CIVILTA' E LETTERATURA GRECA
cod. 1010042

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Anika NICOLOSI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e letteratura greca (L-FIL-LET/02)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso mira a fornire le conoscenze di base, sia storico-letterarie sia
esegetiche, della disciplina. Il corso è rivolto anche a studenti che non abbiano già conoscenze pregresse sulla disciplina. Al termine del modulo lo studente avrà acquisito:
1. Conoscenza e capacità di comprensione:
– avrà acquisito conoscenze e capacità di comprensione pertinenti allo studio della disciplina;
– avrà raggiunto competenza e conoscenza teorica dei principali sviluppi di indagine nello studio della disciplina.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
– sarà in grado di interpretare e commentare (in traduzione), testi letterari greci;
– avrà acquisito sicuro possesso e capacità di utilizzo degli strumenti bibliografici inerenti alla materia di studio.
3. Autonomia di giudizio:
– gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati utili a determinare giudizi autonomi nell’ambito della disciplina.
4. Abilità comunicative:
– gli studenti sapranno comunicare e formulare conclusioni di metodo inerenti alla disciplina in modo comprensibile e sostenuto dalle conoscenze acquisite.
5. Capacità di apprendere:
– gli studenti potenzieranno le capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare, in modo autonomo, gli sviluppi della disciplina.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Mito, narrazione e identità culturale nella Grecia antica.

Fin dall’antichità, il mito ha conosciuto diverse rielaborazioni letterarie, ma ha sempre mantenuto immutata nel tempo la sua identità e la sua attualità. Nel mondo greco il racconto del mito costituisce un esempio emblematico della vicenda umana, che si ripete uguale in un contesto atemporale ed è caratterizzato da ben precisi elementi distintivi. Proprio per tale motivo, meglio di qualsiasi altro aspetto della classicità, il mito è in grado di unire tra loro aspetti letterari, significato iconografico ed esegesi delle fonti.
Si analizzerà una scelta di testi (in traduzione). Si evidenzieranno, inoltre, aspetti, generi e contesti relativi alla letteratura greca, dalle origini al periodo imperiale.
1. Analisi letteraria ed esegetica di una scelta di testi (in traduzione).
2. Indicazioni e materiali saranno forniti durante il corso. a) Lineamenti di storia della letteratura greca; b) Lettura di una scelta di testi in traduzione; c) Lettura di un saggio critico a scelta dello studente.

Programma esteso

Il programma esteso e dettagliato sarà disponibile sulla piattaforma Elly all’inizio delle lezioni.

Bibliografia

1. Si consiglia: G. Guidorizzi, Il mito Greco, voll. I-II, Milano (Arnoldo Mondadori Editore) 2009 e 2012. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
2. a-b) Una storia letteraria con una selezione di testi (in traduzione) a scelta. Indicazioni e materiali saranno forniti durante il corso; c) Indicazioni saranno fornite durante il corso.

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento è commisurato alle esigenze della disciplina, che prevede la trasmissione dei contenuti attraverso la lezione frontale (in presenza) con analisi e interpretazione dei testi (in traduzione); eventuale ulteriore materiale didattico sarà disponibile sulla piattaforma Elly. Discussione di particolari problematiche di carattere esegetico e
letterario.

Modalità verifica apprendimento

Il metodo di valutazione prevede una prova orale (in presenza), con verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati. L’esame si articola in:
– verifica delle capacità di analisi e commento dei testi (in traduzione) analizzati nel corso (punto 1);
– verifica delle competenze interpretative e delle conoscenze teoriche dei temi proposti (punto 2).
Le tipologie concorrono in egual misura alla determinazione del voto finale (in trentesimi); è indispensabile la sufficienza in ciascuna di esse. Il voto ottenuto nell'interrogazione verrà comunicato immediatamente allo studente.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso e dall'incapacità di esprimersi in modo adeguato all'argomento del corso. Sarà invece considerato sufficiente (18-21) lo studente in grado di esporre con proprietà i concetti e i termini della disciplina, discreto-buono (22-26) lo studente che mostrerà capacità di elaborazione critica, molto buono-ottimo (27-30 e lode) chi avrà approfondito la materia in maniera autonoma.

Altre informazioni

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