gestione dell'offerta didattica, in particolare con un attento controllo della regolamentazione degli orari e della fruizione delle strutture;

i) inoltre:

- approva i piani di studio proposti dagli studenti entro le normative degli ordinamenti didattici;

- provvede agli adempimenti connessi alla mobilita degli studenti ed al riconoscimento di studi compiuti all'estero, conformemente alle Linee Guida di Ateneo per l'attuazione dei programmi comunitari di mobilita degli studenti;

- accerta la corrispondenza tra la durata normale e quella reale degli studi, assicurando attraverso adeguate attività tutoriali la risposta degli studenti all'offerta didattica e controllando l'entità del lavoro di apprendimento a carico dello studente in relazione alle finalità formative previste dall'ordinamento didattico;

- determina le forme di verifica dei crediti acquisiti dagli studenti in periodi di tempo superiori a quelli previsti dall'ordinamento didattico e ne stabilisce l'eventuale obsolescenza sul piano dei contenuti culturali e professionali;

- determina le modalità dell'eventuale riconoscimento di crediti formativi universitari per attività formative non direttamente dipendenti dall'Università.



- il Presidente del Corso di Laurea, é eletto ogni tre anni tra i professori di ruolo universitari, dai membri del Consiglio del Corso di Laurea.

Il Presidente é il responsabile del corso, ne coordina le attività; convoca e presiede la Commissione Didattica e rappresenta il Corso nei consessi accademici ed all'estero, nel rispetto dei deliberati del Consiglio.

Il Presidente convoca e presiede il Consiglio; sovrintende alle attività del Corso di Laurea e lo rappresenta in tutte le attività per le quali non é provveduto diversamente con delibera dello stesso CCL.

Il Presidente é investito inoltre delle seguenti funzioni:

- prepara e sottopone al CCL le pratiche relative alla programmazione, coordinamento e verifica delle attività formative che richiedono da questo una ratifica formale;

- garantisce la realizzazione armonica e unitaria dei piani didattici;

- pubblica il calendario accademico, le variazioni del piano di studi rispetto al precedente A.A., i programmi d'insegnamento e i programmi d'esame degli Insegnamenti con i relativi CFU, l'elenco delle attività didattiche elettive approvate, l'attribuzione dei compiti didattici ai singoli docenti, gli orari di tutte le attività didattiche e le loro sedi, le date degli appelli d'esame e ogni altra informazione sulla didattica, utile agli studenti e ai docenti;

- nell'ambito della programmazione del Corso, gestisce le risorse ai fini delle attività formative e di ricerca.

Per svolgere le proprie funzioni, si avvale della Commissione Didattica del Corso e del Direttore delle Attività Didattiche Professionalizzanti.

Il Presidente può nominare un Vicepresidente, scelto tra la componente universitaria del Consiglio del corso. Egli coadiuva il Presidente in tutte le sue funzioni e ne assume i compiti in caso di impedimento. Il Vicepresidente resta in carica per il mandato del Presidente, salvo revoca.





- il Gruppo di Riesame é composto da Presidente del Corso di Studio dal Gruppo di gestione Qualità del CdS, da un numero di docenti che varia a seconda del corso e da una rappresentanza studentesca.

Il Gruppo del Riesame non deve includere i componenti della Commissione Didattica Paritetica di riferimento del CdS.

Il Gruppo del Riesame é il principale protagonista del processo di autovalutazione e valutazione dei Corsi di Studio

Ha il compito di redigere un Rapporto di Riesame annualmente e un Rapporto di Riesame ciclico ogni quattro anni.

Il Rapporto di Riesame è un'attività periodica e programmata di autovalutazione del corso di studio che ha lo scopo di monitorare le attività di formazione, verificare l'adeguatezza degli obiettivi di apprendimento, la corrispondenza tra gli obiettivi e i risultati, e l'efficacia nella gestione del corso.

Il Rapporto di Riesame documenta, analizza e commenta:

- gli effetti delle azioni correttive annunciate nei Rapporti di Riesame annuali precedenti

- i punti di forza e le aree da migliorare che emergono dall'analisi dell'anno accademico in esame

- gli interventi correttivi sugli elementi critici messi in evidenza, i cambiamenti ritenuti necessari in base a mutate condizioni e le azioni volte ad apportare miglioramenti con lo scopo di:

- verificare l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del corso di studio

- ricercare le cause di eventuali risultati insoddisfacenti

- adottare gli opportuni interventi di correzione e miglioramento

- individuare tempi, modi e responsabilità per la loro realizzazione.

I Rapporti sono raccolti e revisionati dal Presidio della Qualità che li invia al Nucleo di Valutazione dell'Ateneo.



- il Responsabile dell'Assicurazione della Qualità (RAQ), é nominato dal Consiglio del CdS su proposta del PCdS, che lo individua tra i docenti strutturati dell'Ateneo, e dura in carica per un quadriennio, con possibilità di rinomina.

Coadiuva il PCdS e il Direttore di Dipartimento nella pianificazione delle azioni di miglioramento e ne controlla l'attuazione.

Propone al Consiglio del CdS il programma delle azioni di miglioramento entro il 31 gennaio di ogni anno.

Monitora, avvalendosi dei Servizi Specialistici per la Didattica e/o dei centri di servizio, il corretto svolgimento delle attività didattiche e dei servizi di supporto, inclusi quelli erogati in modalità centralizzata:

- controllo del rispetto degli orari di lezione e di ricevimento dei docenti, anche avvalendosi della collaborazione dei tutors e del personale tecnico-amministrativo del Dipartimento cui il CdS afferisce

- verifica della pubblicazione dei calendari delle lezioni e degli esami

- verifica della pubblicazione dei programmi degli insegnamenti del CdS, con le relative modalità di esame

- verifica della regolarità della rilevazione on-line dell'opinione degli studenti e dei laureati, della trasmissione al GAV e alla CPDS dei risultati della rilevazione complessiva e al singolo docente dei risultati del proprio insegnamento, eventualmente in rapporto ai dati complessivi di CdS.

Informa tempestivamente il PCdS di qualunque problema riguardante il corretto svolgimento delle attività didattiche, anche in base alle segnalazioni degli studenti

Entro il 31 ottobre di ogni anno accademico redige una relazione dettagliata e documentata sull'attività svolta nel corso dell'anno e la trasmette al PCdS.



Presidio della Qualità di Dipartimento



In tale contesto, é di primaria importanza il ruolo dei Dipartimenti, strutture organizzative fondamentali per lo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative, nonchè per il trasferimento delle conoscenze e dell'innovazione e per le attività rivolte all'esterno ad esse correlate o accessorie. Il Direttore e il Consiglio di Dipartimento rappresentano gli Organi di Governo di Dipartimento a cui spettano la definizione delle Politiche di Assicurazione della Qualità per la Ricerca e la Didattica Dipartimentali.

All'interno di ogni Dipartimento é istituito il Presidio della Qualità di Dipartimento (PQD), organismo operativo e di raccordo fra Dipartimento e Presidio della Qualità di Ateneo.

Il PQD:

- diffonde la cultura della Qualità;

- applica, per quanto di competenza, le politiche e gli indirizzi generali per la Qualità stabiliti dagli Organi di Governo di Ateneo;

- coadiuva i Presidenti di CdS nella stesura dei documenti di AQ del CdS (SUA-CdS, Rapporto di Riesame ciclico, Scheda di monitoraggio annuale);

- coadiuva il Direttore nella stesura dei documenti di AQ della ricerca (SUA-RD, eventuali documenti programmatici del Dipartimento);

- supporta il Direttore e il Consiglio di Dipartimento nella definizione delle politiche ed obiettivi per la Qualità e per l'AQ della ricerca e della terza missione;

- promuove il miglioramento continuo in Ricerca e Didattica attraverso attività di autovalutazione e valuta l'efficacia delle azioni intraprese.

Inoltre, il PQD, tramite il Delegato per la Didattica di Dipartimento, (previsto dal "Regolamento Quadro per il Funzionamento dei Dipartimenti"), si relaziona con la Commissione Didattica di Dipartimento, commissione con funzione di supporto al Direttore nell'espletamento delle competenze in materia didattica (prevista dal "Regolamento Quadro per il funzionamento dei Dipartimenti"), mentre, tramite il Delegato alla Qualità della Ricerca e Terza Missione di Dipartimento, verifica il regolare svolgimento delle procedure per la stesura della SUA-RD.



Direttore di Dipartimento



Secondo lo Statuto, il Direttore ha funzioni di promozione, indirizzo e coordinamento delle attività scientifiche. Sovrintende all'attività di ricerca e di terza missione, curandone la valutazione.

Il Direttore e coadiuvato dal Delegato alla Qualità della Ricerca e Terza missione di Dipartimento a cui sono affidati i seguenti compiti:

- supporto nella definizione delle politiche di qualità della ricerca e terza missione del Dipartimento con l'individuazione di indicatori che tengano conto dell'impegno didattico ma anche della qualità della ricerca e delle attività di trasferimento tecnologico;

- definizione delle procedure di assicurazione della qualità della ricerca e terza missione del Dipartimento;

- monitoraggio annuale dei prodotti della ricerca (cosi come definiti da ANVUR nel bando VQR e nella SUA-RD), sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi;

- gestione strutturata delle attività di Public Engagement del Dipartimento.

Il Direttore è responsabile delle informazioni riportate nei documenti di AQ (SUA-RD e eventuali altri documenti programmatici del Dipartimento).



Commissione Paritetica Docenti Studenti



A norma di Statuto ed ai sensi del Regolamento Didattico di Ateneo e del Regolamento Quadro per il funzionamento dei Dipartimenti, sono istituite le Commissioni Paritetiche Docenti Studenti (CPDS) dei Dipartimenti composte da un docente e da uno studente per ciascun CdS afferente al Dipartimento. La CPDS, ove ritenuto necessario, può essere suddivisa in sottocommissioni.

E’ presieduta da uno dei docenti di ruolo.

La CPDS rappresenta un osservatorio permanente sulle attività didattiche.

La CPDS:

- svolge attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica, nonchè dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e dei ricercatori all'interno del Dipartimento;

- esprime un parere in merito alla coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati;

- individua e monitora indicatori per la valutazione dei risultati;

- formula pareri sull'attivazione e la soppressione dei CdS;

- analizza dati e informazioni relativi all'offerta formativa e alla qualità della didattica;

- inoltra proposte al Nucleo di Valutazione per il miglioramento della qualità e dell'efficacia delle strutture didattiche;

- opera il monitoraggio degli indicatori che misurano il grado di raggiungimento degli obiettivi della didattica a livello di singole strutture.

La CPDS redige, entro il 31 dicembre di ogni anno, una relazione secondo quanto previsto dalla normativa in tema di assicurazione della qualità e la trasmette ai Presidenti dei Consigli di CdS afferenti al Dipartimento, al Direttore di Dipartimento, al Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo e al Coordinatore del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo.



Strutture dipartimentali



A livello di struttura dipartimentale, il coordinamento in tutte le attività amministrative e gestionali tipiche dipartimentali e svolto dal Responsabile Amministrativo Gestionale (RAG). Tra le altre funzioni, il RAG presidia e coordina:

- le attività inerenti il supporto amministrativo alle attività istituzionali della didattica, compreso il front-office con studenti per quanto di competenza, in relazione ai corsi del dipartimento, l'offerta formativa, la valutazione e autovalutazione dei corsi, presidiando i processi inerenti l'accreditamento e la qualità dei corsi di studio; supporta ed affianca i Presidenti di corso di studio in coordinamento funzionale con l'Area didattica;

- le attività inerenti il supporto amministrativo alle attività istituzionali della ricerca e della terza missione, compreso il trasferimento tecnologico, assegni di ricerca, borse di ricerca, presidiando i processi inerenti la qualità della ricerca e della terza missione dipartimentale.

Nell'Ambito della Didattica, secondo il funzionigramma di Ateneo, il RAG si può avvalere di un Coordinatore del servizio per la qualità della didattica (cat. EP) che coordina, in condivisione con il RAG, le attività tipiche di supporto alla didattica, all'offerta formativa, al front office con gli studenti per quanto di competenza, e alla qualità dei corsi, compresi i dottorati di ricerca. Coordina i referenti della didattica del dipartimento; coordina le iniziative di orientamento in ingresso e in uscita; coordina i processi di ammissione ai corsi di studio e la gestione delle attività relative al tutoring ed ai laureandi; supporta i Presidenti di CdS, la Commissione Paritetica Studenti Docenti e i GdR dei corsi di studio incardinati nel Dipartimento. Coordina le attività inerenti tirocini, stage e mobilita internazionale. Svolge un coordinamento funzionale di personale. Opera in raccordo funzionale con l'Area didattica.

In alternativa, il RAG può avvalersi di un Responsabile del servizio per la qualita della didattica (cat. D) che garantisce, sotto il coordinamento del RAG, il presidio delle attività tipiche di supporto alla didattica cosi come precedentemente riportate.

Per ogni CdS e inoltre previsto il Manager per la Qualità della Didattica (MQD) (Cat. D, C, B) che garantisce l'organizzazione e la funzionalità della didattica del corso di studio. Garantisce, in coordinamento funzionale con il responsabile del servizio per la qualità della didattica supporto amministrativo per tutto ciò che riguarda l'organizzazione e il funzionamento dei corsi di studio. Gestisce ed aggiorna i contenuti del sito di corso di laurea in collaborazione con le strutture competenti. Opera in raccordo funzionale con l'Area didattica.

Come membro del GdR, svolge un ruolo essenziale di riferimento per l'organizzazione didattica ed è una figura professionale che riveste particolare valore per l'Assicurazione della qualità dei Corsi di Studio.

Nell'Ambito della Ricerca e Terza Missione, secondo il funzionigramma di Ateneo, il RAG si può avvalere di un Coordinatore del servizio per la ricerca e la terza missione (cat. EP) che coordina, in condivisione con il RAG, le attività tipiche di supporto alla ricerca (nazionale e internazionale), alla terza missione, alla qualità della ricerca, alla valorizzazione del know how dipartimentale, svolgendo altresi funzioni di interfaccia e raccordo con il personale tecnico del dipartimento. Coordina e presidia i processi di supporto riferiti alla corretta esecuzione delle attività del dipartimento inerenti la ricerca, dalla partecipazione ai bandi, alla gestione dei progetti di ricerca (compresa la ricerca conto terzi), al supporto nella predisposizione dei contratti di ricerca, alla rendicontazione di tutti i progetti e contratti nazionali ed internazionali. Supporta la redazione della SUA-RD. Svolge un coordinamento funzionale di personale. Opera in raccordo funzionale con l'Area ricerca. In alternativa, il RAG può avvalersi di un Responsabile del servizio per la ricerca e terza missione (Cat. D) che garantisce, sotto il coordinamento del RAG, il presidio delle attività tipiche di supporto alla ricerca e terza missione cosi come precedentemente riportate.

Accreditamento periodico degli Atenei

Ai sensi del D.lgs. 27 gennaio 2012 n. 19 e del DM n. 987 del 12 dicembre 2016, il Ministero dell'Istruzione dell'Universit&agrvae; e della Ricerca avvalendosi dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della Ricerca (ANVUR) sta gradualmente procedendo alla valutazione periodica delle sedi e dei corsi di studio ai fini del loro accreditamento periodico.
Con il termine "accreditamento periodico" si intende il processo volto a verificare sia la sussistenza dei requisiti già previsti per l'accreditamento iniziale, sia il possesso di ulteriori requisiti in termini di organizzazione interna, della qualità della didattica e della ricerca delle singole sedi. Il processo di accreditamento periodico è svolto dall'ANVUR, attraverso l'analisi dei risultati dell'ateneo e attraverso le viste in loco svolto dalle CEV (Commissioni di Esperti della Valutazione) e si conclude con una valutazione che colloca ogni ateneo in una delle seguenti classi di giudizio: molto positivo, pienamente soddisfacente, soddisfacente, condizionato, insoddisfacente. L'accreditamento periodico, avviato a partire dall'anno 2015 e che riguarderà tutte le Università italiane, ha cadenza almeno quinquennale per le sedi e almeno triennale per i corsi di studio.

Di seguito sono riportati i decreti ministeriali di accreditamento relativi agli esiti delle valutazioni finora concluse:

 

Università degli Studi di PARMA     13/12/2019     DM1145     Rapporto ANVUR