Orientamento in ingresso e in itinere

Per orientamento si intendono tutte le attività volte a rendere il futuro matricola o studente capace di progettare e gestire il proprio apprendimento con obiettivi di vita personali e di sfruttare appieno le competenze e gli interessi individuali al fine di raggiungere la piena soddisfazione personale.

Viene fatta una distinzione tra:

 -orientamento all'ingresso: effettuato prima della scelta del corso di studi, rivolto alle future matricole e offre supporto nell'individuazione del percorso da intraprendere in base agli interessi, alle aspettative e alle attitudini individuali. In questa fase vengono presentati alla futura matricola i diversi scenari possibili e vengono illustrate le alternative del percorso universitario;

 -orientamento continuo: effettuato durante il percorso universitario per studenti e studentesse e ha lo scopo di orientarli all'interno dei percorsi di studio già intrapresi, consentendo loro di instaurare una migliore interazione con le strutture e con il contesto universitario;

-orientamento in uscita: svolto in prossimità o dopo la laurea, per laureati o laureandi. Il suo scopo è facilitare il loro inserimento nel mondo del lavoro.

 

Orientamento in ingresso

Le azioni di orientamento in entrata hanno un ruolo decisivo nel complesso e articolato processo di istruzione superiore delle nuove generazioni. La scelta del percorso di studi universitario, infatti, rappresenta un momento molto delicato nella vita dello studente che deve fare una scelta consapevole per costruire il proprio progetto di vita; le carenze nelle azioni di orientamento all'ingresso contribuiscono ad aumentare il numero di abbandoni dagli studi, nonché a rallentare le carriere degli studenti aumentando drasticamente i tempi necessari per ottenere il titolo.

Il primo accesso all'Università rappresenta quindi una fase estremamente delicata del percorso formativo dello studente, come dimostra il fatto che la maggior parte degli abbandoni avviene durante il primo anno di iscrizione.

Pertanto è estremamente importante che l'Ateneo organizzi, in questa fase, attività capaci di supportare uno dei passaggi più delicati del percorso formativo di un giovane, attraverso servizi di assistenza e informazione volti ad attenuare perplessità e incertezze legate all'impatto con il mondo universitario.

L'Università di Parma presta particolare attenzione ai progetti di orientamento rivolti agli studenti delle scuole superiori, al fine di promuovere una conoscenza accurata e approfondita dell'offerta formativa dell'Ateneo e, al tempo stesso, stimolare scelte consapevoli del proprio percorso universitario anche attraverso adeguate attività preparatorie per l'accesso a corsi di studio volti a verificare il possesso delle conoscenze e/o competenze o l'adeguatezza della preparazione personale necessaria per l'accesso.

Allo stesso tempo, l'attività di orientamento, oltre a focalizzarsi sull'indagine delle motivazioni e delle aspettative degli studenti in entrata, contempla l'utilizzo di esperienze didattiche innovative, secondo l'orientamento stesso, al fine di realizzare carriere regolari.

In quest'ottica il servizio è finalizzato a potenziare gli strumenti di valutazione delle competenze in ingresso degli studenti, in particolare per quei percorsi di studio che presentano un elevato tasso di abbandono.

Le procedure per l'immatricolazione, l'ammissione degli studenti e la gestione delle loro carriere sono previste nel Prospetto e nel Regolamento di Ateneo e comunicate attraverso le apposite sezioni del sito web di Ateneo; una sezione specifica del portale di Ateneo dedicata alle matricole: Università di Parma, il mondo che ti aspetta.

Un'importante rete di attività e servizi, descritti nel documento Politica di Ateneo per i Servizi agli Studenti e coordinati dal Delegato all'Orientamento, è costantemente aggiornata e ottimizzata per guidare lo studente durante tutto il percorso universitario, dall'orientamento iniziale al tutorato, tirocini e tirocini fino all'esperienza inserimento lavorativo in considerazione della dinamicità dei bisogni degli studenti, delle strategie dell'Ateneo e delle opportunità offerte dai bandi di orientamento nazionali o regionali.

Per agevolare gli studenti nello studio e sviluppare le loro soft skills, l'Ateneo si è dotato di una serie di normative specifiche come, ad esempio, il Regolamento per l'iscrizione degli studenti a tempo parziale, il Regolamento per le attività a partecipazione libera e il Regolamento Regolamento per l'attivazione e la gestione della carriera alias per i soggetti in transizione di tipologia. L'Ateneo pone particolare attenzione alle problematiche degli studenti con disabilità, tanto che dal 2000 ha istituito il sostegno alle fasce deboli e agli studenti con disabilità, D.S.A. e B.E.S., noto come Le Eli Che.

Di recente attuazione, l'istituzione del Polo Universitario Penitenziario al fine di promuovere il diritto allo studio di coloro che si trovano in uno stato di limitazione della libertà personale.

Una specifica attività di tutoraggio prevista per studenti atleti di alto livello.

Le azioni messe in atto dall'Ateneo sono rendicontate ogni anno nel documento Performance Report e sono monitorate annualmente con una relazione da parte dei delegati del Rettore.

Sono state avviate numerose attività per l'accoglienza degli studenti stranieri, consultabili nella versione inglese del sito di Ateneo. Per favorire il reclutamento degli studenti stranieri, l’Ateneo ha potenziato le attività di accoglienza, nonché di supporto nella ricerca di alloggi e alloggi e sta verificando la fattibilità dell’istituzione di un Foundation Year, formazione propedeutica per gli studenti stranieri con meno di 12 anni di scolarità .

In generale, il servizio di orientamento consiste nel garantire tutte le attività connesse ai processi di orientamento in ingresso degli studenti, nel supportare i futuri studenti e le loro famiglie a compiere scelte consapevoli circa il proprio percorso universitario, nell'accogliere gli studenti, anche stranieri, nel contesto universitario .

Le principali attività dell'U.O. L'accoglienza e l'orientamento si svolgono in supporto e in stretta collaborazione con i docenti delegati all'orientamento, nominati per ciascun corso di studi, e spaziano dall'organizzazione e partecipazione ad incontri di corsi di orientamento che si svolgono presso le scuole secondarie superiori all'organizzazione di visite didattiche alle Dipartimenti, finalizzati alla scelta del percorso di studi degli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie superiori, dalla partecipazione ai saloni nazionali di orientamento, organizzati in varie località del Paese, alla collaborazione per l'organizzazione degli Open Days 'Studiare a Parma' che si tengono annualmente in Ateneo nel periodo primaverile, nonché delle giornate di Info Day 'Dalla Maturità all'Università' che si tengono annualmente in Ateneo nel periodo estivo, in concomitanza con l'apertura delle iscrizioni.

È opportuno menzionare inoltre l'attività di diffusione di informazioni alle future matricole riguardo le modalità di accesso ai corsi di studio, la cura di progetti in collaborazione con le scuole secondarie nell'ambito delle attività di orientamento in ingresso, il supporto alle strutture coinvolte nell'Area Scolastica -Percorsi di Alternanza Lavoro e sviluppo, dedicati a studenti e famiglie, colloqui informativi e di orientamento; il servizio si occupa infine della gestione dei processi di riorientamento degli studenti immatricolati, in collaborazione con il corpo docente e con il servizio di consulenza psicologica.

L'Ateneo, in collaborazione con le scuole superiori, ha avviato una serie di progetti specifici che coinvolgono i docenti delle scuole in coordinamento con i docenti dell'UNIPR con l'obiettivo di sostenere la preparazione degli studenti delle scuole in vista dell'iscrizione all'Ateneo.

Nello specifico questi progetti sono:

- Progetto CORDA, nato nel 2001 come iniziativa di orientamento per gli studenti laureandi di alcune Scuole Superiori che intendevano intraprendere studi presso la Facoltà di Ingegneria di Parma, ora esteso a tutti i Corsi di Studio scientifici dell'Ateneo;

- Piano Lauree Scientifiche (PLS), nato nel 2004 con l'obiettivo di contrastare la crescente disaffezione dei giovani verso le discipline scientifiche.

Presso UNIPR il PLS è articolato in diverse aree disciplinari:

- Biologia e Biotecnologie;

- Chimica ;

- Geologia;

- Fisica;

- Matematica .

Un discorso a parte merita l’attività di accoglienza degli studenti stranieri e rifugiati, che negli anni ha acquisito una crescente importanza nell’ambito degli obiettivi che l’Ateneo si è posto, anche dal punto di vista amministrativo, soprattutto per quanto riguarda la valutazione dei titoli esteri che studenti presenti al momento dell'immatricolazione e che, in alcuni casi, inviano prima dell'arrivo in Italia per una valutazione preventiva per l'ammissione ai corsi di laurea magistrale.

Per quanto riguarda il delicato e attuale contesto della realtà dei rifugiati, l'Ateneo ha recentemente aderito al Coordinamento Nazionale per la Valutazione delle Qualifiche dei Rifugiati (CNVQR) con il quale il MIUR, con il contributo del CIMEA, si è posto l'obiettivo di fornire alle Università gli strumenti utili per procedere al riconoscimento dei titoli dei rifugiati con poca o nessuna documentazione. L’Università di Parma, nell’ambito di questo progetto che rientra anche nel Piano di Ateneo per i Rifugiati, ha potuto recepire precise nozioni sulla procedura da seguire in caso di documentazione scarsa o assente, stabilendo importanti contatti con altre Università e con il personale del CIMEA, per una proficua collaborazione. Sulla base di tale protocollo l’U.O. Careers and Student Services accoglie i rifugiati con status confermato, così come i richiedenti asilo. Per tutti, cioè sia per chi ha riconosciuto lo status di rifugiato, sia per chi ha uno status non ancora definitivo e in possesso di documentazione parziale o carente, vengono valutati i titoli presentati. In questo contesto sono previsti numerosi colloqui, sia con gli studenti che con i mediatori delle associazioni, nonché con i Presidenti dei Consigli di Corso di Laurea ai quali gli studenti si rivolgono, nonché con ERGO per eventuali benefici.

A tutte queste attività coordinate a livello centrale si aggiungono altre azioni realizzate su iniziativa diretta dei singoli dipartimenti, corsi di studio e relative delegazioni. Tali iniziative si concretizzano in stage attivati ​​nei singoli Dipartimenti dei delegati per l'orientamento dei diversi corsi di studio e si articolano in una o più giornate; le relative informazioni sono raccolte in una brochure digitale pubblicata annualmente sul sito; la stessa brochure viene inviata via email, attraverso il contatto diretto con i Direttori, a tutte le scuole del territorio (Parma e province limitrofe nonché le altre province in cui vengono organizzati incontri di orientamento nelle scuole o nei saloni di orientamento).

Oltre ai tirocini, da segnalare le iniziative più specifiche organizzate direttamente dai docenti (non necessariamente delegati).

Si è voluto, inoltre, concepire l'orientamento all'ingresso anche in funzione della scelta della laurea magistrale, al fine di orientarla, privilegiando vocazione e talento, attraverso contatti più intensi con gli studenti iscritti alle lauree di primo livello.

Sembra infine opportuno, in questo contesto, citare il progetto Customer Satisfaction intrapreso dall'Università di Parma, capace di consentire, tra l'altro, di valutare l'efficacia delle azioni di orientamento, questione aperta e non del tutto risolta nel panorama nazionale , al fine di consentire una scelta più consapevole e mirata da parte dello studente e, in particolare, verificare che le azioni di orientamento siano produttive, non tanto in termini di attrattività nei confronti dell'Ateneo, ma in termini di miglioramento delle performance di gli studenti che poi si iscriveranno all’Università di Parma.

 

Orientamento e tutoraggio continuo

Il servizio è finalizzato a supportare un adeguato inserimento degli studenti nel percorso formativo del corso di studio attraverso, in particolare, specifiche attività di tutoraggio rivolte agli studenti iscritti al primo anno di corso, nonché a favorire un efficace avanzamento di carriera da parte degli studenti attraverso, in particolare, assistenza nella redazione dei piani di studio individuali, attività di orientamento continuo, volte a facilitare la scelta degli studenti del percorso formativo più adatto alle loro caratteristiche, nonché attività di recupero per gli studenti in difficoltà.

Parallelamente al potenziamento degli strumenti di valutazione delle competenze in ingresso degli studenti, in particolare di quelli che presentano un elevato tasso di abbandono, l'Ateneo programma azioni di recupero formativo e assicura adeguati servizi di tutoraggio durante tutto il percorso universitario, calibrati tenendo conto dei meccanismi di valutazione dei corsi. studio, al fine di perseguire il risultato di un miglioramento della qualità dello stesso, prevedendo tutor per ogni singolo corso di studi.

L'orientamento e il tutoraggio continuo assumono, quindi, particolare valore in virtù della crescente importanza del miglioramento e del successo, dal punto di vista formativo, degli studenti regolarmente iscritti, aspetto che non può tuttavia prescindere dal livello iniziale delle competenze di base degli studenti. studenti in entrata che contribuisce in modo significativo alla sottoperformance degli studenti iscritti. Al fine di migliorare le specifiche performance, l'Ateneo ha inteso sviluppare una serie di azioni volte all'integrazione e al rafforzamento degli ambiti disciplinari di base, nonché l'implementazione di corsi integrativi propedeutici e propedeutici agli esami. In questo senso, il tutoraggio può facilitare il completamento puntuale del percorso di studi e, in particolare, ridurre gli abbandoni nel primo anno.

L'obiettivo è quello di guidare e assistere gli studenti durante tutto il loro percorso di studi, rendendoli partecipi attivamente al processo formativo, rimuovendo gli ostacoli ad una proficua frequenza degli insegnamenti, anche attraverso iniziative legate ai bisogni, alle attitudini e ai bisogni dei singoli. Il servizio continuativo di orientamento e tutoraggio si configura quindi come un servizio di supporto e assistenza agli studenti iscritti ai corsi di studio, diversificato a seconda delle esigenze dell'utenza e adeguato alle mutevoli esigenze espresse. In particolare, le attività messe in campo, svolte dai docenti coinvolti nei percorsi di studio, riguardano la diffusione di informazioni, l'accoglienza, il sostegno e il tutoraggio per aiutare gli studenti lungo il percorso formativo. Più specificatamente, l'attività svolta si esplica attraverso la consulenza per l'elaborazione dei piani di studio e per le problematiche riguardanti i corsi propedeutici, le modalità di frequenza dei corsi, delle esercitazioni e delle attività di laboratorio, l'orientamento culturale e professionale degli studenti, la promozione di la loro partecipazione a programmi di scambio o mobilità nazionali ed internazionali, nonché la segnalazione alle opportune strutture di supporto in caso di eventuali difficoltà o situazioni di disagio psicologico.

In questo contesto vengono privilegiati e potenziati i servizi agli studenti che contribuiscono alla loro formazione culturale e scientifica e che facilitano l'ingresso nel mondo del lavoro, con l'obiettivo di offrire agli studenti l'opportunità di acquisire competenze integrative certificate nel percorso formativo prescelto.

In collaborazione con le scuole superiori, l'Università di Parma ha avviato uno specifico progetto che vede il coinvolgimento dei docenti della scuola in coordinamento con il personale docente dell'Ateneo nell'ottica di sostenere la preparazione degli studenti iscritti al primo o al secondo anno che necessitano di rinforzo disciplinare. Il progetto IDEA

(https://smfi.unipr.it/it/progetto-idea e https://dusic.unipr.it/it/didattica/progetto-idea), finalizzato all'Integrazione Formativa per la Pratica Assistita, iniziativa infatti che mira alla creazione di un collegamento operativo tra la Scuola superiore e l'Università, per un proficuo collegamento tra la didattica della scuola secondaria superiore e la didattica universitaria, quale mezzo efficace per ridurre le difficoltà degli studenti e i fenomeni di abbandono e operativo nei diversi ambiti matematici, scientifici e campi umanistici.

Il tutoraggio e le esercitazioni consentono inoltre di supportare sia il processo volto ad incrementare il numero di studenti che si immatricolano al secondo anno della stessa classe di laurea o di laurea magistrale a ciclo unico avendo acquisito un numero adeguato di crediti universitari rispetto alla coorte di immatricolati nell'anno accademico precedente, sia il processo mirato ad incrementare il numero dei laureati che conseguono il titolo finale entro la normale durata del corso di studi.

Si è voluto, inoltre, concepire il tutoraggio anche in funzione della scelta della laurea magistrale, per orientarla, privilegiando vocazione e talento, attraverso contatti più intensi con studenti, dirigenti scolastici e orientatori in uscita dalle scuole secondarie superiori.