Obiettivi formativi

Il Corso di laurea ad orientamento professionale ha l’obiettivo di formare un professionista, il Geometra Laureato, in grado di operare in tre principali aree:

1. Edilizia, urbanistica e territorio: in tale ambito il Geometra Laureato si caratterizza per la molteplicità di competenze acquisite, che lo abilitano alla progettazione di opere di modesta entità, direzione e contabilità dei lavori, oltre che ai collaudi e al coordinamento della sicurezza in tutte le fasi interessate. Tali competenze si estendono, inoltre, all’ambito dei servizi quali l'amministrazione immobiliare ed alla certificazione energetica.

2. Estimo e attività peritale: in tale ambito il Geometra Laureato può mettere in pratica quanto appreso durante il percorso formativo per lo svolgimento di consulenze che vanno dalla stima del valore di mercato degli immobili, all'assistenza tecnico-normativa (indispensabile sia per i privati cittadini sia per aziende ed imprese aggiudicatarie di contratti di appalto pubblico o privato), in vertenze di tipo giudiziale e stragiudiziale.

3. Geomatica ed attività catastale: in tale ambito il Geometra Laureato applica le competenze acquisite svolgendo attività quali le operazioni catastali di aggiornamento, frazionamento e accorpamento, il rilievo geometrico e la restituzione grafica dei fabbricati, il tracciamento di opere edilizie in genere ed infrastrutturali quali, per esempio, tracciati stradali e ferroviari, condotte e tubazioni, fognature e canalizzazioni.

Gli insegnamenti impartiti nel corso degli studi garantiranno la necessaria multidisciplinarietà al fine di fornire le competenze per affrontare i problemi complessi derivanti dall’interazione fra intervento antropico e ambiente circostante.

Il piano dell’offerta formativa del corso di laurea ad orientamento professionale  in “Costruzioni, Infrastrutture e Territorio” prevede la presenza di: discipline di base (matematica, fisica sperimentale) volte a fornire allo studente solide basi ed i necessari strumenti e competenze per la successiva comprensione delle discipline proprie dell’ingegneria civile e dell’ingegneria per l’ambiente ed il territorio (scienza delle costruzioni, idraulica, tecnica delle costruzioni, topografia, costruzioni idrauliche, geotecnica, costruzione di strade, ferrovie ed aeroporti, progettazione architettonica, urbanistica) erogate in insegnamenti sia caratterizzanti che laboratoriali. Sono previste inoltre discipline affini (estimo, diritto amministrativo) volte a fornire le conoscenze e le competenze proprie di ambiti più specifici, nei quali le conoscenze tecnico-scientifiche devono coniugarsi con gli imprescindibili e moderni aspetti normativi e regolamentari. Sono infine previste altre attività a scelta dello studente, oltre ad un tirocinio finale di 1200 ore svolto presso enti, istituzioni, società o studi professionali, durante il quale lo studente prenderà contatto con le realtà del mondo delle costruzioni, delle infrastrutture o delle attività di pianificazione, costruzione, gestione e tutela del territorio e potrà applicare le competenze acquisite nel corso degli studi. Il tirocinio contribuirà inoltre ad arricchire il bagaglio culturale e di esperienza dello studente, essenziale per la futura attività lavorativa, ed a creare occasioni di contatto con il mondo del lavoro, facilitandone l’inserimento una volta concluso il percorso formativo.

Il proseguimento degli studi nelle lauree magistrali non è uno sbocco naturale per i corsi di questa classe.